Zenzero selvatico – Asarum europaeum
Lo zenzero selvatico è una pianta rustica ornamentale adatta alla coltivazione in luoghi ombreggiati sia in giardino sia in vaso sul balcone della propria casa.
- Caratteristiche dello zenzero selvatico – Asarum europaeum
- Coltivazione dello zenzero selvatico – Asarum
- Coltivazione Asarum in vaso
- Rinvaso
- Moltiplicazione Asarum – zenzero selvatico
- Moltiplicazione per seme
- Propagazione per divisione dei cespi o dei rizomi
- Impianto o messa a dimora e abbinamenti
- Parassiti e malattie dello zenzero selvatico – Asarum
- Cure e trattamenti
- Usi dello zenzero selvatico
- Varietà di Asarum
- Curiosità
- Zenzero: foto e immagini
Caratteristiche dello zenzero selvatico – Asarum europaeum
Lo zenzero selvatico, nome scientifico Asarum europaeum, appartiene a un vasto genere di piante perenni della famiglia Aristolochiaceae. Originario del Pacifico nord-occidentale è diffuso allo stato spontaneo in folti tappeti in tutti i boschi dell’Europa centrosettentrionale, nelle zone balcaniche e in Italia.
La pianta di Asarum europaeum è provvista di una radice rizomatosa strisciante a livello del suolo di color grigio cenere con polpa lievemente profumata e dall’odore pungente di pepe.
I fusti o steli della pianta lunghi da 10 a 15 cm formano folti cespugli arrotondati e striscianti densi di foglie sempreverdi.
Le foglie, reniformi o cuoriformi e a margini lisci come quelle del ciclamino, sono sorrette da peduncoli cilindrici carnosi. La pagina fogliare è lucida, leggermente marmorizzata e di colore verde intenso. Le foglie dell’asarum hanno un odore pungente e forte come il pepe.
I fiori hanno un aspetto davvero particolare. Sono strutture tubolari pelose a tre lobi portate da brevi peduncoli lanosi che sbocciano sotto il fogliame. I fiori di questa pianta anche se nascosti sotto le foglie attirano gli insetti impollinatori, piccole mosche, formiche e coleotteri. L’impollinazione è infatti entomofila.
I frutti sono delle particolari capsule suddivise in sei logge contenenti numerosi semi scabri dotatati di buona capacità di germinazione infatti autoseminandosi danno vita a nuove piante in breve tempo.
Fioritura delle zenzero selvatico: l’asarum fiorisce dal tardo inverno fino all’inizio della primavera.
Coltivazione dello zenzero selvatico – Asarum
- Esposizione: è una pianta che cresce bene sia in luoghi parzialmente ombreggiati sia in quelli in piena ombra. Ama gli ambienti con moderata umidità, non teme il freddo e infatti sopporta molto bene anche le temperature inferiori ai -15° C. Nelle zone con clima mite, in estate la parte aerea dell’asarum dissecca per poi ripresentarsi completamente rinnovata con l’arrivo dei primi freddi.
- Terreno: predilige il terreno umido sabbioso o argilloso con pH sia acido con valori compresi tra 6,1-6,5 sia neutro purchè ben drenato. Il substrato ideale di coltivazione è un suolo torboso arricchito di terriccio di foglie, aghi di pino misto a sabbia o perlite per favorire il drenaggio dell’acqua.
- Annaffiature: l’asarum è una pianta che si accontenta delle acque piovane. E’resistente alla siccità e va annaffiato occasionalmente quando il terreno è completamente asciutto. Nelle prime fasi dell’impianto e soprattutto se si tratta di un esemplare l’apporto idrico deve essere più frequente ma comunque moderato e preferibilmente con acqua piovana o non calcarea (va fatta decantare almeno 1 giorno prima della somministrazione).
- Concimazione: una somministrazione di stallatico ben maturo anche pellettato prima dell’impianto serve a fornire tutti i nutrienti indispensabili per lo sviluppo della massa vegetale e la produzione dei fiori.
Coltivazione Asarum in vaso
Questa pianta è una tra le più adatte ad essere coltivata in vaso sul balcone esposto al nord.Il contenitore deve essere preferibilmente di terracotta contenente terriccio fresco e torboso misto a un po’ di sabbia importante per migliorare il drenaggio dell’acqua delle annaffiature. Ovviamente per lo zenzero selvatico coltivato in vaso va annaffiato con maggiore frequenza rispetto a quello coltivato in piena terra ma senza eccessi.
Rinvaso
Il rinvaso dello zenzero selvatico si effettua quando le radici occupano tutto lo spazio disponibile. Si utilizza un contenitore più grande del precedente e nuovo terriccio boschivo fresco e ricco di sostanza organica.
Moltiplicazione Asarum – zenzero selvatico
L’asarum si moltiplica pere seme e per via agamica o vegetativa la propagazione può essere fatta per divisione dei cespi o dei rizomi.
