Malattie fungine delle piante – Malattie crittogame
Che cosa sono le malattie fungine che colpiscono le piante ornamentali, ortive e da frutto? Quali sono le più comuni? Come riconoscerle? Come prevenirle e come combatterle anche con rimedi naturali che non inquinano l’ambiente?
Le malattie fungine delle piante, dette anche malattie crittogame, sono infestazioni parassitarie causate da funghi patogeni e si manifestano con sintomi facilmente rilevabili anche ad occhio nudo.
- Quando si manifestano le malattie fungine?
- Quali piante attaccano le malattie crittogame?
- Come riconoscere i sintomi delle infestazioni da malattie fungine?
- Come prevenire le malattie fungine?
- Come debellare le malattie fungine?
- Rimedi chimici
- Rimedi naturali contro le malattie fungine delle piante
- Quando effettuare i trattamenti delle piante affette da malattie fungine?
- Consiglio
- Galleria foto malattie delle piante
Quando si manifestano le malattie fungine?
Generalmente, le piante vengono attaccate dalle malattie fungine quando il clima è troppo umido, la primavera è troppo piovosa o in estate nei periodi di massima calura.
Le malattie fungine che infestano le piante floricole, ornamentali da esterno e da interni, le piante da frutto ed anche le piante aromatiche come la salvia officinale, il prezzemolo, il basilico e la menta sono diverse e tutte più o meno dannose e tra le tanti ricordiamo quelle più comuni come:
l’oidio o mal bianco, una patologia fungina che si presenta con macchie biancastre sui tessuti vegetali. Le foglie infestate presentano un aspetto lanuginoso, ingialliscono e seccano.
la muffa grigia o Botrite, che ricopre i tessuti vegetali molli e i frutti con una peluria grigia e polverosa;
la Ruggine, un fungo parassita molto invasivo e pericoloso che attacca le piante in Primavera specialmente nel mese di giugno;
il Marciume delle radici o del colletto, che provoca il rammollimento dell’apparato radicale che si estende via via al colletto delle piante;
la Fumaggine, un fungo saprofita che si instaura sulle foglie delle piante colpite dalla cocciniglia e da altri tipi di insetti. Forma una patina nerastra nelle zone dove è presente la melata;
l’Antracnosi, è una malattia crittogamica che attacca principalmente i germogli e i piccioli delle foglie più giovani e tenere. Questo fungo letale entra nei tessuti vascolari della pianta attraverso le ferite causate dai tagli delle potature, dalla caduta delle foglie e dalle gelate notturne. I frutti attaccati necrotizzano vistosamente, marciscono e non sono più commestibili.
la Peronospora, un protista che provoca processi degenerativi a carico dei tessuti vegetali che si manifestano con marciumi e necrosi.
Quali piante attaccano le malattie crittogame?
Le piante preferite dai funghi sono praticamente tutte:
- nell’orto per esempio fanno scempio dello zucchino, del pomodoro, del cetriolo e della melanzana;
- nel frutteto colpiscono pesco, albicocco, melo, fico, vite, limone, arancio ed altri agrumi;
- nel giardino a farne maggiormente le spese sono la salvia splendens, la zinnia, l’impatiens, la calibrachoa, la petunia, la surfinia, il geranio, soprattutto quello imperiale, ecc.
- in appartamento prediligono quelle a foglia larga come lo spatifillo e il Croton;
- la Bolla del pesco, causata da un fungo, chiamato Taphrina deformans, che colpisce tutti i tessuti della pianta, soprattutto sulle foglie che appaiono deformate da vistose bolle. Le foglie attaccate da questo fungo ingialliscono e la loro caduta precoce compromette la fotosintesi clorofilliana e di conseguenza lo stato di salute della pianta;
- in vaso e a dimora, come già detto, non trovano scampo le piante aromatiche .
Come riconoscere i sintomi delle infestazioni da malattie fungine?
Per difendere le piante di tutte le specie anche quelle d’appartamento è essenziale riconoscere i sintomi più comuni per poter intervenire tempestivamente con trattamenti specifici ed efficaci.
