Liquid3, la struttura urbana che assorbe CO2 dove non ci sono alberi
L’Università di Belgrado ha inventato una struttura urbana capace di assorbire CO2 restituendo ossigeno alle aree dove c’è poco verde in città. Chiamato Liquid3, il progetto ha di certo degli impieghi molto interessanti che meritano di essere conosciuti.

Il verde urbano è molto importante per fare in modo che non ci sia troppo inquinamento e gli abitanti respirino aria salubre. Purtroppo però in alcune zone delle città gli alberi non ci stanno e dunque diventa complesso riuscire a mantenere salubre l’aria. Proprio per questo motivo è di grande interesse la struttura Liquid3 inventata dall’Università di Belgrado.
Questa innovativa struttura rappresenta un grande alleato e un valido aiuto contro l’inquinamento urbano. Dove i parchi non si possono realizzare, infatti, è sempre possibile sistemare una struttura come questa allo scopo di migliorare la salubrità dell’aria.
Liquid3: ecco che cos’è

Non in tutte le città c’è la possibilità di piantare nuovi alberi allo scopo di assorbire la CO2 e migliorare quindi la salubrità dell’aria. Proprio per risolvere questo problema è nato Liquid3. La struttura infatti ha l’obiettivo di replicare la stessa funzione degli alberi negli spazi in cui questi non possono essere piantati.
Liquid3 è quindi una struttura che ricorda una pensilina dei mezzi pubblici, ma in realtà assomiglia anche ad un grande acquario. Questa si può installare anche nei centri delle città per migliorare la salubrità dell’aria.
All’interno della struttura c’è un liquido verde composto da 600 litri d’acqua nei quali galleggiano micro alghe capaci di catturare anidride carbonica. Questo liquido è molto efficiente dal momento che riesce ad assorbire oltre 50 volte più anidride carbonica rispetto agli alberi tradizionali.
Anche in questo caso, proprio come nella fotosintesi clorofilliana, la CO2 che viene catturata è successivamente processata e torna nell’aria sotto forma di ossigeno.
L’importanza di Liquid3
L’importanza di Liquid3 è molto grande e per questo merita di essere conosciuta da tutti. Questa struttura anti inquinamento replica la funzione delle piante e per questo è in grado di migliorare la qualità dell’aria. Lo scopo non è ovviamente quello di andare a sostituire alberi e piante nelle città, ma piuttosto quello di dare un aiuto alla natura.
In alcune aree, infatti, non è possibile piantare alberi per colpa della conformazione urbana. In altre zone delle città, inoltre, gli alberi non mancano ma sono comunque troppo pochi per abbassare il livello di CO2. In questi casi, allora, è possibile ricorrere a soluzioni alternative come appunto Liquid3.
Come è nata questa struttura?
La struttura è stata progettata dai ricercatori dell’Università di Belgrado. Questi hanno disegnato e poi reso realtà un foto-bio-reattore per le città. Secondo gli esperti, Liquid3 dovrebbe essere capace di rilasciare nell’aria ossigeno pari a quanto ne produrrebbero 200 metri quadrati di prato.
Installare questa struttura significa quindi fare in modo che, anche dove non ci stanno alberi o piante, la CO2 venga trasformata in ossigeno. Si comprende quindi che questa soluzione è un grande aiuto nelle metropoli di tutto il mondo perché consente di purificare l’aria in maniera molto importante.