Veronica coltivazione
La Veronica è un genere di pianta variegata che conta oltre 500 specie tra cui la Veronica spicata, una pianta erbacea coltivata a scopo ornamentale in giardino e in vaso.
- Caratteristiche generali della Veronica
- Fioritura
- Coltivazione della Veronica
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione della Veronica
- Semina della Veronica
- Trapianto della Veronica
- Cimatura della Veronica
- Innesto
- Varietà di veronica
- Malattie e Parassiti della Veronica
- Usi e proprietà
- La veronica è velenosa?
- Veronica: foto e immagini
Caratteristiche generali della Veronica
La veronica spicata è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae, originaria dell’America settentrionale, dell’Asia e dell’Europa. E’ nota ed apprezzata per le sue foglie, molto decorative, oltre al fatto che i fiori sono duraturi.
La pianta si presenta come un fitto cespuglio alto circa 60, formato da numerosi steli eretti ricoperti da foglie lanceolate di colore verde scuro.
Gli steli terminano agli apici con fitti racemi composti da numerosi piccoli fiori di colore blu intenso o rosa carico, formati da quattro petali, quattro sepali, due stami e un ovario posizionato sul ricettacolo che possiede due organi femminili, i carpelli.
I fiori di Veronica, chiamati comunemente Occhi della Madonna, durano molto anche come fiori recisi.
Fioritura
La veronica fiorisce in estate nel periodo giugno – settembre facendosi notare per il colore fra il lilla ed il viola, spiccando così rispetto ai colori giallo del fogliame.
Coltivazione della Veronica
Esposizione
Ama i luoghi soleggiati o semi-ombrosi.
Terreno
Predilige terreni sciolti, fertili e ben drenati, meglio se da neutri a parzialmente alcalini. Per quanto riguarda le condizioni meteorologiche ideali, meglio che si trovi in pieno sole od anche in presenza di debole ombra. Nn deve essere esposta a venti che siano molto freddi o molto secchi.
Annaffiature
Richiede annaffiature regolari ma non troppo abbondanti dalla ripresa vegetativa. Lasciare che il terreno si asciughi fra un’innaffiatura e l’altra.
Concimazione
Concimare ogni 20 giorni con concime specifico per piante da fiore a lento rilascio o liquido.
Moltiplicazione della Veronica
La veronica si moltiplica per seme in primavera e per divisione dei cespi in autunno. Utilizzando questa tecnica, si è in grado di ottenere fiori assolutamente identici a quelli originari. Il modo migliore per effettuarla è in occasione del riposo vegetativo altrimenti quando si effettua la rinvasatura.
Semina della Veronica
La semina si effettua in primavera in contenitori posti in luoghi ombrosi. I semi, molto piccoli, non vanno interrati ma sparsi sul terreno umido e leggermente pressati con le mani. Si possono utilizzare piccoli contenitori purché appunto si faccia attenzione al fatto che non siano troppo esposti al sole.
Trapianto della Veronica
Quando le piantine avranno messo 6 – 7 foglioline si diradano e si trapiantano a distanza di circa 20 cm luna dall’altra.
Cimatura della Veronica
La Veronica non necessita di essere potata ma per stimolare nuovi getti e quindi nuovi fiori si consiglia di cimare i rami sfioriti.
Innesto
La tecnica dell’innesto è un’ulteriore modalità per consentire alla pianta di propagarsi. Per effettuarlo correttamente, si provvede a prendere una parte di pianta già esistente per innestarla su un’altra parte di piante. Condizione obbligatoria è che la parte innestata vanti almeno 2/3 gemme.
Procedere a metterla in una pentola con terreno ben drenato: andrà poi irrigata in maniera regolare. Il tempo necessario perchè avvenga il processo in modo corretto è di circa una settimana.
Varietà di veronica
Oltre alla spicata, troviamo comunemente anche la veronica:
- gentianoides
- austriaca
- incana
- longifolia
- peduncularis
- prostrata o rupestris
- repens
Per la somiglianza ad alcune varietà di veronica, spesso anche l’ Hebe, appartenente comunque alla stessa famiglia, viene chiamata comunemente Veronica o in inglese Shrubby Veronica.
Malattie e Parassiti della Veronica
La veronica è una pianta rustica molto resistente e raramente viene attaccata dagli afidi.
Usi e proprietà
Tra le varietà di veronica troviamo la veronica officinalis che viene utilizzata per preparare l’infuso di Veronica o tè svizzero per le sue proprietà digestive, antidolorifiche.
La veronica è velenosa?
E’ una pianta pericolosa per gli animali domestici quali cani e gatti: se vengono ingeriti foglie e gambi possono provocare problemi gastroenterici. Anche lo sfregamento può essere pericoloso, poiché potrebbe provocare dermatiti.