Peperoncini piccanti congelati
I peperoncini piccanti sono piante annuali di facile coltivazione in piena terra e in vaso. Ne esistono diverse varietà provenienti da tutto il mondo:il Black Knight, il cui colore vira dal verde, al viola scuro fino al rosso cupo; il peperoncino a cornetto da essiccare a rametti e da conservare appeso o in barattoli; il famoso peperoncino calabrese, Capsicum annuum; il tondo, Bacio di Satana, dal sapore piccante meno intenso e il Topepo piccolo (ottimi da fare ripieni con tonno, patate e cipolla); il peperoncino Cayenna rosso, giallo o viola, un concentrato di sostanze importanti per la nostra salute.
Tutte queste varietà appartenenti tutte alla famiglia delle Solonaceae, si possono conservare freschi oppure essiccati.
Se si vogliono conservare freschi ecco cosa fare.
Procedimento
Acquistate dei mazzetti di peperoncini oppure raccogliete quelli che avete coltivato in vaso o nell’orto. Indossate un paio di guanti, lavateli sotto il getto dell’acqua fredda per eliminare la polvere, residui di terra e di antiparassitari. Asciugateli ben bene con un canovaccio pulito ed eliminate il peduncolo.
Se volete congelarli interi non vi resta che chiuderli in buste per alimenti e conservarli nel freezer. All’occorrenza, basta aprire la busta e prelevare i peperoncini piccanti uno ad uno (non si attaccano). In questo caso deve essere consumato tutto in giornata.
Se per condire le vostre pietanze avete bisogno solo di piccoli pezzi, tagliateli a rondelle e disponetele man mano su un vassoio ricoperto con pellicola. Chiudete il vassoio con una busta e mettetelo nel freezer.
Consiglio
Se vi piace il piccante provate a trasformare i peperoncini in un’ottima marmellata piccante adatta per accompagnare i formaggi dolci.