Lavori da fare nel mese di giugno nell’orto
Quali sono i lavori da fare in orto nel mese di giugno? Cosa si semina e cosa si raccoglie? Come e quando irrigare? Quali piante cimare? Quali concimazioni effettuare? Consigli e guida alla cura dell’orto.
I lavori da fare nell’orto nel mese di giugno sono diversi come semine, trapianti, rincalzature e finalmente iniziamo a raccogliere i frutti dei lavori nei mesi precedenti.
Orto Lavori di Giugno
E’ tempo di mettere i tutori ai pomodori, ai piselli e ai fagiolini rampicanti ed effettuare la sarchiatura del terreno intorno agli ortaggi che consiste nel taglio o nel rimescolamento del suo strato superficiale.
Rincalzatura
E’ tempo di rincalzare le patate, i pomodori ed i fagiolini.
Concimazioni di giugno nell’orto
- Lavorare il terreno per le nuove semine e arricchirlo con concimi organici a lento rilascio, ricchi di azoto (N), elemento principale per raggiungere in modo rapido la chiusura delle fila; nella fase successiva si deve innalzare la percentuale di potassio, per arrivare poi ad un equilibrio N-K.
- Successivamente, dalla allegagione del secondo palco, si consiglia di passare a una concimazione con prevalente apporto di potassio, misto anche una quota non trascurabile di fosforo per contrastare l’attività dell’azoto, che in questa fase non solo non serve, ma esercita un ruolo negativo (sviluppo eccessivo della massa vegetale a discapito dei frutti).
- Per favorire l’assorbimento dei nutrienti si consiglia di fare precedere o seguire una irrigazione a pioggia per aumentare l’umidità negli strati superficiali e facilitare la loro solubilizzazione verso l’apparato radicale.
Per l’orto biologico il miglior concime naturale l’humus di lombrico, un compost ricco di nutrimenti e proprietà benefiche per le piante che nel contempo funge anche da ottimo ammendante dei terreni troppo sfruttati e le piantine del semenzaio.
Altri tipi di concimi organici da utilizzare anche nell’orto sinergico sono:
- letame bovino o equino,
- stallatico essiccato (pellettato o sfarinato),
- compost,
- lupini macinati,
- Cornunghia,
- Farina di sangue,
- fondi di caffè,
- cenere di legna,
- colture da sovescio.
Pulizia dell’orto
Periodicamente è necessario eliminare le erbe infestanti che ostacolano la crescita degli ortaggi. I residui essiccati vanno poi bruciati in un luogo distante dalle piante ortive per scongiurare che possano essere veicolo di malattie fungine.
Irrigazioni
Irrigare le colture al tramonto o al mattino presto per evitare traumi all’apparato radicale e al fogliame e al fine di evitare dispendi idrici inutili per la forte evaporazione. L’apporto idrico va fatto in relazione al tipo di suolo:
- 20 minuti per quello compatto
- 10 minuti per quello sciolto e sabbioso.
Predisporre i fili per legare i pomodori e le reti di plastica per i fagioli e piselli rampicanti. Sostenere con fili di plastica o rafia i pomodori già alti ai fili.
Trapianti (luna crescente)
Possiamo trapiantare all’aperto: basilico, bietola da orto, cardo, cavolo cappuccio estivo-autunnale, indivia riccia, lattuga, scarola, sedano, fagiolo, fagiolino, pomodoro tardivo, zucchina, porro, scarola, sedano.
Si trapiantano cavoli a raccolta autunnale, porri e piante di pomodoro scelte fra le varietà a produzione tardiva.
Semine in semenzaio
Possiamo seminare all’aperto: cavolfiori, cavoli, cavolo cappuccio (varietà: autunnale-precoce e autunno-invernale tardivo), cavolo verza, indivia riccia, lattuga ( cappuccio estiva e romana), bietola da coste, porro, radicchio di Chioggia, scarola, sedano.
Semine (luna crescente)
A dimora all’aperto possiamo seminare: basilico, bietola da orto, cardo, carota, fagiolo, fagiolino, prezzemolo, ravanello, rucola e zucchina.
Raccolta in orto
In questo mese inizia la raccolta scalare delle prime zucchine e dei fiori di zucca da consumare freschi oppure cotti nelle ciambotta di verdure, fritti, ripieni ed anche per realizzare delle ottime torte rustiche.
Si raccolgono i primi pomodori e i pomodorini polposi e succosi coltivati facilmente anche in vaso;
l’aglio fresco;
insalate di vario tipo da cespo come la lattuga, l’indivia, e la scarola ma anche quelle da taglio;
Si raccolgono carote, ravanelli, piselli, fagiolini, cetrioli ed erbe aromatiche come il profumatissimo basilico da consumare fresco per preparare il pesto, insaporire la caprese, l’insalata e il sugo di pomodori e da conservare sott’olio o semplicemente congelato o in salamoia.
Cimatura
Per un raccolto più abbondante si effettua la cimatura dei pomodori, peperoni, cetrioli, angurie, meloni, melanzane, zucche.
La cimatura delle piante è una pratica agricola che, in generale, consiste nel tagliare la cima delle piante che hanno già raggiunto un ragguardevole sviluppo, quindi con attrezzi specifici ben disinfettati si spunta il germoglio centrale più in alto.
Cose da fare nel mese di giugno
Cosa seminare in questo mese?
Con la crescente popolarità dell’orticoltura e della coltivazione del proprio orto, molti appassionati si trovano a dover affrontare la sfida di selezionare le piante giuste per la stagione corrente. Ecco dove entra in gioco il nostro nuovo tool per la semina. Questo strumento è stato progettato per aiutare gli appassionati di giardinaggio a selezionare facilmente le piante, fiori, ortaggi, erbe e coltivazioni più adatte alle condizioni climatiche della loro zona, per garantire una semina di successo.
I risultati della lista avranno un link di collegamento all’articolo relativo con approfondimento riguardo i periodi di semina e coltivazione.