Il lino consentirà di ridurre la plastica nel packaging
Per ridurre l’inquinamento ambientale causato dalle materie plastiche è possibile sfruttare il lino. Grazie a questa fibra naturale, infatti, si può fare a meno della plastica nelle reti di platica che vengono usate nel packaging alimentare.

L’impiego delle reti di platica nel packaging alimentare è davvero molto frequente, basti pensare che in Italia si consumano circa 250 milioni di confezioni di aglio e circa 20 milioni di sacchi per patate. Questo significa che per tali prodotti si producono circa 11 milioni di kg di plastica.
Proprio per questo motivo, riuscire a sostituire la plastica nelle reti alimentari è di grande importanza. Per riuscirci è possibile sfruttare il lino che risulta essere una fibra naturale davvero perfetta per questo scopo.
Il progetto L!NCREDIBILE® per ridurre la quantità di plastica

Il progetto L!NCREDIBILE® è nato allo scopo di ridurre l’inquinamento ambientale che viene causato dalle reti di plastica usate nel packaging alimentare. Grazie alla collaborazione tra lo storico Linificio e Canipificio Nazionale KUKU International Packaging, insieme a Marevivo, si è riusciti a sostituire la plastica con l’utilizzo del lino che risulta essere una fibra naturale molto sostenibile.
Unendo la grande esperienza delle diverse realtà, dunque, si è riusciti a realizzare un’ottima alternativa alle fibre sintetiche per creare confezioni per frutta e verdura. Le retine in fibra di lino sono di grande qualità e dimostrano quanto il lino sia un materiale straordinario per diminuire la plastica.
Il tessuto di lino ha infatti prestazioni tecniche elevate che lo rendono ideale come componente di altri tipi di imballaggi sempre in sostituzione della plastica.
Grazie al progetto, dunque, si ha una nuova prospettiva per quanto riguarda il settore del confezionamento alimentare anche in Italia. In realtà, non si tratta di una vera e propria scoperta dal momento che in Francia e in Germania il lino già veniva sfruttato a tale scopo.
Packaging sempre più sostenibile
Il lino risulta essere un materiale green di grande importanza dal momento che si può sfruttare allo scopo di ridurre la plastica. Scegliere di direzionarsi verso l’impiego di packaging sempre più sostenibili è di estrema importanza e va nella direzione del Green Deal, secondo il quale entro il 2030 tutti i tipi di imballaggio in materiale di plastica immessi nel mercato in Europa dovranno essere riciclati o riutilizzati sempre a costi sostenibili.
Andando a promuovere le potenzialità del lino, allora, si riesce a sfruttare al meglio un materiale che già vene dalla terra senza dunque causare danni all’ambiente.
Pierluigi Fusco Girard, AD di Linificio e Canapificio Nazionale, ha spiegato che
Da Cop 26 di Glasgow emergono due considerazioni. La prima è che siamo entrati nel tempo dell’agire per salvaguardare il futuro del nostro pianeta. La seconda è che, per la necessaria transizione ecologica, è fondamentale la cooperazione, mettere a fattor comune idee e conoscenze provenienti anche da settori molto differenti tra di loro.
Il progetto L!NCREDIBILE® rappresenta la perfetta sintesi delle due convinzioni che sono emerse da Cop 26 e dunque ha la possibilità di andare a contribuire in maniera concreta nella riduzione dell’uso di plastica.