Morella – Solanacea
L’erba Morella, diffusa allo stato spontaneo lungo i bordi delle strade, nei luoghi incolti, nell’orto e talvolta anche in vaso, è una pianta erbacea perenne famosa per l’elevata tossicità delle sue bacche rosse o nere.
Caratteristiche Morella – Solanum
L’erba morella è una piccola pianta della famiglia delle Solanaceae, dotata di una robusta radice fittonante resistente al diserbo.
Il fusto di questa piccola pianta è cilindrico, striato e di colore violaceo.
La parte basale dei rametti è semilegnosa e di colore nero-verdastro mentre quella apicale tende al violaceo.
Fusto e ramificazioni sono ricoperti da una leggera ma fitta peluria bianca.
Le foglie, romboidali e con margini dentati, sono provviste di un picciolo quasi alato, sono disposte sugli steli e lungo i fusti in modo alternato.
I fiori, come quelli della patata, sono bianchi con corolla bianca a cinque lobi che avvolge nel centro una struttura conica formata da stami di colore giallo carico.
I frutti sono grappoli di piccole bacche sferiche – ovoidali di colore rosso o nero a seconda della specie. La Solanum nigrum ha le bacche nere, mentre la Solanum luteum ha bacche gialle o rosso-minio. Ogni bacca è avvolta alla base da un calice persistente di colore verde.
Tossicità dell’erba Morella
Le foglie e i frutti di questa piccola pianta selvatica contengono rutina, tropeina, rutina, tannino, asperagina e fitosterolo ma la sua tossicità è dovuta all’elevata concentrazione di solanina un alcaloide di origine vegetale prodotto da alcune solanacee (patate, pomodori e melanzane).
A differenza delle altre solanacee però l’erba morella se ingerita provoca nausea, diarrea, vomito, crampi allo stomaco, mal di testa e nei casi più gravi febbre alta, emorragie.
Le parti più velenose della morella sono le bacche immature poichè in esse il contenuto di solanina è altissimo e può risultare anche mortale.
Proprietà curative dell’erba Morella
I fiori della morella vengono utilizzati in fitoterapia per preparare analgesici, calmanti, sedativi e diuretici.
Alcuni preparati o composti a base di morella sono impiegati per curare dermatiti di varia natura, per attenuare gli spasmi muscolari e anche come antipiretici per abbassare la temperatura corporea.
Curiosità sulla morella
La morella, Solanum luteum, per le sue bacche rosse simili a piccoli pomodori, in Puglia ed altre regioni del sud Italia, viene chiamata pomodoro delle serpi poiché molti rettili si nutrono delle sue bacche mature senza alcun problema di avvelenamento.
Anticamente i chirurghi narcotizzavano i pazienti con una miscela di erbe e foglie di Morella e veniva utilizzata dai medici per alleviare il dolore e il bruciore causato dalle scottature.
Controindicazioni della Morella
L’uso dei preparati di Morella è consentito solo sotto controllo medico ed è assolutamente vietato in gravidanza, in allattamento e ai bambini.