I sintomi più evidenti in caso di infestazione parassitaria di natura vegetale o micotica sono:
- la decolorazione o il cambiamento di colore delle foglie;
- la presenza di macchie brunastre;
- accartocciamento e perdita precoce delle foglie;
- marciume delle radici e del colletto;
- depositi polverosi biancastri o nerastri sulle foglie e sugli steli.
Come prevenire le malattie fungine?
Per prevenire l’insorgenza delle malattie crittogame o fungine su ortaggi, arbusti, piante ornamentali e da frutto, agevolata da condizioni di umidità, dalle temperature sia basse che elevate e da irrigazioni non adeguate.
Ecco dei piccoli consigli utili che vi aiuteranno a mantenere le vostre piante in salute :
- non bagnare le foglie quando si annaffia;
- non innaffiare la sera per evitare il ristagno dell’acqua sulle foglie;
- distanziare le piante tra di loro in modo da far circolare l’aria e favorire il soleggiamento delle parti più interne;
- evitare di mettere vicino le piante preferite dai funghi;
- asportare le foglie infestate, indossando guanti da giardinaggio:
- eliminare le piante particolarmente infette per evitare la diffusione del fungo a quelle vicine;
- bruciare le piante e le foglie infestate.
- nell’effettuare il rinvaso lavare accuratamente i contenitori con la candeggina:
- nell’effettuare la potatura disinfettare alla fiamma gli attrezzi;
- cicatrizzare le ferite inferte dai tagli.
Come debellare le malattie fungine?
Per prevenire e combattere le malattie fungine possiamo ricorrere a prodotti chimici acquistabili presso i negozi di articoli sul giardinaggio o realizzare in casa antiparassitari biologici.
Rimedi chimici
I funghi parassiti delle piante possono essere prevenuti o debellati facendo ricorso a trattamenti anticrittogamici specifici ed efficaci a base di zolfo, di rame, tiram e ziram ed altri da impiegare come riportato dalle indicazioni sulla confezione del produttore.
Rimedi naturali contro le malattie fungine delle piante
Le malattie fungine si possono debellare anche facendo ricorso a rimedi biologici naturali che non inquinano l’ambiente e i prodotti di largo consumo come ortaggi e frutta.
In agricoltura biologica si utilizzano i seguenti anticrittogamici o antiparassitari biologici:
- antiparassitario all’aglio, l’odore molto intenso viene percepito anche a distanza;
- antiparassitario al piretro, ottimo per l’orto;
- anticrittogamico all’aceto, si prepara al momento dell’utilizzo mettendo in uno spruzzino 10 ml di aceto bianco di vino in 1 litro di acqua;
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anticrittogamico al bicarbonato, da preparare sempre al momento versando un cucchiaino di bicarbonato in due litri di acqua.
antiparassitario di equiseto: frullare finemente un mazzetto di equiseto, coprirlo di acqua e lasciare riposare per 24 ore. - antiparassitario al tabacco, utile contro le cimici ed altri insetti che provocano la fuoriuscita della melata dalle foglie predisponendole alla fumaggine;
- anticrittogamico al latte, efficace soprattutto contro l’oidio. Si prepara mescolando 2 parti di acqua a temperatura ambiente con una parte di latte intero. Questo composto spruzzato sulle foglie provoca una variazione del pH e il fungo non trova le condizioni ideali per il suo sviluppo.
Quando effettuare i trattamenti delle piante affette da malattie fungine?
I trattamenti sulle piante attaccate dai funghi vanno fatti alla comparsa dei primi sintomi spruzzandole le parti colpite almeno 2 volte a settimana e se il clima è umido anche a giorni alterni.
I trattamenti vanno sempre effettuati nelle prime ore del mattino, irrorando accuratamente la pianta ed anche la pagina inferiore delle foglie.
Consiglio
Come sempre prevenire è meglio che curare: la prevenzione è fondamentale quindi basta controllare periodicamente le piante ed intervenire ai primi segni di allarme. Le piante troppo debilitate vanno eliminate.