Superbonus, 85 miliardi a carico dello Stato: i dati Enea di agosto 2023
Superbonus, al 31 agosto 2023 gli investimenti ammessi a detrazione hanno raggiunto quota 85 miliardi di euro: è la fotografia scattata da Enea, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile.

L’ENEA pubblica i dati nazionali e regionali, relativi all’utilizzo del Superbonus 110% con cadenza mensile e sono già disponibili gli ultimi aggiornamenti relativi al mese di agosto 2023. I dati resi noti dal portale sono: il numero delle asseverazioni caricate sul sito dedicato; il valore assoluto degli investimenti ammessi alla detrazione; i valori assoluti e percentuali dei lavori già completati. Inoltre sono specificati i dati per i lavori relativi a condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti.
Dalle 22 tabelle pubblicate emerge che gli investimenti ammessi a detrazione per il Superbonus al 110% sono saliti a 85 miliardi di euro, su un totale di 86,3 miliardi di investimenti. Dunque, le detrazioni maturate per i lavori conclusi, onere a carico dello Stato, è pari a 76,1 miliardi.
Superbonus 110%, i dati Enea di agosto

Analizziamo nel dettaglio i dati forniti da Enea: per gli interventi in condominio relativi al mese di agosto 2023, il valore medio dell’investimento risulta pari a 639.830,67 euro, per efficientare gli edifici unifamiliari il valore medio dell’investimento è invece pari a 117.439,42 euro, per i lavori sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti il valore medio dell’investimento è pari a 98.487,07 euro, per i castelli infine il valore medio dell’investimento è pari a 281.586,18 euro.
Nel dettaglio, i condomini:
- 73.837 il numero di edifici condominiali
- 47.243.176.923,66 il totale degli investimenti
- 46.910.052.432,220 totale investimenti condominiali ammessi a detrazione
- 34.686.332.764,21 totale lavori condominiali realizzati ammessi a detrazione.
Edifici unifamiliari:
- 235.942 il numero degli edifici unifamiliari (in lieve aumento rispetto al mese precedente, 235.077);
- 27.700.323.874,82 totale degli investimenti;
- 26.922.916.165,10 totale investimenti in edifici unifamiliari ammessi a detrazione;
- 24.386.535.445,79 totale lavori in edifici unifamiliari realizzati ammessi a detrazione.
Unità immobiliari funzionalmente indipendenti:
- 236.473 il numero delle unità immobiliari funzionalmente indipendenti
- 27.771.251.418,43 totale investimenti;
- 26.992.283.416,43 totale investimenti in unità immobiliari funzionalmente indipendenti ammessi a detrazione;
- 24.558.671.891,33 totale lavori in unità immobiliari funzionalmente indipendenti realizzati ammessi a detrazione.
Castelli:
- 6 il numero di castelli
- 1.689.517,08 totale investimenti
- 839.532,17 totale investimenti in castelli ammessi a detrazione
- 725.025,16 totali lavori in castelli realizzati ammessi a detrazione.
Spostiamoci ai dati di luglio 2023; per gli interventi in condominio il valore medio dell’investimento è stato pari a 636.611,27 euro, per efficientare gli edifici unifamiliari il valore medio dell’investimento è stato pari a 117.403,11 euro, per i lavori sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti il valore medio dell’investimento è stato pari a 98.493,44 euro e per i castelli il valore medio dell’investimento è stato pari a 281.586,18 euro.
Dunque, secondo l’ultimo aggiornamento è emerso un aumento di quasi un miliardo di euro rispetto al mese precedente che ha visto investimenti ammessi a detrazione pari a 84 miliardi di euro, con maggiori asseverazioni (5.316 ). Diamo un occhiata ai numeri:
- 425.351 il numero degli edifici
- 86.346.310.690,66 euro euro il totale degli investimenti
- 85.001.793.728,62 il totale degli investimenti ammessi a detrazione
- 69.601.512.000,13 euro il totale investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione.
Dati per ciascuna Regione
- Ecco i dati Regione per Regione:
- Lombardia con 67.623 asseverazioni
- Veneto con 53.103 asseverazioni
- Emilia Romagna con 37.300 asseverazioni
- Lazio con 33.868 asseverazioni
- Toscana con 33.690 asseverazioni
- Valle d’Aosta con 1.025 asseverazioni
- Umbria con 7.468 asseverazioni
- Trentino-Alto Adige con 8.823 asseverazioni
- Sicilia con 26.758 asseverazioni
- Sardegna con 14.564 asseverazioni
- Puglia con 24.570 asseverazioni
- Piemonte con 30.796 asseverazioni
- Abruzzo con 11.661 asseverazioni
- Basilicata con 4.446 asseverazioni
- Calabria con 13.610 asseverazioni
- Campania con 23.755 asseverazioni
- Friuli-Venezia Giulia con 12.092 asseverazioni
- Liguria con 6.590 asseverazioni
- Marche con 11.021 asseverazioni
- Molise con 2.588 asseverazioni