Moltiplicazione per seme
La semina si effettua nel tardo inverno o a inizio della primavera. I semi dello zenzero selvatico vanno stratificati su un substrato specifico e ricoperti da un leggero strato di sabbia. Il semenzaio va posto in un luogo ombreggiato e per tutto il tempo necessario alla germinazione il terreno va mantenuto costantemente umido. Dopo la germinazione, si lasciano irrobustire le piantine e in estate le più forti e robuste potranno essere trasferite in singoli vasi e coltivate in serra almeno per il suo primo inverno e poi potranno essere messe a dimora o trasferite in vasi più grandi tenuti all’esterno.
Propagazione per divisione dei cespi o dei rizomi
Lo zenzero selvatico può essere propagato anche tagliando i rizomi più spessi che affiorano sulla superficie del terreno. Tale metodo di riproduzione si pratica in primavera utilizzando un attrezzo ben affilato e disinfettato. I rizomi divisi vanno lasciati asciugare all’aria e poi rimessi a dimora.
Impianto o messa a dimora e abbinamenti
Le piante di Asarum vanno impiantate in buche ben lavorate distanti tra loro 30-45 cm e per risultati davvero soddisfacenti occorrono almeno 10 piantine per ogni metro quadrato oppure si possono alternare con altre varietà di piante aventi le stesse necessità come: la felce nana Blechnum penna-marina , il ciclamino, Arisaema sikokianum, la felce sempreverde Polystichum polyblepharum, Sarcococca hookeriana, la Dicentra, la Tiarella, le diverse varietà di Lilium e di Hemerocallis e ancora con Astilbe, Epimedium, Hepatica, Primula, Pulmonaria e Vinca.
Parassiti e malattie dello zenzero selvatico – Asarum
Si tratta di una pianta rustica resistente alle malattie fungine, ai parassiti animali fatta eccezione delle lumache che sono ghiotte dei germogli.
Cure e trattamenti
L’asarum non necessita di cure particolari cure manutentive o di trattamenti antiparassitari e anti-fungicidi. particolari. Per tenere lontano le lumache basta spargere ai piedi delle foglie un po’ di cenere del camino. Per la pianta coltivata in vaso bisogna evitare i ristagni idrici.
Usi dello zenzero selvatico
Lo zenzero selvatico europeo è adatto per ricoprire il terreno di aree all’ombra, per tappezzare i giardini rocciosi e per realizzare bordure.
Anticamente le radici carnose di questa pianta dal lieve aroma di zenzero venivano usate in medicina come purgante e la cura di infezioni o infiammazione della pelle. Oggi l’asarum europaeum è ancora usato in omeopatia.
Varietà di Asarum
Il genere Asarum comprende circa 70 di piante perenni tutte a carattere tappezzante, ideali per le coperture del terreno per luoghi ombreggiati in quanto caratterizzate da una notevole e vigorosa capacità di diffusione.
- Asarum canadense: una varietà più grande e più resistente originaria dell’America settentrionale e centrale, con grandi foglie verde scuro decidue a forma di cuore. Il rizoma strisciante ha un odore e un sapore simili allo zenzero. I fiori penduli, che pendono sotto il fogliame, sono impollinati da formiche e altri piccoli insetti che strisciano nei fiori. I nativi americani usavano la radice per aromatizzare cibi come noi usiamo lo Zingiber officinale o zenzero culinario.
- Asarum arifolium: una specie nativa nordamericana con foglie triangolari blu scuro verdi decorate con grigio o argento. Si diffonde per mezzo di rizomi sotterranei. I fiori si formano uno alla volta, alle estremità dei rizomi.
- Asarum caudatum: una specie originaria del nord nota come zenzero selvatico a coda lunga. E’ una perenne a crescita lenta con grandi foglie verdi a forma di cuore profumate. Da marzo ad agosto produce fiori a forma di coppa, e marrone-viola a verde-giallo che terminano in tre lunghi lobi dalle lunghe curve, spesso nascosti sotto le foglie.
- Asarum splendens: è una specie perenne e sempreverde originaria dell’Asia con grandi foglie terminanti con un apice a forma di punta di freccia e pagina di colore verde macchiata di argenteo. Questa pianta ama il terreno ricco, fresco, boschivo ed è adatta anche ad essere coltivata nelle zone a mezz’ombra.
- Asarum speciosum: una pianta perenne a portamento cespuglioso con grandi foglie a forma di freccia.
- Asarum shuttleworthii: noto come zenzero screziato è varietà variegata con foglie aromatiche a forma di cuore di colore verde e varie screziature di colore grigio-argenteo. E’ una specie meno rustica e in primavera produce i fiori campanulati marroni violacei con macchie viola rossastre all’interno.
Curiosità
Il nome scientifico dell’Asarum europaeum deriva dal latino ed è riferito all’odore delle foglie e delle radici che ricorda vagamente quello dello zenzero. Esso è conosciuto anche con altri nomi: European Wild Ginger, Haselwort, Asarabacca, Nardo, ecc.