Rauhia peruviana

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Rauhia-multiflora

La rauhia peruviana è una bulbosa perenne facile da coltivare in vaso e  in piena terra.

Caratteristiche Rauhia peruviana

La rauhia è una pianta sempreverde della famiglia delle Amaryllidaceae originaria del Perù dove si trova diffusa allo stato spontaneo un po’ ovunque.

Rauhia peruviana

Come le altre piante della stessa famiglia, narciso, clivia, amaryllis, la Rahuia è una sempreverde persistente, tenace e molto longeva.

La pianta è dotata di un apparato radicale di tipo bulboso. Il bulbo, sodo e compatto, somiglia ad una grande cipolla avente un diametro di circa 15 cm nella parte basale. Il bulbo è avvolto da una pellicola cartacea di colore marrone chiaro che tende a squamarsi man mano che si ingrossa.

Rauhia-peruviana-coltivazione

Direttamente dal bulbo spuntano da 1 a 4 foglie che, negli esemplari adulti, possono superare anche i 30 cm di altezza e generalmente persistono sulla pianta anche durante il periodo di riposo vegetativo se la pianta viene regolarmente annaffiata.

Le foglie, simili a quelle dell’amaryllis sono carnose, lucide, ovali e di colore verde brillante tendente al blu metallico.

Rauhia-foglie

I fiori, portati all’apice di steli cilindrici cavi e verdi somigliano a quelli del giglio marino, sono bianco -verdognoli ed autofertili.

I semi sono generalmente di colore marrone scuro.

Fioritura: la Rahuia peruviana fiorisce in primavera – estate.

Rauhia-foglie

Coltivazione Rauhia peruviana

Esposizione: predilige i luoghi luminosi e soleggiati ben protetti dalla pioggia e dai venti freddi dell’inverno. Le piante ancora troppo piccole vanno abituate lentamente ai raggi diretti del sole. La Rahuia per poter fiorire necessita di luce solare per almeno 3 ore al giorno. In estate la pianta può essere portata all’aperto e ricoverata non appena le giornate diventano rigide. La temperatura ideale di coltivazione non deve essere inferiore ai 5-10 ° C.

Terreno: il substrato ottimale per la coltivazione della Rauhia è um miscuglio di sostanza minerale, argilla e granuli di pomice per assicurare un perfetto drenaggio dell’acqua delle annaffiature in quanto il ristagno idrico non è tollerato e provoca il marciume del bulbo.

Annaffiature: la pianta va annaffiata solo quando il terreno è completamente asciutto, in media ogni 15-20 giorni. In inverno gli apporti idrici possono essere sospesi per permettere di riposare e di ricacciare le nuove foglie nella primavera successiva.

Concimazione: dalla primavera fino all’autunno somministrare una volta al mese al massimo o ogni 2 mesi del concime liquido opportunamente diluito nell’acqua di irrigazione. Il concime ottimale deve contenere un adeguato tenore di azoto, fosforo, potassio e una minima quantità di microelementi quali ferro, manganese, rame, zinco, boro, molibdeno.

Moltiplicazione-divisione-bulbi

Moltiplicazione della Rauhia peruviana

La Rahuia si moltiplica per seme e mediante divisione dei bulbilli che crescono lateralmente al bulbo madre.

Moltiplicazione per seme

La moltiplicazione per seme non dà la certezza di ottenere piante uguali a quella madre, quindi è una tecnica sconsigliata a chi ha intenzione di ottenere un determinato e preciso tipo di pianta.

I semi di Rauhia sono raccolti dai frutti della pianta madre vanno seminati in vasetti contenenti i terriccio fertile misto ad una parte di sabbia grossolana e tenuti alla luce ad una temperatura intorno ai 21°C o anche più. Il terriccio deve essere costantemente umido fino a quando la pianta germoglia. Generalmente i semi germogliano dopo 6-8 settimane, se la pianta è abbastanza grande può essere trapiantata in quello che sarà il suo vaso definitivo.
Con la moltiplicazione per seme occorreranno diversi anni prima di assistere ad una fioritura.

Moltiplicazione per divisione dei bulbi

Si può moltiplicare la Rauhia all’inizio della primavera, quando si rinvasa. Si estrae la pianta dal terreno e si staccano i bulbilli avendo cura di non danneggiare le radici utilizzando un attrezzo sterilizzato.
I bulbi divisi si piantano in vasi singoli del diametro di poco più di 10 cm contenenti lo stesso terriccio che si utilizza per le piante adulte. Il terriccio va bagnato prima dell’impianto perchè dopo occorre aspettare una settimana per la prima annaffiatura.

rinvaso-bulbi

Rinvaso

Il rinvaso della Rauhia ogni 2 anni nel periodo primaverile prima della ripresa vegetativa della pianta.  Il nuovo vaso deve essere di qualche centimetro più grande del precedente e il substrato completamente nuovo. Quando si trasferisce il bulbo nel nuovo vaso si consiglia di interrarlo fino a a qualche centimetro dell’estremità appuntita.

Potatura

A fine fioritura, con una cesoia ben affilata e disinfettata,  si potalo stelo secco alla base del bulbo  e si eliminano le foglie danneggiate.

Fusariosi-bulbi

Parassiti e malattie della Rauhia peruviana

E’ una pianta che non teme l’attacco degli afidi ma è sensibile alle infestazioni delle cocciniglie che di solito si annidano negli spazi tra foglie e bulbo.Come tutte le bulbose soffre il marciume dei bulbi se il substrato di coltivazione non è ben drenato e la fusariosi una malattia fungina che provoca lo svuotamento del bulbo.

Cure e trattamenti

In inverno la Rauhia va ricoverata in un luogo protetto dal gelo.  Nei luoghi non troppo caldi la pianta può essere tenuta anche  in pieno sole.

Varietà

Il genere Rauhia comprende 4 specie native del Perù. Di questi, solo Rauhia multiflora (Syn. R. peruviana) viene offerta commercialmente, se non del tutto . Lei tiene le sue foglie, finché c’è abbastanza acqua, anche in inverno.

Curiosità

La Rauhia peruviana è conosciuta anche con altri nomi quali Rauhia multifloraCallithauma spathulatum.

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