Sciroppo di giuggiole
Preparazione dello sciroppo di giuggiole
Lavate le giuggiole sotto il getto dell’acqua corrente, lasciatele scolare ben ben e poi asciugatele delicatamente con un canovaccio pulito.
Snocciolate le giuggiole. Mettetele in una pentola di acciaio e copritele con l’acqua.
Mettete la pentola sul fuoco a fiamma moderate e fate cuocere fino a quando le giuggiole non saranno belle morbide.
Togliete la pentola dal fuoco, lasciate intiepidire solo un po’ e poi passate le giuggiole con un un setaccio. A questo punto, aggiungete lo zucchero, mescolate e rimettete a bollire per una decina di minuti.
Trascorso il tempo indicato, travasate lo sciroppo di giuggiole in bottigliette o in piccoli barattoli, precedentemente sterilizzati e, tappate ermeticamente.
Sterilizzate i contenitori a bagnomaria per 20 minuti. Lasciate raffreddare e poi conservate lo sciroppo per la tosse in un luogo fresco e buio.
Ricette con le giuggiole
Con i frutti del giuggiolo possiamo preparare anche il brodo di giuggiole, un ottimo liquore o una gustosa marmellata.
Ottimo anche lo sciroppo di rosolaccio per la tosse e lo sciroppo alla mela per il raffreddore.
Curiosità e proprietà dello sciroppo di giuggiole
Questo sciroppo sfrutta le proprietà antinfiammatorie, antitussive e broncodilatatrici delle giuggiole, i frutti del giuggiolo o dattero cinese, frutti di colore rossastro simili alle olive.
La polpa delle giuggiole è ricca di zuccheri, pectina, e sostanze che flavonoidi e altri principi attivi che svolgono una efficace azione antalgica e sedativa.