Riciclo creativo: il progetto di trasformare vecchie sedie da ufficio

Autore:
Lorenzo Renzulli
  • Dott. in Conservazione dei Beni Culturali

Il riciclo, quando diventa riuso creativo e funzionale, acquista se possibile ancor più valore e sposa appieno le più recenti tendenze sul fronte della cosiddetta green economy.

Riuso creativo di vecchie sedie da ufficio
Autore: stevepb / Pixabay

Sposare uno stile di vita più sostenibile, limitare i rifiuti e quando non si può evitare di produrli, cercare di dare loro una seconda vita, può portare a importanti vantaggi, sia sul fronte economico che su quello ambientale

L’ufficio, classico o domestico che sia, è uno dei luoghi della casa dove si rischia spesso di inquinare di più, senza rendersene magari neppure conto.

Sempre più persone ritagliano in casa uno spazio, grande o piccolo che sia, da dedicare all’home working, oggi reso possibile e in alcuni casi comune e diffuso, grazie alla tecnologia.

Se ci si crea un ufficio in casa sarà bene anche iniziare a pensare a come gestire i rifiuti che questo inevitabilmente nel tempo andrà a creare. Ci sono questioni molto delicate, come lo smaltimento di apparecchiature e di consumabili, come le cartucce della stampante.

Trasformare le sedie da ufficio in borse e zaini

Riuso creativo di vecchie sedie da ufficio
Autore: StockSnap / Pixabay

I mobili da ufficio possono rappresentare una sfida non da poco per chi cerca soluzioni di riciclo o di riuso. Le classiche sedie da ufficio, ad esempio, sono in genere composte da materiali diversi e per questo non sempre sono facili da riciclare. In molti casi finiscono tra i rifiuti ingombranti e non vengono indirizzate verso un riciclo ottimale. Il riuso in questo caso potrebbe forse rappresentare una strada migliore, che vale la pena percorrere.

In Italia non ci sono dati precisi a riguardo, ma nel Regno Unito, ad esempio, si stima finiscano in discarica circa 810.000 sedie da ufficio ogni anno. Un numero davvero gigantesco e un volume di rifiuti assolutamente considerevole, anche perché raramente vengono recuperati, trovando in qualche modo nuova vita.

Le sedie da ufficio possono però, con un po’ di fantasia, venire riutilizzate, sotto forma di oggetti diversi e concretamente utili.

Da questa riflessione, Thomas Howell-Jones, giovane studente della Birmingham City University, ha sviluppato un’interessante idea di riuso creativo che ha battezzato “Rest”.

Il progetto consiste nell’andare a recuperare vecchie sedie da ufficio, per trasformarle in borse da bici e robusti ed originali zaini.

Lo studente di design ha dimostrato come con un’idea, un po’ di fantasia e la giusta sensibilità verso l’ambiente, si possano creare oggetti funzionali, resistenti e utili.

Il suo progetto è stato premiato all’RSA – Student Design Awards, con 2500 sterline, ma sarà più che altro proprio il riconoscimento dell’impegno profuso a spingerlo a continuare su questa strada.

Il progetto Rest, come d’altra parte anche altre idee per certi versi analoghe, possono funzionare bene nel caso in cui la filiera tradizionale del riciclo non funzioni a dovere.

Purtroppo è ancora alta la percentuale di persone che non ricicla in casa o in ufficio, in modo corretto. Inoltre ci sono oggetti, i mobili da ufficio ne sono solo un esempio, che non sono oggettivamente facili da riciclare con processi tradizionali.

Le possibilità però non mancano, bisogna avere iniziativa, coraggio, voglia di sperimentare, solo così si potranno trovare soluzioni virtuose, dare nuova vita a materiali e oggetti che possono ancora servire a degli scopi, risparmiare denaro ed essere più green, ovvero maggiormente rispettosi dell’ambiente e molto meno impattanti sullo stesso.