Come scegliere il cuscino per la cervicale
Soffri di cervicale? Hai bisogno di un supporto apposito quando dormi? Il cuscino per la cervicale è il miglior alleato per combattere dolori e fastidi di collo, spalle e testa. Materiali, ergonomia e rivestimento esterno. Vediamo cosa bisogna sapere prima di acquistare un cuscino per la cervicale.
Scegliere il cuscino giusto per il nostro riposo è fondamentale perché a letto passiamo un terzo della nostra vita. Sul corretto riposo incide non solo la scelta di un materasso adatto alle nostre esigenze, ma anche la disponibilità di un cuscino che permetta di assumere durante la notte una posizione corretta. Sono sempre più frequenti tra le persone i fastidi legati alla cervicale che si traducono non solo in dolori persistenti, ma anche in irrigidimento del collo e difficoltà a riposare bene. Cosa bisogna sapere prima di scegliere un cuscino.
Cosa è la cervicale?
Il termine cervicale o cervicalgia solitamente si riferisce ad un’infiammazione di una parte del collo, dove si trovano le vertebre del distretto cervicale. Sette piccole ossa che formano una sorta di struttura dura che permette a muscoli e tendini di dare mobilità alla testa. Quando questa parte si infiamma si possono avvertire diversi fastidi.
Vertigini e giramenti di testa, dolori locali o estesi alle spalle e ad altre parti del corpo, sono alcuni dei problemi più frequenti. Ma quali sono i rimedi? Tra le varie soluzioni c’è sicuramente adottare una corretta postura durante il sonno, scegliendo un cuscino adatto.
Come funziona il cuscino cervicale
Perché il cuscino per la cervicale è in grado di ridurre il dolore? Perché riproduce un perfetto allineamento tra spina dorsale e collo, durante il sonno, in modo da evitare pressioni sulle vertebre ed eliminando i fatto dolori e irrigidimento muscolare.
Come scegliere il cuscino per la cervicale
Ne esistono di vari tipi, si dividono in base al loro utilizzo e ai materiali in cui sono realizzati. I cuscini per la cervicale sono progettati per migliorare la postura del corpo e possono apportare significati benefici. Il cuscino, adattandosi perfettamente alla forma del corpo, favorisce il rilassamento dei muscoli del collo, riducendo la sensazione di intorpidimento e indolenzimento.
Un cuscino per la cervicale si riconosce dalla particolare forma ad onda, con la parte centrale dove si posa la testa più bassa e i lati più alti. Questo permetterà alle spalle di aderire perfettamente al materasso e al collo di scaricare la tensione accumulata durante il giorno.
Cosa valutare
Elementi da non sottovalutare quando si sceglie il guanciale sono la larghezza e l’altezza. Questi due fattori incidono significativamente sulla qualità del nostro riposo. In generale la larghezza di un cuscino non dovrebbe essere inferiore ad un metro, ma dovrebbe coprire la stessa grandezza delle spalle, per evitare che durante il sonno la testa finisca al di fuori di questo perimetro.
Anche l’altezza ha un ruolo importantissimo. Un cuscino troppo alto o troppo basso porta l’individuo ad assumere una posizione innaturale, questo genera la comparsa di dolori ed indolenzimento. L’altezza media per un cuscino dovrebbe essere dai 13 ai 15 centimetri.
Materiali
I cuscini per la cervicale si possono acquistare in due diversi tipi di materiale: in lattice e in memory foam. Quest’ultimo in particolare si adatta perfettamente alla forma della testa, perché è sensibile al caldo e quindi segue perfettamente la linea del corpo.
Il memory foam è una schiuma di lattice che si deforma sotto il peso della testa e con il calore emanato si adatta perfettamente alla forma del collo, eliminando eventuali punti di pressione che possono causare dolori e fastidi. Il lattice invece è un materiale anallergico, antibatterico, antiacaro, traspirante e indeformabile, per cui non subisce variazioni in seguito all’utilizzo.
Ergonomia
I cuscini per la cervicale si distinguono dagli altri in particolare per la loro ergonomia. In particolare sono più rigidi e hanno una forma ondulata per favorire la circolazione del sangue e per adattarsi alle linee del collo.
Rivestimento esterno
Anche se a prima vista può sembrare un fattore marginale, scegliere il rivestimento giusto è importante per la corretta funzionalità del nostro cuscino, per la sua freschezza e la sua durata nel tempo. I rivestimenti in commercio migliori e più costosi sono quelli in cotone o lana.
Efficaci sono anche i trattamenti che vengono fatti sui rivestimenti perché puntano ad apportare proprietà benefiche. Tra questi trattamenti molto diffuso è quello all’aloe vera. Prima di acquistare il nostro cuscino per la cervicale, è opportuno assicurarsi che il rivestimento sia sfoderabile e lavabile in lavatrice, per una maggiore igiene e una migliore qualità del nostro sonno.
Come pulire
A differenza degli altri cuscini, quelli per la cervicale non si prestano bene al lavaggio, perché sono più porosi ed estremamente delicati. Per questo motivo, per i cuscini in memory foam è sconsigliato il lavaggio, mentre per quelli in lattice, si può fare, ma solo a temperature molto basse, per evitare che si rovinano e possano perdere la loro capacità di adattamento al corpo.
Prezzo
Quanto costa un cuscino per la cervicale? I prezzi sono estremamente variabili a seconda del materiale, della struttura e delle caratteristiche tecniche. In generale questo costo può variare da un minimo di 25 euro a 80 euro per i migliori marchi in commercio.
In viaggio
Se siete costretti a viaggiare spesso, per lavoro o per divertimento, e volete riposare tranquillamente anche durante questi spostamenti, potete acquistare un cuscino per la cervicale da viaggio.
Ha la caratteristica forma a C per adattarsi e sostenere al meglio il collo anche mentre siete seduti. Utilizzando questo cucino potrete viaggiare comodamente e dormire senza avere problemi al risveglio.