Bonus Fotovoltaico 2023 in scadenza: ecco come fare domanda
Il conto alla rovescia per la presentazione delle domande per il Bonus Fotovoltaico 2023 è iniziato: ecco quando scade e come fare domanda se si hanno tutti i requisiti richiesti e quali sono le alternative se non si rientra nel Bonus Ristrutturazione ma nell’Ecobonus.

Il Bonus Fotovoltaico 2023 è in scadenza. Si tratta di una misura fiscale messa a disposizione dal Governo che permette il recupero delle spese per l’installazione di un impianto fotovoltaico. Avete tempo fino al 30 marzo 2023 per fare domanda. Ricordiamo che il Bonus Fotovoltaico è un credito di imposta introdotto grazie all’approvazione della legge n.234 del 30 dicembre 2021 e va come compenso alle spese di installazione di pannelli fotovoltaici effettuate tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022.
Sarebbe una ghiotta occasione da non farsi sfuggire visto che si tratta di una misura pari a 3 milioni di €. L’Agenzia delle Entrate non ha diffuso informazioni riguardanti l’ammontare del credito di imposta, in quanto sarà l’istituto stesso che dovrà calcolare il rapporto tra la somma stanziata dal Governo e quella delle spese che risultano agevolabili. Sarà molto probabile che verrà fatta comunicazione in merito entro il 10 aprile 2023.
Bonus Fotovoltaico 2023, come avere accesso

Chiamato anche bonus per l’installazione di impianti energetici a pannelli solari, esso è una sorta di branca del Bonus Ristrutturazione. Pertanto, varranno le regole di questa agevolazione fiscale ovvero la detrazione fiscale al 50% delle spese di acquisto e installazione dell’impianto fotovoltaico.
Questa agevolazione fiscale potrà essere utilizzata in qualsiasi lavoro di efficientamento energetico che si vorrà effettuare nel proprio immobile. Tenendo presente un fatto: dal 17 febbraio 2023 non ci sarà più la possibilità di accedere alle opzioni di cessione del credito e sconto in fattura. Ma quindi, quanto conviene veramente questo beneficio fiscale?
In realtà, potrebbe convenire a lungo termine. Infatti, questa manovra è stata decisa per prevenire truffe che in passato purtroppo sono avvenute come nel caso dell’Ecobonus. Ora, si può percepire la propria quota spettante con 10 detrazioni annuali di pari importo e direttamente in dichiarazione dei redditi per una cifra massima di 48mila € nel caso del Bonus Ristrutturazione.
Bonus Fotovoltaico, altre possibilità di detrazioni sull’acquisto
Se non rientrate nella scadenza imminente del 30 marzo 2023 per il Bonus Ristrutturazioni, non c’è problema. Esiste una seconda possibilità per usufruire dei benefici con l’Ecobonus. Si tratta di un beneficio fiscale che consente anch’esso una detrazione al 50% sulle spese di acquisto e installazione.
Ovviamente, ci sono delle differenze in merito: il Bonus Ristrutturazioni è migliore qualora si voglia inserire l’impianto fotovoltaico in un contesto più ampio di ristrutturazione e ammodernamento, oltre che per aumentare l’efficienza energetica della propria casa. L’Ecobonus avrà anch’esso dei vantaggi in quanto sarà la soluzione fiscale più pratica qualora si voglia installare unicamente un singolo impianto.
A questo proposito, conviene informarsi non solo su quale impianto scegliere, bensì sulle varie tipologie di pannelli solari in commercio e come funzionano per rendere la tua casa più efficiente dal punto di vista energetico.