Curcuma proprietà
La Curcuma, conosciuta anche come Zafferano delle Indie, è una pianta officinale coltivata per le sue numerose proprietà curative.
Si tratta di una pianta della famiglia delle Zingiberaceae, coltivata in tutta l’India e in altre regioni dell’Asia e Africa.
La curcuma è una pianta molto decorativa con lunghe foglie lanceolate e i fiori bianco-rosati, provvista di una robusta radice rizomatosa, la parte più importante e dalla quale si ricava una delle spezie più conosciute al mondo, dall’inconfondibile colore dorato-arancio e dal sapore caldo e leggermente amarognolo-pizzicante.
Esistono diverse specie ma quella più utilizzata e commercializzata è la polvere ottenuta dalla Curcuma longa o Zafferano delle indie.
Proprietà della Curcuma
Questa spezia dorata contiene numerosi principi attivi che le conferiscono proprietà benefiche per la nostra salute.
Tra le tante funzioni accreditate e altre ancora oggetto di studi ricordiamo quelle più note fin dai tempi antichi.
- Antinfiammatoria e antiossidante.
- Antibatterica per il contenuto di curcuminoidi.
- Cicatrizzante, processo naturale di guarigione delle ferite.
- Attività coleretica dovuta al tolmetil carbinolo
- Protettiva per il fegato e la mucosa gastrica grazie all’ azione esplicata dall’olio volatile la “curcumina” in essa contenuta.
- Attività antitumorali.
Nella medicina tradizionale cinese e nella medicina Ayurvedica questa preziosa spezia è utilizzata per favorire la digestione e la peristalsi intestinale.
Nella medicina tradizionale la radice della Curcuma viene impiegata nella preparazione di farmaci atti a promuovere il buon funzionamento del fegato e del pancreas, per curare i dolori delle ossa e l’artrite.
Inoltre, il principio attivo contenuto nella polvere della Curcuma favorirebbe la circolazione del sangue, migliorerebbe la memoria, contrasterebbe la depressione e sarebbe utile contro gli stress e l’ansia.
In erboristeria è consigliata per regolarizzare il ciclo mestruale, come rimedio naturale per alleviare i sintomi influenzali, da raffreddamento (tosse, laringite, catarro bronchiale).
Secondo alcuni esperti studiosi, la Curcuma per il contenuto grazie a particolari principi attivi potrebbe essere di aiuto contro la sindrome da distress respiratorio, nella cura della sinusite, dell’osteoporosi associata alla menopausa. Funziona contro il diabete, l’intolleranza al glucosio, l’obesità e la sindrome metabolica.
Infine potrebbe essere un’arma efficace contro diverse forme di cancro,
In erboristeria la Curcuma viene venduta in confezioni di Tintura madre e in polvere per la preparazione di tisane utili per combattere l’ulcera, i disturbi intestinali e le coliche biliari.
Impacchi per uso esterno, vengono impiegati per la cura di piccole ferite di varia natura.
Controindicazioni della curcuma
Per le persone sane e in buona salute non sono stati registrati effetti collaterali e quindi non ha particolari controindicazioni però, nonostante gli effetti gastroprotettivi, il consumo della Curcuma, anche a basse dosi, è sconsigliato alle persone che hanno problemi alla cistifellea e per gli effetti anticoagulanti va assolutamente evitata dalle persone che hanno problemi correlati alla coagulazione del sangue.
La curcuma non va assunta in gravidanza e durante il periodo dell’allattamento.
Usi della Curcuma in cucina
La Curcuma oltre ad essere utilizzata come pianta medicinale è molto versatile anche in cucina e come lo zafferano rientra come ingrediente in molte ricette. Viene utilizzata come insaporitore naturale nelle minestre, minestroni, zuppe e passati di verdure. Dà un sapore unico alla cipollata preparata con le cipolle bianche, alle alette di pollo fritte o al forno. E’ perfetta con il cardamomo sui legumi.
Può essere utilizzata anche nella preparazione di dolci: biscotti, torte all’arancia, al limone, ciambelle di mele, brioches, persino gelati e sul cappuccino.
Si usa come la farina oppure stemperata nel latte, in un po’ di acqua tiepida oppure nel brodo vegetale a seconda della preparazione.
Curiosità
Il primo produttore al mondo della Curcuma è l’India.
Il nome generico della Curcuma deriva dal Sanscrito Kum-kuma, ed è l’ingrediente principale del curry indiano.
La Curcuma viene chiamata anche tulipano del Siam.