Tripidi: cosa sono e come eliminare i parassiti

Revisore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche
Autore:
Elisa Cardelli
  • Autore - Laurea in Semiotica

I parassiti che possono causare problemi alle piante sono davvero numerosi e tra questi ci sono anche i tripidi. Impariamo a conoscerli meglio in modo tale da scoprire come riuscire ad eliminarli in maniera efficace.

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I tripidi sono piccoli insetti che possono diventare un problema per i giardinieri e gli agricoltori. Questi infatti possono causare gravi danni alle piante e di conseguenza è importante sapere come comportarsi. In questo articolo scopriremo cosa sono i tripidi, come riconoscerli e vedremo anche come eliminare questi fastidiosi insetti.

Cosa sono i tripidi?

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Si tratta di insetti di piccole dimensioni che di solito sono lunghi circa 1-2 mm. Questi hanno un corpo slanciato e appiattito che li rende riconoscibili. Si nutrono di piante e possono danneggiare fiori, frutti e foglie. Essi sono spesso di colore marrone o nero, ma ne esistono anche di colore verde o giallo.

I tripidi sono complessi da individuare ad occhio nudo perché le dimensioni sono ridotte. Nonostante questo, è possibile scoprire se sono presenti o meno a causa dei danni che provocano alle piante. Ecco quindi quali sono i sintomi più tipici causati da questi insetti:

  • Foglie deformate
  • Fiori danneggiati
  • Frutti deformi
  • Presenza di feci scure sulla superficie delle piante

Come eliminare i tripidi?

Ci sono varie strategie si si possono utilizzare per eliminare in maniera ottimale i tripidi. Vediamo quindi quali sono le soluzioni che consentono di dire addio a questo problema:

  • Trappole adesive: queste trappole sono formate da un adesivo appiccicoso che attira gli insetti. Tali oggetti si dovrebbero posizionare vicino alle piante colpite da questi parassiti.
  • Controllo biologico: si effettua sfruttando i predatori naturali allo scopo di eliminare gli insetti. Molto utili sono le coccinelle, le mantidi religiose e gli acari che risultano essere predatori che riducono con la loro azione la popolazione.
  • Prodotti chimici: questi andrebbero utilizzati solo se le altre soluzioni non danno i risultati sperati. È fondamentale scegliere esclusivamente prodotti sicuri per l’ambiente e per la salute dell’uomo in modo da non provocare problemi. Il consiglio che vi diamo è quello di seguire con attenzione le istruzioni riportate dal produttore.
  • Pratiche colturali: alcune pratiche colturali risultano essere molto utili per ridurre in maniera importante la popolazione di tripidi. Suggeriamo quindi di pulire regolarmente il giardino e l’orto eliminando sempre le piante che risultano essere infette. Di estrema importanza è anche l’irrigazione regolare delle piante che permette ad esse di rimanere sane e forti andando a contrastare gli effetti dei parassiti.

I tripidi si possono anche prevenire: per sapere come fare, ecco la guida per debellarli e avere piante sane e forti.