Riciclo delle banconote nell’edilizia: la Banca d’Italia sta studiando come riuscirci
All’interno di un progetto presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stato sfruttato un campione di banconote usurate e triturate per la produzione di campioni di mattoni e intonaci mediante attività di laboratorio. I risultati ottenuti sono stati notevolmente positivi.

La Banca d’Italia vorrebbe riciclare le banconote rovinate e non più utilizzabili. Queste possono infatti avere una seconda vita nel mondo dell’edilizia diventando mattoni e intonaco.
La Banca d’Italia vuole riciclare le banconote non più utilizzabili

La Banca d’Italia sta esaminando la possibilità di riutilizzare le banconote logore frammentate, ad esempio utilizzandole come materiali per l’edilizia, secondo quanto riportato nel Rapporto ambientale annuale dell’istituto.
A partire dal 2023, tutte le banconote logore ritirate saranno indirizzate verso impianti di termovalorizzazione, come dichiarato dalla Banca in un comunicato ufficiale. Questo è molto importante dal momento che risulterà possibile migliorare le cose in maniera
Già nel 2022, circa il 90% delle banconote logore era stato incenerito. Questo ha comportato un aumento delle emissioni di gas serra connesse al ciclo di vita delle banconote, a causa dell’aumento delle materie prime necessarie per stampare un maggior numero di pezzi assegnati alla Banca.
Per ridurre l’impatto ambientale legato alla distribuzione del contante dalle sedi di produzione alle filiali, la Banca d’Italia sta gradualmente rinnovando la flotta di veicoli blindati utilizzati per il trasporto. Questi nuovi modelli sono conformi alle più recenti direttive europee sulle emissioni.
Da banconote a mattoni e intonaco
Nel report presentato dalla Banca d’Italia emerge un interessante progetto condotto presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Questo progetto si concentra sul riutilizzo di prodotti giunti a fine vita nell’ambito dell’edilizia e ha visto l’esecuzione di un esperimento particolare: l’impiego di banconote logore triturate. Questa soluzione risulta molto importante e innovativa, per questo motivo risulta evidente che verrà presa come base per ulteriori approfondimenti.
In laboratorio, le banconote logore triturate sono state utilizzate per creare campioni di mattoni e intonaci a base di calce. I risultati ottenuti da questo studio sono estremamente positivi: l’aggiunta di frammenti di banconote logore alla calce ha notevolmente migliorato le proprietà di resistenza alla flessione del materiale. Questa miglioria è stata evidente sia rispetto ai campioni realizzati senza l’uso di additivi, sia in confronto a quelli ottenuti aggiungendo altri prodotti di scarto, come ad esempio materie plastiche e canapa.
I risultati preliminari di questa ricerca sono molto promettenti, e ciò ha spinto l’Istituto a considerare opportunità ulteriori per ampliare il progetto verso il campo industriale. In altre parole, stanno valutando attentamente la fattibilità di applicare questa soluzione innovativa nell’industria dell’edilizia, al fine di riutilizzare le banconote logore in maniera sostenibile e vantaggiosa.
Riciclo delle banconote nell’edilizia per creare mattoni e intonaco: foto e immagini
Le banconote logore possono avere una seconda vita del tutto inaspettata, infatti queste si possono sfruttare per realizzare mattoni e intonaco. Per tutti i dettagli, suggeriamo di scorrere la galleria immagini che abbiamo realizzato qui di seguito.