El Niño: l’evento climatico causerà ingenti danni economici

Autore:
Elisa Cardelli
  • Autore - Laurea in Semiotica

L’El Niño è un fenomeno climatico che si verifica ciclicamente nelle acque dell’Oceano Pacifico ed ha un impatto significativo sulla meteorologia globale. Quest’anno c’è più del 90% di possibilità che si verifichi e gli esperti hanno spiegato che questo comporterà enormi danni dal punto di vista economico.

Photo by JodyDellDavis – Pixabay

Caratterizzato da un riscaldamento anomalo delle acque dell’Oceano Pacifico equatoriale, l’El Niño ha conseguenze potenzialmente devastanti sia per l’ambiente che per l’economia mondiale.

Cosè El Niño?

Photo by dimitrisvetsikas1969 – Pixabay

El Niño è un evento climatico particolarmente rilevante che viene provocato dai cambiamenti delle correnti oceaniche nell’Oceano Pacifico. Tale situazione è in grado di provocare cambiamenti dei modelli metereologici globali e dunque le sue conseguenze vanno ad essere evidenti in tutto il mondo.

La National Atmospheric and Oceanic Administration (NOAA) ha svelato che, secondo le loro previsioni, quest’anno c’è oltre il 90% di probabilità che l’evento si verifichi e continui fino al 2024.

Quali sono gli effetti

Durante un episodio di El Niño, le normali condizioni climatiche vengono perturbate. L’aria calda e umida che normalmente si accumula nell’Indonesia si sposta verso est, causando cambiamenti nella circolazione atmosferica.

Questo fenomeno ha effetti a catena che si propagano in tutto il mondo. Le regioni dell’Oceano Pacifico orientale, come l’America Latina, spesso subiscono forti piogge, mentre altre parti del mondo, come l’Australia e alcune regioni dell’Asia, affrontano condizioni di siccità.

Le previsioni del NOAA hanno però suggerito che c’è l’80% di possibilità che avremo a che fare con un El Niño di moderata entità. In questo caso, pare quindi che ci sarà l’aumento di 1°C.

Gli impatti economici saranno enormi

Gli effetti dell’El Niño previsto per quest’anno saranno davvero devastanti sull’economia di tutto il mondo. Uno studio della Dartmouth University ha reso noto si parla di una cifra astronomica: 3,4 trilioni di dollari. Tale cifra si riferisce alla perdita della crescita economica ed è di certo tutt’altro che irrisoria.

Risulta bene sapere che l’evento che si è tenuto tra il 1997 e il 1998 è costato 5,7 trilioni di dollari, ovvero 100 volte di più rispetto ai 45 miliardi di dollari stimati dalla Banca Mondiale. Le cose quindi potrebbero essere anche molto peggiori di quanto si stima per il momento.

Questo non deve stupire in quanto l’evento climatico causerà la riduzione della produzione agricola in molte parti del mondo. Le forti piogge o le siccità prolungate possono distruggere le colture, riducendo la disponibilità di alimenti di base e causando carestie locali. Ciò può portare a un aumento dei prezzi dei generi alimentari e a gravi problemi di sicurezza alimentare.

Cristopher Callahan, autore dello studio, ha spiegato in una nota

Le società e le economie non si limitano assolutamente a subire un colpo e riprendersi. Nei tropici e nei luoghi che subiscono gli effetti di El Niño, si ottiene una firma persistente durante la quale la crescita viene ritardata per almeno cinque anni.

Le perdite economiche in tutto il mondo saranno chiare entro breve, infatti si stima che tali perdite globali saranno entro il 2029. In questo senso si è espresso Justing Mankin, autore dello studio, spiegando che

Il nostro benessere è influenzato dalla nostra economia globale e la nostra economia globale è legata al clima. Quando chiedi quanto è costoso il cambiamento climatico, puoi iniziare chiedendoti quanto è costosa la variazione climatica.