Spirea del Giappone – Spiraea japonica
La Spirea del Giappone è una pianta erbacea arbustiva apprezzata per la sua prolungata fioritura estiva, per la resistenza al freddo e la facilità di coltivazione in vaso e in piena terra.
- Caratteristiche generali della Spiraea japonica – Spirea del Giappone
- Fioritura
- Coltivazione della Spiraea japonica – Spirea del Giappone
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Spiraea japonica : coltivazione in vaso
- Rinvaso
- Moltiplicazione della Spirea del Giappone
- Propagazione per divisione dei cespi
- Propagazione per talea
- Impianto e abbinamenti
- Abbinamenti
- Potatura
- Parassiti e malattie della Spiraea japonica
- Cure e trattamenti
- Varietà e specie di Spiraea japonica
- Spiraea x bumalda Anthony waterer
- Spiraea japonica shirobana
- Spiraea japonica goldmound
- Usi
- Tossicità
- Linguaggio dei fiori
- Curiosità
- Galleria foto Spirea
Caratteristiche generali della Spiraea japonica – Spirea del Giappone
La Spiraea japonica è una pianta della famiglia delle Rosaceae originaria dell’Asia e dell’Europa, diffusa e coltivata anche in Italia per il suo adattamento alle diverse condizioni pedoclimatiche. L’ottima resistenza al freddo di questa varietà infatti ne consente l’impiego fino a 1600 metri di altitudine.
Si tratta di una pianta perenne a crescita lenta che nel pieno sviluppo vegetativo forma un fitto arbusto a portamento eretto alto mediamente circa 1 metro, composto da numerosi fusti cilindrici, sottili e di colore verde ricoperti da un ricco fogliame molto decorativo.
Le foglie della Spirea del Giappone hanno forma lanceolata allungata con margine leggermente appuntito e bordi dentellati. Il colore varia dal verde chiaro quando sono giovani al verde scuro in estate, all’arancione in autunno. In inverno, come in tutte le altre varietà di spiree, invece le foglie seccano, cadono e lasciano i rami nudi.
I fiori, piccoli ma numerosi, sono raggruppati in grandi infiorescenze a corimbo che generalmente sono portate sulle estremità dei rametti. La corolla è formata da 5 petali con bordi arrotondati. L’impollinazione avviene ad opera di api, farfalle e altri insetti pronubi.
I frutti sono capsule lucenti contenenti piccolissimi semi lunghi circa 2,5 mm.
Fioritura
La Spirea del Giappone fiorisce dalla tarda primavera fino alla tarda estate, generalmente dalla fine di maggio dino a settembre.
Coltivazione della Spiraea japonica – Spirea del Giappone
Esposizione
L’esposizione perfetta per la Spirea è in pieno sole, ma anche una posizione di mezz’ombra luminosa, sfruttando i raggi filtrati da altre piante più alte, può andar bene. Maggiore sarà l’ombra, limitata sarà la fioritura (solo le specie a foglie variegate e colorate preferiscono zone meno soleggiate e più fresche).
Terreno
E’ una pianta che pur crescendo ben in qualsiasi tipo di terreno predilige un substrato di coltivazione sciolto, fertile e ben drenato. Al momento dell’impianto per evitare che le radici possano venire a contatto con eventuali ristagni idrici è bene mettere sul fondo della buca un po’ di sabbia o altro materiale drenante in modo da favorire il drenaggio dell’acqua piovana in eccesso.
Annaffiature
Anche se la Spiraea coltivata in piena terra in giardino si accontenta dell’acqua piovana, va comunque annaffiata regolarmente ma senza eccessi nei periodi di prolungata siccità, in estate e soprattutto se si tratta di un esemplare giovane e impiantato da poco. Nel primo anno di vita infatti, per far meglio attecchire le radici, gli apporti idrici anche se moderati dovranno essere più frequenti al fine di mantenere il terreno sempre umido e fresco. Annaffiature sporadiche compromettono lo stato di salute della pianta.
Concimazione
In primavera per favorire la ripresa vegetativa della pianta e la fioritura, somministrare alla base del cespuglio del concime azotato con una buona dose di potassio e fosforo e anche di microelementi. Al momento dell’impianto in piena terra o in vaso si consiglia di arricchire il terreno con dello stallatico ben maturo.
Spiraea japonica : coltivazione in vaso
La pianta si presta facilmente anche alla coltivazione in vaso purchè abbastanza largo e profondo avente un diametro di almeno 40 centimetri. Il substrato ideale per tale tipologia di coltivazione è composto da terra da giardino, terriccio per piante fiorite e una piccola quantità di stallatico maturo. Le annaffiature vanno fatte regolarmente e con maggiore frequenza rispetto a quella coltivata in piena terra.
Rinvaso
La pianta di Spirea del Giappone va rinvasata ogni anno all’inizio della primavera. Il nuovo vaso deve essere più grande del precedente e il terriccio nuovo, fertile e mescolato a un po’ di sabbia o altro materiale drenante. Per favorire il drenaggio dell’acqua delle annaffiature è consigliabile mettere sul fondo del vaso uno strato di ghiaia grossolana. la pianta va rinvasata con tutto il panetto di terra e i vuoti colmati con l’aggiunta di terriccio fresco. Si annaffia per facilitare l’attecchimento delle radici nella nuova dimora e per 3-5 giorni si tiene la pianta in un luogo parzialmente ombreggiato.
Moltiplicazione della Spirea del Giappone
La moltiplicazione della Spiraea japonica viene generalmente praticata per divisione dei cespi e per talea.
Propagazione per divisione dei cespi
Tale operazione va fatta in primavera o in autunno. Utilizzando delle cesoie ben affilate e disinfettate si prelevano i polloni ben radicati che crescono alla base della pianta della pianta, e si mettono a radicare in un substrato soffice e ben drenato. Alla comparsa di nuovi germogli, le nuove piante potranno essere messe a dimora definitiva.
