Mangave – Piante succulente

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Mangave-pianta succulenta

Le Mangave sono piante ibride succulente di facile coltivazione in vaso e in giardino, apprezzate per la loro maggiore resistenza alle avversità, per il loro alto pregio ornamentale e soprattutto perchè facili da maneggiare in quanto hanno spine morbide al tatto.

Caratteristiche generali delle Mangave

La famiglia delle Mangave comprende circa 40 specie ibride di piante ottenute dall’impollinazione incrociata tra Manfreda e Agave.

Le Mangave o Mangavi sono piante che hanno sviluppato il meglio dei loro genitori. Se ben curate formano rosette di lunghe foglie carnose incurvate o erette a margini interi o ondulati di colore vario. Alcune Mangave hanno foglie sottili e verdi, altre larghe e verdi con maculature bruno-rossicce o bianche e altre ancora sono argentate ma tutte molto decorative e aventi come caratteristica comune la presenza di spine morbide il che rende più agevole la manutenzione, il trapianto e anche il rinvaso.

Sono piante apprezzate dagli amatori e da chi non possiede il pollice verde: sono perfette in vaso come piante d’appartamento, all’aperto sui balconi e terrazze, in piena terra nei nostri giardini.

Come tutte le piante grasse o succulente hanno una radice sviluppata con varie radici filiformi o avventizie di colore lattescente.

Mangave

Le foglie sono carnose e succose infatti contengono una sostanza gelatinosa trasparente.

I fiori, marroni e tubolari, sono portati su steli eretti cilindrici che sporgono dal centro della rosetta sovrastando le foglie.

Fioritura

Le Mangave fioriscono dalla tarda primavera a metà estate, generalmente in giugno e luglio.

Coltivazione delle Mangave

Esposizione

Sono piante che pur non disdegnando l’ombra preferiscono la luce solare diretta. Alla luce intensa il colore delle maculature fogliari è più intenso mentre all’ombra sono meno evidenti e di colore sbiaditi. Resistono alle temperature rigide dell’inverno purchè non inferiori ai – 6° C.

Annaffiature

Le Mangave  come i loro genitori sono resistenti alla prolungata siccità, tuttavia queste piante grasse quando sono ancora giovani e soprattutto se coltivate in vaso, necessitano di maggiori apporti idrici rispetto a quelle adulte o coltivate in piena terra. Con regolari e costanti annaffiature crescono più velocemente dando vita anche a polloni basali. Se si vuole contenere la loro crescita basta diradare le annaffiature.

Concimazione

Vanno concimate dalla primavera all’autunno con moderazione con un fertilizzante specifico per piante grasse. Le concimazioni vanno sospese in autunno e in inverno.

Mangave-vaso

Mangave: coltivazione in vaso

Queste piante ibride dal portamento elegante e compatto si coltivano facilmente in un vaso preferibilmente di terracotta con un diametro di almeno 25-30 cm o, appena più largo della rosetta centrale, riempito con terriccio specifico per piante grasse o cactacee. Sul fondo del vaso va posto uno strato di argilla o altro tipo di materiale drenante per evitare che la radice possa marcire a contatto diretto con l’acqua di ristagno. Si colloca il vaso in un luogo caldo e soleggiato e si annaffia regolarmente con parsimonia quando il terreno è completamente asciutto. Ogni 20 30 giorni si somministra un buon fertilizzante specifico per cactacee.

Rinvaso

Le Mangave di grandi dimensioni si rinvasano ogni anno all’ inizio della primavera mentre quelle di piccole dimensioni ogni 2-3 anni. Va usato un nuovo vaso più grande del precedente, sempre in  in terracotta per favorire la respirazione della radice e nuovo terriccio fresco e fertile.

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Impianto o messa a dimora

Come tutte le succulente, le piante di Mangave non tollerano eccessi di acqua, quindi vanno impiantate in un terreno drenante, meglio se sabbioso, in un giardino roccioso.

Le buche ben drenate sul fondo devono essere più larghe e profonde del pane di terra e ben distanziate tra loro per consentire alle piante di crescere in tutte le direzioni. Dopo la messa a dimora si apporta acqua senza esagerare, poi si interviene solo se il clima è eccessivamente asciutto La messa a dimora delle Mangave si effettua in giardino tra maggio-giugno, mesi in cui le gelate tardive sono definitivamente scongiurate.

Potatura

Le Mangave non si potano tuttavia vanno rimosse le foglie secche per evitare che marcendo possano essere veicolo di malattie fungine. Le foglie secche possono essere staccate con lieve trazione manuale mentre quelle danneggiate vanno recise alla base con un coltello ben affilato e disinfettato.

Parassiti e malattie delle Mangave

Sono piante che  solitamente non soffrono gli attacchi dei comuni parassiti animale e tra le malattie fungine sono sensibili solo al marciume delle radici se il terreno di coltivazione non è drenante.

Cure e trattamenti

Le Mangave come già detto precedentemente sono piante che necessitano di pochissime cure di manutenzione. In inverno vanno ricoverate in un luogo caldo e luminoso se le temperature minime dell’inverno sono rigide. Se vengono fatte svernare in casa è consigliabile tenerle in una zona soleggiata per molte ore del giorno. Per evitare l’insorgenza del marciume delle radici è bene svuotare il sottovaso dall’acqua di sgrondo dopo aver praticato le annaffiature.

