Saponaria coltivazione
La Saponaria, pianta molto decorativa appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae originaria dell’Asia, dell’Europa e dell’America settentrionale, viene coltivata a scopo ornamentale nei giardini e in vaso.
Caratteristiche generali della saponaria
La Saponaria o Saponaria officinalis è una pianta cespugliosa perenne, a portamento ricadente e tappezzante con fusti fittamente ramificati, ricoperti da peluria; le foglie situate alla base degli steli sono di forma ovale mentre quelle apicali sono più piccole e con forma ovata.
I fiori sono infiorescenze formate da innumerevoli fiorellini di un bel colore rosa acceso. I frutti sono capsule frangiate.
Fioritura: fiorisce da giugno ad agosto.
Coltivazione della saponaria
Esposizione: preferisce il clima temperato caldo e le posizioni soleggiate.
Terreno: predilige i terreni calcarei e ben drenati.
Annaffiature: irrigazioni periodiche e solo se il terreno è completamente asciutto.
Concimazione: concimazioni periodiche con con concime ternario complesso o granulare o liquido.
Moltiplicazione della saponaria
Si riproduce per semina in semenzaio protetto a fine inverno, in pieno campo da marzo a maggio.
Malattie e parassiti
La Saponaria è una pianta molto vigorosa e raramente viene attaccata dai parassiti.
Cure e usi
Scerbature, eliminazione steli secchi. La saponaria viene utilizzata per tappezzare muretti rocciosi di giardini e per bordure di vasi.
Saponaria nel significato dei fiori
Nel linguaggio dei fiori la saponari simboleggia la felicità.