Origano coltivazione
L’origano comune, Origanum vulgare, è una pianta aromatica rustica appartenente alla famiglia della Labiate di facile coltivazione sia in vaso sia in piena terra.
- Caratteristiche generali dell’origano
- Fioritura
- Coltivazione dell’origano
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Varietà di origano
- Raccolta dell’origano
- Conservazione dell’origano
- Moltiplicazione dell’origano
- Trapianto dell’origano
- Cure dell’origano
- Curiosità sull’origano
- L’origano è commestibile o velenoso?
- Galleria foto origano
Caratteristiche generali dell’origano
L’origano è una pianta erbacea semiarbustiva con radice rizomatosa, fusti eretti ed angolosi ricoperti da foglie ovali leggermente appuntite di colore verde intensamente profumate.
I fiori sono infiorescenze a pannocchie di colore bianco-rosa, intensamente profumate. I frutti sono piccolissimi acheni contenenti un unico seme.
Fioritura
L’origano fiorisce in estate nel periodo giugno-agosto.
Coltivazione dell’origano
Esposizione
L’ origano ama i luoghi caldi e soleggiati come i giardini rocciosi ma cresce bene anche in luoghi semiombrosi.
Terreno
Predilige i terreni calcarei, asciutti e non molto fertili.
Annaffiature
Necessita di regolari annaffiature solo quando il terreno è completamente asciutto.
Concimazione
Rare concimazioni con concime ricco di azoto e potassio.
Varietà di origano
Le specie più conosciute in Italia sono:
- Origanum vulgare o origano comune.
- Origanum onites o Origano siciliano
- Origanum Heracleoticum o Origano Meridionale
- Origanum Majorana o Maggiorana
Raccolta dell’origano
Si raccoglie, in mazzetti lunghi circa 20 cm, prima della completa fioritura.
I mazzetti ben legati ed appesi a testa in giù si mettono si mettono ad essiccare in luoghi ventilati e asciutti.
Conservazione dell’origano
I fiori e le foglioline dopo l’essiccazione vanno vanno poi conservati in barattoli di vetro: come conservare l’origano.
Moltiplicazione dell’origano
L’origano si riproduce per seme e per divisione dei cespi durante il periodo primaverile.
La semina all’aperto si effettua nel mese di marzo.
Trapianto dell’origano
Le piantine di origano vanno trapiantate in primavera a distanza di almeno 30 cm l’una dall’altra.
Cure dell’origano
Le piante di origano vanno periodicamente liberate dalle erbe infestanti e se troppo lunghe necessitano di sostegni.
Curiosità sull’origano
L’origano è stato riconosciuto ufficialmente come prodotto tipico siciliano e inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf)
In Italia il suo nome varia da regione a regione, ma anche da città a città in base al dialetto:
- Acciughero
- Arechete (in dialetto napoletano ed abruzzese. Deriva dal greco rekto che significa spezzettare.)
- Arigano
- Cornabusa
- Erba acciuga
- Menta bastarda
- Pelaje o peleje
- Rigano
In inglese si chiama wild marjoram o maggiorana selvatica, in tedesco si chiama dost, in francese, origan, in spagnolo oregan ed in portoghese ouregon.
Proprietà dell’origano
L’origano è una spezia che ha molteplici proprietà benefiche toniche, antisettiche e digesti grazie all’elevato contenuto di sali minerali e di due preziose sostanze: timolo e carcaverolo (fenoli): Origano proprietà e usi.
E’ anche un ottimo rimedio naturale contro le formiche.
L’origano è commestibile o velenoso?
E’ una pianta aromatica edule ossia commestibile; non a caso è un ingrediente molto importante ed apprezzato nella cucina italiana.
E’ però irritante per pelle e mucose; ecco perchè non va spalmato sulla pelle o mangiato da solo puro.