Tripidi cosa sono prevenzione cure
I Tripidi sono microscopici insetti fitofagi, molto mobili, dal corpo lungo circa 2 mm, che arrecano danni alle piante, ai boccioli floreali, alle foglie e ai frutti con il loro potente apparato boccale.
Non tutti sono dannosi per le piante, ma alcuni quali i frankinella possono danneggiare seriamente la pianta, dalle foglie ai fiori e per finire ai frutti.
Tripidi cosa sono? Parassiti delle piante
I Tripidi, Thripidae, sono insetti fitomizi del genere Thysanoptera.
Tra i più noti e dannosi per le piante ed i frutti:
- Tisanotteri Thysanoptera
- Frankliniella tritici o tripide orientale dei fiori
- Frankliniella occidentalis.
Sintomi
Le zone della pianta attaccate dai Tripidi e dalle neanidi le loro microscopiche larve, mostrano macchie necrotiche puntiformi di colore giallo – bruno che con il passare del tempo diventano scure provocando il disseccamento della parte colpita.
Sulle zone attaccate appaiono accumuli puntiformi di escrementi nerastri.
Danni da tripidi
Gli organi già sviluppati presentano anomalie cromatiche.
I frutti presentano aree suberificate chiamate rugginosità e possono deformarsi.
Gli organi in via di sviluppo presentano alterazioni della forma e atrofie varie.
I danni diretti si manifestano su tutti gli organi epigei della pianta e sono causati dalle punture degli adulti e dei giovani oltre che dalle ovideposizioni.
Per deporre le uova, il tripide incide i tessuti vegetali tramite l’ovopositore causando suberificazioni e deformazioni dei tessuti interessati.
Sulle foglie l’attacco causa depigmentazioni argentate che tendono a necrotizzare, originando una deformazione del lembo che si accartoccia e dissecca.
Tali alterazioni derivano dalla presenza di sostanze tossiche nella saliva dell’insetto.
Sui fiori si manifestano la maggior parte degli attacchi con decolorazioni sui petali con eventuale necrosi; solitamente si hanno lesioni anche sugli organi riproduttivi. Se viene punto l’ovario il fiore cade.
Piante colpite dai Tripidi
Tra le piante più colpite dai Tripidi ricordiamo:
- le piante ornamentali come il garofano e il gladiolo;
- le piante di pisello;
- il pesco.
Rimedi naturali, Trattamenti e Lotta
Lotta biologica
Trattamenti con insetti antagonisti e piretro.
Il piretro è un antiparassiatario a largo spettro che agisce rapidamente con una decisa azione abbattente ed è caratterizzato da una breve persistenza.
In commercio sono disponibili delle soluzioni liquide già pronte per l’uso composte da estratto di piretro naturale (2% di piretrine) in olio vegetale.
La formulazione liquida agisce per contatto contro le uova e le forme adulte degli insetti causandone la morte per asfissia.
I trattamenti vanno sempre dopo il tramonto del sole.
Lotta chimica
Trattamenti 2 volte l’anno soprattutto in primavera, con antiparassitari liquidi microincapsulati, specifici approvati dagli organi competenti.