Propagazione per talea
Si pratica in estate.
- Si prelevano delle talee semilegnose lunghe 7 e i 10 cm;
- si lasciano solo 2-3 foglie apicali;
- le estremità recise si spolverano con una polvere radicante;
- si piantano le talee in una cassetta contenente sabbia;
- si mantiene il substrato costantemente umido;
- quando le talee di spiraea japonica avranno sviluppato un apparato radicale, nell’aprile successivo potranno essere trapiantate in vivaio e coltivate per 1-2 anni prima di essere messe definitivamente a dimora.
La propagazione per talea può essere effettuata anche in autunno, nel mese di ottobre e in questo caso le talee vanno prelevate da fusti di legno maturo e dovranno essere lunghe 25-30 cm.
Impianto e abbinamenti
L’impianto può essere fatto tutto l’arco dell’anno anche se i periodi migliori sono l’autunno o la fine dell’inverno. Le buche destinate ad accogliere le piante di Spiraea del Giappone devono avere le dimensioni più grandi del pane di terra che avvolge le radici e distanti tra loro circa 70-80 cm se si vogliono ottenere ottimi risultati. In media occorrono 3 piante per ogni metro quadrato.
Abbinamenti
Questa bellissima pianta ornamentali può essere abbinata ad altre piante da fiore che hanno le stesse esigenze pedoclimatiche come Forsythia, Kerria, Caryopteris, Gaura o piante sempreverdi come Photinia e Eleagno.
Potatura
Ogni anno a fine estate, dopo la fioritura, la Spiraea japonica va potata per conferirle armonia di forma e per stimolare l’emissioni di nuovi getti floreali. Utilizzando cesoie ben affilate e disinfettate si recidono di netto i rami secchi mentre si accorciano quelli vegeti e sani. La cimatura delle infiorescenze appassite è utile per prolungare la fioritura.
Parassiti e malattie della Spiraea japonica
La Spiraea è una pianta molto rustica, è resistente alle infestazione da parte delle cocciniglie o del ragnetto rosso. ma sensibile agli attacchi degli afidi che si annidano generalmente sotto la pagina inferiore inferiore delle foglie. Tra le malattie crittogame o fungine invece soffre il marciume delle radici a causa dei ristagni idrici e il mal bianco o oidio che si manifesta quando il clima è molto umido o le piogge sono troppo abbondanti.
Cure e trattamenti
Se la pianta soffre il mal bianco va curata con un antioidico specifico a base di zolfo scegliendo una bella giornata di sole e non ventoso. Per prevenire il marciume radicale dell a Spirea coltivata in vaso basta semplicemente svuotare il vaso ed evitare di inzuppare il terreno con eccessive annaffiature. nelle regioni italiane del Centro-Sud una spessa pacciamatura a base di foglie, paglia o erba tagliata è utile per assicurare alla pianta un terreno sempre umido pratica tra l’altro utile per il risparmio idrico.
Varietà e specie di Spiraea japonica
Esistono diverse specie di Spiraea japonica e tra le tante citiamo quelle più diffuse e coltivate nei giardini come elementi isolati o a gruppi nelle siepi miste.
Spiraea x bumalda Anthony waterer
Un arbusto a portamento eretto e compatto facile da coltivare in pieno sole a a mezzombra nel comune terreno da giardino. Forma fitti cespugli alti circa 80 centimetri ricoperti da sottili foglie lanceolate di colore verde scuro a margini profondamente seghettati che in inverno seccano. In estate da giugno a luglio, produce fiori di colore rosa carico riunite in infiorescenze a capolino che ricordano quelle del Sambuco E’ molto rustica, resiste al freddo e nel pieno sviluppo vegetativo si allarga anche fino 70 centimetri . Viene largamente impiegata in giardinaggio per realizzare fitte siepi fiorite.
Spiraea japonica shirobana
Una specie arbustiva a foglia caduca con fusti leggermente ricadenti lunghi 80-90 cm. A inizio estate produce abbondanti fioriture estive di colore bianco o rosa. Si coltiva in pieno sole in siepi miste o macchie.
Spiraea japonica goldmound
Una pianta arbustiva con foglie di color giallo vivo dalla ripresa vegetativa all’autunno. Forma cespugli densi e compatti alti 80 cm. In n tarda primavera-inizio estate, da maggio a luglio produce fiori rosa. Resiste alle temperature invernali inferiori ai – 16° C.
Usi
La Spiraea japonica e in particolare la bumalda Anthony waterer, viene coltivata a scopo ornamentale in vaso per abbellire balconi e terrazze mentre nei giardini privati e nei parchi pubblici viene largamente usata per bordure nelle aiuole o per realizzare siepi basse libere.Inoltre è ideale anche come tappezzante e coprisuolo e come rivestimento di aiuole spartitraffico, scarpate stradali e argini di fiumi.
Tossicità
La Spirea non è una pianta pericolosa per l’uomo o per gli animali. Al contrario, è molto utilizzata in fitoterapia.
Linguaggio dei fiori
Questa meravigliosa erbacea perenne, che cresce tranquillamente in molte zone del Vecchio e del Nuovo Continente, ha un preciso significato all’interno del linguaggio dei fiori. Vanità e frivolezza: questo è il vero significato della Spiraea.
Curiosità
La Spiraea japonica è una specie naturalizzata in America specialmente nelle zone del Nord-est, del Sud-est e del Midwest degli Stati Uniti e in alcune aree del Canada. Questa specie è inclusa anche nella Management List (gestione) ovvero la lista delle piante esotiche invasive o aliene.