Ribes – Ribes rubrum coltivazione
Il Ribes rosso o Ribes rubrum come l’uva spina e il lampone rientra nella categoria delle piante chiamate comunemente dei frutti di bosco.
- Caratteristiche generali del Ribes rosso
- Coltivazione del Ribes rosso
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione del ribes
- Propagazione per talea
- Impianto o trapianto del Ribes
- Potatura del ribes Ribes
- Raccolta del Ribes
- Conservazione
- Ribes: coltivazione in vaso
- Rinvaso del Ribes
- Parassiti e malattie del Ribes
- Cure e trattamenti
- Varietà di ribes
- Ribes rosso Junifer
- Ribes Rovada
- Usi e proprietà del Ribes
- Usi medicinali
- Calorie del Ribes rosso
- Curiosità
- Galleria foto frutti di bosco
Caratteristiche generali del Ribes rosso
Il Ribes rosso, famiglia delle Grossulariacee, specie rubrum, è una pianta da frutto perenne a sviluppo arbustivo.
La pianta è dotata di un apparato radicale robusto e profondo dal quale prende vita una folta chioma composta da numerosi rami alti anche più di 2 metri.
I rami di colore marrone chiaro sono ricoperti da numerose foglie palmate di colore verde brillante che vi aderiscono grazie ad un lungo peduncolo.
I fiori generalmente tubolari di colore variabile a seconda della varietà formano grandi grappoli pendenti e compatti.
I frutti del ribes sono bacche sferiche traslucide, di colore variabile dal rosso al rosa e dal giallo al biancastro.
La polpa di questi deliziosi frutti, per lo più acquosa, ha un sapore dolce misto ad una nota leggermente acidula.
All’interno della polpa maturano dei piccolissimi semi simili a quelli dell’uva.
Dalla fioritura in poi, sulle piante si trovano contemporaneamente sia le infiorescenze sia i frutti in via di maturazione.
Coltivazione del Ribes rosso
Esposizione
Predilige le esposizioni soleggiate e ben riparate dal vento. Teme le basse temperature e le gelate tardive.
Terreno
Anche se si tratta di un arbusto che si adatta a qualunque tipo di terreno cresce meglio quelli umidi, ricchi di sostanza organica, ben drenati a pH leggermente acido.
Annaffiature
Le piante di ribes vanno irrigate abbondantemente e costantemente soprattutto durante i periodi di prolungata siccità.
Concimazione
In autunno interrare tra le file delle piante un leggero strato di letame bovino maturo arricchito di potassio (K) e fosforo (P).
Moltiplicazione del ribes
Si moltiplica per seme e per via vegetativa o agamica si possono ottenere molto più facilmente nuovi esemplari per talea.
Propagazione per talea
In ottobre-novembre, si prelevano rami dell’anno forti e sani recidendoli alla base con cesoie ben affilate e disinfettate.
Le talee prelevata si accorciano a circa 40 cm di lunghezza di cm 40, eliminando la parte apicale meno lignificata. Si trattano le estremità recise con una soluzione di ormoni, che favoriscono la radicazione e poi si interrano a 15 cm di profondità in buche ben lavorate. A radicazione avvenuta, circa 1 anno, le nuove piante vanno trasferite in vasi singoli e allevate in esse per almeno due anni.
Impianto o trapianto del Ribes
Il trapianto del Ribes si effettua in estate. Le piante vanno inserite in buche profonde 40 cm, distanti 1, 5 metri sulla fila e 3 metri tra le file.
Le nuove piante produrranno frutti a partire dal quarto-quinto anno fino al dodicesimo anno di vita.
Potatura del ribes Ribes
Tenendo presente che il ribes fruttifica prevalentemente sui rami giovani di un anno e poco su quelli corti e inseriti su legno vecchio, la potatura è un’operazione che deve essere rivolta ad assicurare il rinnovo della vegetazione.
Raccolta del Ribes
I frutti del Ribes si raccolgono in estate nel periodo giugno-settembre per il ribes rosso e nero, staccando i grappoli alla base del peduncolo.
Conservazione
I frutti del ribes sono molto delicati e per questo motivo è consigliato il consumo subito dopo la raccolta quando sono lucidi, sodi e belli gonfi o al massimo entro 3-4 giorni se conservati in frigorifero, nello scomparto della frutta e verdura.
Ribes: coltivazione in vaso
E’ un arbusto che può essere coltivato facilmente anche in vaso largo e profondo riempito von una composta specifica, ben drenata e ricca di elementi nutritivi. Va annaffiata con maggiore frequenza e nei mesi estivi va parzialmente ombreggiata.
