Orto biologico: ecco come concimarlo
Concimare in maniera corretta l’orto biologico è fondamentale perché migliora la salute del terreno e rafforza le piante aumentando così anche la quantità e la qualità del raccolto. Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere per imparare a concimare correttamente l’orto biologico.

Sono sempre di più le persone che decidono di realizzare un orto biologico. L’orto biologico è infatti una scelta sempre più diffusa in quanto consente di consumare alimenti sani e privi di sostanze chimiche. Purtroppo, ottenere una buona produzione di ortaggi biologici non è così semplice ed è importante anche saper concimare correttamente il terreno.
Quale concime scegliere per l’orto biologico

Il concime organico è il miglior alleato dell’orto biologico e proprio per questo sarebbe opportuno riuscire a sfruttarlo al meglio. Esso viene ottenuto da materiale di origine animale o vegetale, come ad esempio letame, compost, guano o pacciame.
Questo tipo di concime non solo fornisce i nutrienti essenziali per la crescita delle piante, ma migliora anche la struttura del terreno e la sua capacità di trattenere acqua e nutrienti. Si comprende quindi che i motivi per usare concime organico nel proprio orto biologico sono davvero parecchi.
Attenzione ai bisogni delle piante
Le piante che si trovano nell’orto biologico hanno delle necessità specifiche ed è bene conoscerle per evitare che subiscano danni. Ogni tipo di pianta ha delle esigenze nutrizionali specifiche e proprio per questo si deve fare grande attenzione.
In generale è bene ricordare che le pianta hanno necessità di tre nutrienti principali che sono azoto, fosforo e potassio. È però essenziale tenere in considerazione il tipo di ortaggio con cui si ha a che fare prima di procedere con la concimazione. Piante da frutto come pomodori e peperoni hanno infatti bisogno di molto potassio, invece piante verde come l’insalata ha necessità di un maggiore apporto di azoto.
Concimare nel momento giusto
Effettuare la concimazione nel momento giusto è essenziale per migliorare la salute delle piante e degli ortaggi. In generale, ricordiamo che il concime si applica prima della semina o del trapianto in modo tale che il terreno sia già abbastanza ricco per fornire alle piante tutti i nutrienti necessari.
Se si sta lavorando con colture invernali, il concime può essere applicato anche in primavera prima della semina.
Usare le dosi giuste
Uno degli errori più comuni quando si applica il concime sta nell’esagerare con le dosi. Mettere troppo concime, infatti, può provocare bruciature alle radici delle piante. Un eccesso di concime, inoltre, favorisce anche la crescita delle erbacce e la proliferazione di parassiti che danneggiano gli ortaggi.
Per approfondire l’argomento, ecco un’interessante guida per conoscere meglio l’orto sinergico, le sue proprietà e i vantaggi.