Cavolfiori croccanti
Il cavolfiore è un alimento sano e versatile che può essere consumato in abbinamento con pasta o cereali, ma anche gustato nella sua semplicità come ottimo contorno. E’ l’ideale per ricche insalate o da servire con carne, pesce e molluschi.
Il cavolfiore si presta a moltissime ricette, se ridotto in farina è una deliziosa base per pizzette vegane condite con pomodoro e verdure o appena sbollentato e ripassato in padella è un contorno perfetto, croccante e saporito. Vediamo come preparare dei deliziosi Cavolfiori croccanti in padella nella nostra ricetta passo passo!
Procedimento dei Cavolfiori croccanti
- Pulite un cavolfiore e dividetelo in parti. Cuocetelo in abbondante acqua per 15 minuti avendo cura di ritirarlo ancora turgido e croccante.
- Scolatelo con cura e lasciate raffreddare.
- Una volta sbollentato il cavolfiore può essere conservato ben coperto in frigorifero per altre preparazioni. Adagiate il cavolfiore su di un tagliere e ottenete delle fette non troppo sottili.
- Le fettine di cavolfiore non dovranno essere troppo sottili, in cottura potrebbero bruciare e compromettere il risultato finale del piatto.
- In una padella antiaderente scaldate poco olio Evo e unite uno spicchio d’aglio e lasciate dorare a fiamma bassa.
- Adagiate i cavolfiori tagliati e lasciate cuocere a fiamma vivace per 5/6 minuti.
- Lasciate che si cuociano in maniera uniforme tale da apparire dorati e croccanti da entrambi i lati. Suggeriamo di spadellare a mano evitando cucchiai o utensili che potrebbero sfaldare i cavolfiori.
- A fine cottura unite il sale ed il parmigiano e saltate per qualche minuto a fiamma viva e lasciate dorare.
- Unite il rosmarino o altre erbe aromatiche a vostro piacimento e lasciate insaporire.
- Servite i cavolfiori in un piatto da portata e gustateli caldi e fragranti in una tutta la loro bontà! Possono accompagnare ottimi secondi di carne o pesce e ben si prestano anche a molluschi e crostacei, meglio ancora se cucinati alla piastra o allo spiedo.
Benefici del cavolfiore
Il cavolfiore come tutte le verdure appartenenti alla famiglia delle crucifere hanno un basso indice calorico e un’ottima capacità saziante e sono ottimi per chi segue un regime alimentare restrittivo, ma salutare.
Sono ricchi di acqua e fibre e una grande fonte di vitamine, da quella C all’acido folico è ricco di calcio utile per la resistenza ossea, magnesio e betacarotene. Il consumo di cavolfiore è l’ideale in casi di intestino pigro perchè grazie all’alto contenuto di acqua e fibre agevola la motilità intestinale.
Suggerimenti di cottura
Scegliere verdure sode e compatte è fondamentale per portare in tavola un prodotto fresco e privo di pesticidi. Il cavolfiore, come tantissime altre verdure può essere conservato in frigorifero per 4/5 giorni anche se l’ideale sarebbe consumarlo fresco di raccolto.
Come tutte le altre crucifere, il cavolfiore, non gradisce una lunga cottura. Il metodo migliore e senza dubbio più sano è la cottura al vapore, ma se desiderate sbollentarlo in acqua abbiate cura di non lasciarlo cuocere troppo così da mantenere inalterate le sostanze nutritive è in esso contenute.