Ecco le 6 piante che resistono al fuoco e possono contenere gli incendi

Autore:
Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile

Si tratta di piante ignifughe che possono fare da barriera naturale contro qualsiasi tipo di incendio, diventando alleate preziose per preservare la natura e il territorio.

Ulivo

In estate aumentano sensibilmente gli incendi su tutto il territorio italiano. Ci sono delle piante che resistono bene al fuoco, e che possono addirittura contenere gli incendi. Si tratta di piante molto comuni, che spesso troviamo anche in zone non coltivate.

Vediamo di seguito quali sono queste sei piante ignifughe e quali sono le caratteristiche.

La vite è la pianta tagliafuoco per eccellenza e i filari rappresentano una vera e propria barriera contro il fuoco. Chiaramente calore e fumo possono danneggiare l’uva e le foglie anche in maniera importante, mentre una vite ancora verde difficilmente prenderà fuoco.

L’ulivo è una delle piante più resistenti in natura, ed oltre a questo ha anche grandi qualità ignifughe. L’ulivo, quindi, garantisce protezione sia dal vento che dalle fiamme.

Il cipresso verde è ricoperto sui rami e sulle foglie da una cuticola, una sorta di tessuto idrofobico che resiste benissimo al fuoco. Le foglie, grazie alla loro struttura interna, abbassano sensibilmente la perdita di liquido anche in situazioni di calore estremo.

Il carrubo è una pianta tipica della macchia mediterranea. Grazie alla sua struttura da sempre combatte le erosioni e gli incendi.

La quercia da sughero ha una notevole resistenza alle fiamme. La sua spessa corteccia, in particolare, riesce ad evitare il passaggio del fuoco.

Il fico d’India con le sue foglie ampie e spesse rappresenta una sorta di barriera per le fiamme. Come tutti i cactus sono indicati per bloccare il fuoco avendo delle foglie ricche di acqua e gel.