Fibra di mais, conosciamo questo prodotto ecocompatibile
Estratto direttamente dai chicchi di mais, questo particolare elemento naturale al 100% è diventato essenziale per delle strutture d’isolamento termico rispettose dell’ambiente.

In quanti sapevano che la fibra di mais potesse essere utilizzata in ambito edile con grandi successi? Sicuramente non in molti. In effetti non ci si informa mai con troppa attenzione riguardo i materiali utilizzati per isolare le nostre abitazioni.
Uno di questi, ad esempio, è proprio la fibra di mais che, grazie alla sua origine vegetale al 100%, può essere considerato come un prodotto ecocompatibile, perfetto per creare i pannelli termoisolanti.
In modo particolare, poi, viene utilizzata per rafforzare le proprietà del cappotto termico esterno ed intero, senza dimenticare anche il tetto. In commercio è venduta sotto forma di pannelli da inserire al momento della costruzione o in fase di ristrutturazione, garantendo una riuscita praticamente perfetta.
Stabilita la sua applicazione e le qualità tecniche, com’ è prodotta la fibra di mais? Tutto inizia dai chicchi che vengono fatti fermentare. In questo modo, infatti, è possibile estrarre quello che viene chiamato acido polilattico.
Questo, successivamente, verrà lavorato in modo tale da poter ottenere delle fibre. Grazie alla loro sovrapposizione, poi, si vanno a formare i pannelli termoisolanti cui si è già accennato.
Elementi edili che, non solo sono del tutto innocui per la salute delle persone, ma soddisfano anche la sempre maggior attenzione rivolta verso la salute del pianeta, offrendo un prodotto completamente ecosostenibile.
Forse non tutti lo sanno, ma il mais può rivelarsi un ottimo alleato per scaldare casa risparmiando e riciclando. Ecco un consiglio fai da te per utilizzare i torsoli delle pannocchie di mais: produzione di calore in modo assolutamente ecocompatibile.