Mangave-varietà

Varietà di Mangave

Dal 2018 ad oggi Hans Hansen ha creato oltre 4o cultivar di Mangave emerse da diversi incroci

Mangave ‘Silver Fox’

Una varietà spettacolare ottenuta dall’incrocio di un’Agave gypsophila o un’ Agave macroacantha e una Manfreda.

Forma un folto cespuglio di foglie spesse e carnose verdi con macchie blu- viola, che osservate da lontano appaiono bianche per un rivestimento ceroso che ricopre le lamine. E’ perfetta in vaso.

Mangave Lavender Lady

Una varietà e legante e raffinata. La rosetta è composta da foglie giovani verdi con sfumature viola o punteggiature di colore bordeaux-viola e foglie vecchie completamente verdi con spine apicali leggermente dure e pungenti rispetto a quelle morbide, piccole e bianche dislocate lungo i margini.  Viene coltivata in vaso come pianta da interni e anche a dimora. all’aperto.

Mangave Mission to Mars

Una varietà spettacolare con foglie carnose verdi macchiate di rosso bordeaux e un rivestimento ceroso che ne esalta la colorazione. La pianta, in pieno vigore vegetativo, forma una rosetta centrale costituita da foglie flessibili e strette di medie dimensioni simili a spade con margini punteggiati da spine morbide di color arancione. Questa Mangave, facile da coltivare e maneggiare, è perfetta in vaso e per creare aiuole esotiche nei giardini.

Mangave Pineapple Express

Questa varietà produce un ciuffo di foglie appuntite simili a quelle di un ananas. Le foglie disposte a rosetta sono lunghe, slanciate, con lamine di colore verde e spiccate macchie marrone scuro ancora più più intense se la pianta viene coltivata in pieno sole. E’ molto decorativa sia in vaso che in giardino.

Mangave Purple People Eater

Questa Mangave è stata creata nel 2012 incrociando l’Agave gypsophila e la Manfreda con foglie maculate di viola. Ha foglie ricurve argentate con macchie rosse-violacee e morbide spine rossastre. Va coltivata all’aperto solo nei mesi estivi perchè non tollera i freddo, quindi è uno splendido esemplare da vaso. Cresce rapidamente se bagnata con regolarità e se tenuta al sole il colore delle foglie diventa più intenso.

Mangave Inkblot

Una succulenta alta circa 20 cm. Forma un cespuglio largo circa 50 centimetri composto da foglie drappeggiate o seghettate di colore verde scuro con macchie lentigginose di colore rosso. Lungo i margini delle foglie sono presenti piccole spine bianche e morbide. Cresce bene al pieno sole, nei terreni aridi ed asciutti. E’ resistente alla siccità ed è perfetta in vaso e nei giardini mediterranei.

Mangave Blue Dart

Un bellissimo esemplare di succulenta  con foglie simili all’Agave ma rivestite di una colorazione  verde bluastra o argentea. Forma una rosetta da piccole a media dimensione costituita da foglie molto rigide bordate da margini marrone scuro e spine terminali. Può essere piantata in aiuole nelle zone USDA da 4 a 8 ed è resistente alla siccità.

Mangave Bad Hair Day

Chiamata comunemente pianta dei capelli per la produzione di foglie strette, piatte e arcuate color verde lime con una macchia rossastra apicale. Lungo i bordi fogliari sono presenti brevi spine morbide e bianche. E’ molto decorativa nelle fioriere e nei vasi.

Mangave Catch a Wave

Una varietà ibrida ottenuta dall’incrocio tra Agave gypsophila, Agave colorata e Manfreda maculosa. Produce una rosetta composta da foglie ondulate molto spesse argentee blu-verdi con macchie scure e un rivestimento ceroso. Sui  bordi fogliari che si arricciano verso l’alto sono presenti piccole spine flessibili.

Mangave -Catch a Wave

Usi

Le Mangave vengono utilizzate a scopo ornamentale per creare zone esotiche all’interno della casa, sui balconi e terrazze e nelle aiuole dei giardini e anche come bordure. Sono perfette per contenitori nelle zone a clima freddo ma ideali in giardino e tra le rocce in quelle a clima invernale mite. Inoltre Sono piante ideali sia per i collezionisti che per gli appassionati di piante grasse.

Curiosità

Hans e il suo team hanno lavorato incrociando non solo le Mangave ottenute con la prima generazione, ma anche con Agave e Manfreda sempre diverse allo scopo di ottenere piante con caratteristiche sempre più forti e uniche. Gli incroci effettuati fino ad oggi sono migliaia ma Hans ha selezionato solo le varietà con caratteri esotici unici e spettacolari.

Hans Andrew Hansen è un noto orticoltore americano, attualmente lavora per Walters Gardens in Zeeland, Michigan e detiene oltre 179 brevetti di piante negli Stati Uniti. Hans sta ora lavorando agli ibridi di 3a e 4a generazione al fine di creare piante ancora più spettacolari a crescita più rapida con foglie con diversa struttura architettonica e diversamente colorate.

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