Rinvaso del Ribes
Il ribes come l’uva spina può essere coltivato facilmente anche in vaso purchè ogni anno, in inverno venga rinvasato, in un contenitore più grande del precedente. Per ottenere ottimi risultati si consiglia di utilizzare torba o terriccio leggero a pH 6,5 arricchito nel periodo primaverile di concime complesso a lenta cessione.
Parassiti e malattie del Ribes
Il ribes teme l’attacco degli afidi, delle cocciniglie e della Sesia; tra le malattie fungine soffre l’oidio e la Muffa grigia.
Cure e trattamenti
In inverno proteggere le ceppaie dei ribes con una leggera pacciamatura di paglia o foglie secche come si fa anche per il Ribes ornamentale.
Le infestazioni fungine vanno curate con prodotti a base di zolfo mentre gli afidi, gli acari e varie larve di insetti, si combattono con insetticidi specifici.
Varietà di ribes
Tra le varietà di ribes rosso più coltivate ricordiamo quelle più diffuse.
Ribes rosso Junifer
Una varietà autofertile precoce, coltivata anche in Italia. Nel mese di luglio produce grappoli di frutti rossi ricchi di pectina. Le bacche dal gradevole sapore dolce-acidulo sono ricche di vitamine e di sali minerali. Si adatta a l comune terreno da orto o giardino e può essere coltivato in vasi e contenitori.
Ribes Rovada
Una varietà olandese, di maturazione medio-tardiva. E’ una cultivar alta 90-150 cm che in primavera produce grappoli di fiori giallo-verdastri molto decorativi a cui fanno seguito grappoli di frutti più grandi che maturano a luglio. I frutti del Ribes Rovada sono ottimi per fare marmellate, gelatine e torte. Va coltivata in una zona soleggiata sole nelle ore del mattino o all’ombra parziale.
Tra le varietà di ribes bianco quella di spicco è il ribes Primis Blanda.
Tra le varietà di ribes nero le più conosciute sono: Climax, Gigante di Boskoop, Noir de Bourgogne, Black Reward, Black Down, e anche alcune cultivar ibride.
Usi e proprietà del Ribes
I frutti del ribes vengono consumati freschi al naturale. Da soli o misti con lamponi e uva spina sono conservati sotto forma di marmellate o confetture, gelatine e sciroppi.
Usi medicinali
Il ribes rosso, per le sue proprietà fitoterapiche trova largo impiego nella cura di diverse patologie. Il succo entra nei gargarismi per le infiammazioni del cavo orale.
I frutti del ribes rosso sono ricchi di vitamina A, E e C e soprattutto di acido folico o vitamina B9 sostanze utili per prevenire l’anemia per proteggere la pelle dall’invecchiamento e fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo.
Inoltre i frutti, come il Trifoglio ed altre piante erbacee, contengono la cumarina, un composto aromatico che per la sua azione anticoagulante viene utilizzata nel settore farmaceutico per la produzione di farmaci che servono a fluidificare il sangue fluido. Gli studi sperimentali infatti, hanno dimostrato che l’assunzione giornaliera del ribes rosso previene la trombosi venosa profonda, una malattia seria e potenzialmente mortale.
Il succo ricavato dai frutti ben maturi può essere utilizzato come rimedio naturale esterno per lenire le irritazioni della pelle, come bevanda naturale invece è benefica come antibatterico, antipiretico, antiossidante ed energizzante.
Calorie del Ribes rosso
100 grammi di ribes al naturale apportano 48 Calorie.
Curiosità
Il ribes rosso anticamente era considerato un portafortuna mentre quello nero, nella tradizione popolare veniva utilizzato, per allontanare la malinconia, i cattivi pensieri e anche per combattere la peste.
L’industria cosmetica dai semi dei frutti ricava un olio per la cura di dermatiti di vaia natura e per la preparazione di saponi, creme e lozioni
Il consumo di succo di ribes viene consigliato anche per stimolare la sudorazione, per l’appetito per la cura della gotta e dei calcoli renali.
Le foglie profumate del ribes possono essere impiegate per preparare maschere di bellezza per il viso e di impacchi utili lenire il bruciore causato dall’eritema solare.
Alcune cultivar di Ribes rubrum, contrariamente al nome, producono frutti di colore bianco.
In Germania e nel Trentino Alto Adige, il ribes viene chiamato comunemente anche Uva di San Giovanni perchè i frutti raggiungono la piena maturazione il 24 giugno giorno in cui ricade la festa del Santo.