Le batterie al litio usate rappresentano un vero tesoro

Autore:
Elisa Cardelli
  • Autore - Laurea in Semiotica

Le batterie al litio usate emergono come un autentico tesoro di opportunità da sfruttare. Questi dispositivi, una volta considerati semplici rifiuti, si rivelano ora una preziosa fonte di materiali da recuperare e riutilizzare, contribuendo significativamente a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere un’economia circolare.

Batterie
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In passato, le batterie al litio esauste erano spesso trattate come scarti destinati alla discarica o al peggio, abbandonate in ambienti inappropriati. Tuttavia, la consapevolezza crescente riguardo all’alto costo ambientale ed economico della produzione di batterie, unita alla sempre maggiore diffusione dei veicoli elettrici, ha portato a una riconsiderazione radicale del loro valore.

Batterie al litio usate: cosa farne?

Batteria, Litio
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Le batterie rappresentano un’articolata produzione, la cui creazione è anzi riconducibile a un impatto ambientale significativo. Secondo i dati analizzati da PWC, il Politecnico di Milano e Motus E, è stato proiettato che entro il 2050 in Europa verranno avviati al riciclo circa 3,4 milioni di tonnellate di batterie. Questo è principalmente dovuto alla crescente diffusione dei veicoli elettrici, spinta in modo concreto dalla proibizione di commercializzare automobili a motore termico a partire dal 2035.

È pertanto chiaro che le batterie che non manterranno un livello sufficiente di efficienza per le auto elettriche potranno essere impiegate in diverse altre applicazioni. Potranno essere adoperate per accumulare energia in impianti dedicati alla produzione di energia rinnovabile, per affrontare i picchi di richiesta energetica, per stabilizzare le reti elettriche e persino per alimentare veicoli con requisiti energetici minori, come ad esempio i traghetti.

Solamente alla fine del loro ciclo di vita, quando non saranno più adatte a nessuna di queste funzioni, le batterie al litio dovranno essere smontate per recuperare i materiali di cui sono composte.

Il riciclo delle batterie al litio è essenziale: ecco i motivi

Le batterie al litio contengono non solo litio, ma anche una serie di altri metalli preziosi come cobalto, nichel e manganese. L’estrazione di questi metalli richiede processi industriali complessi e spesso dannosi per l’ambiente. Le batterie al litio usate rappresentano quindi una risorsa già estratta, pronta per essere recuperata e riutilizzata. Il loro smontaggio e il recupero dei materiali consentono di ridurre la dipendenza da nuove estrazioni e di ridurre l’impatto ecologico associato.

Il processo di riciclaggio delle batterie al litio esauste riveste un’enorme importanza per una serie di motivazioni significative: la fabbricazione di tali dispositivi comporta, infatti, oneri ambientali, economici e sociali di notevole portata, che sono di fatto insostenibili.

La stessa estrazione del litio, ad esempio, genera un impatto ecologico devastante nell’ambiente circostante. Questo è solo uno degli “elementi” costituenti delle batterie: vi sono molti altri metalli rari, spesso ottenuti attraverso processi di estrazione in Paesi come la Repubblica Democratica del Congo, con condizioni lavorative al limite dell’immaginabile.

In aggiunta, la produzione delle batterie continua a presentare costi elevati, contribuendo così ad aumentare il prezzo di acquisto delle automobili elettriche. Da questo si evince chiaramente l’importanza cruciale del recupero di ogni singolo metallo presente nelle batterie al litio esauste, che diventano a loro volta vere e proprie riserve di materie prime da valorizzare.

Le batterie al litio usate rappresentano un vero tesoro: foto e immagini

Ecco una galleria immagini da scorrere con calma.