Lattuga acquatica – Pistia stratiotes

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Pistia stratiotes-pianta acquatica

La lattuga acquatica è una pianta acquatica galleggiante utilizzata come ornamentale per abbellire e depurare acquari, laghetti e vasche artificiali.

Caratteristiche generali della lattuga acquatica  – Pistia

La Lattuga acquatica, nome scientifico Pistia stratiotes, è una pianta acquatica perenne della famiglia delle Araceae originaria del Sud Africa e dell’America che cresce spontanea dalle zone tropicali finanche in Europa. In Italia è diffusa allo stato rustico specialmente in molte regioni del nord, del centro e specialmente in Campania. Viene commercializzata come pianta ornamentale acquatica in tutto il mondo.

La Pistia stratiotes o lattuga acquatica è una pianta di piccolissime dimensioni che di solito non supera i infatti i 25,5 centimetri di altezza se coltivata all’aperto e ancora meno se posta in un acquario domestico.

Ha radici sottili e biancastre fluttuanti sotto il pelo dell’acqua che, in pochissimo tempo, generano ciuffi di piccole foglie verdi disposte a formare delle rosette verdi molto decorative che galleggiano sull’acqua.

Le foglie, prive di picciolo, sono molte spesse con lamine ovate percorse da 11 nervature parallele molto evidenti e bordi leggermente orlati nelle estremità superiori. Sono vellutate al tatto per la presenza di una fitta e soffice peluria biancastra che le rende idrorepellenti all’acquaimpedendone il marciume.

I fiori, bianchi e scarsamente decorativi, sono riuniti in infiorescenze a spadice portate da brevi peduncoli che si sviluppano alla base del centro della rosetta di foglie. I fiori maschili e femminili sono portati da piante diverse.

I frutti sono piccole bacche verdi contenenti numerosi semi che si formano solo se si verificherà la  fecondazione della pianta.

Fioritura

La Pistia produce fiori poco appariscenti per tutto il periodo primaverile.

Lattuga acquatica-Pistia

Coltivazione della Pistia – Lattuga acquatica

Esposizione

E’ una pianta tropicale che anche se si cresce bene in posizioni parzialmente ombreggiate preferisce le posizioni soleggiate a una temperatura tra i 22 – 27 gradi. Sopravvive a temperature non inferiori ai 10 e poichè non tollera minimamente le gelate nei mesi in cui la temperatura dell’acqua scende al disotto della sopravvivenza va tempestivamente ricoverata in un luogo protetto ponendola in un contenitore pieno di acqua con un pH compreso tra 6,5 e 7,2.

Terreno

Non richiede di una un particolare fondale in quanto essendo una pianta galleggiante non risente del tipo di terreno di laghetti, piccoli stagni anche artificiali.

Concimazione

Per assicurare i nutrienti indispensabili alla crescita della pianta si consiglia di somministrare nell’acqua del concime specifico per piante acquatiche costituito da azoto, fosforo, potassio, magnesio, e altri micronutrienti come ferro, manganese, boro, rame, molibdeno, zinco, principi nutritivi utili che mantengono vivo il verde delle foglie.

Se le piante di Pistia vengono coltivate  in un acquario o in piccoli bacini dove sono presenti pesci o altre forme di vita animale o vegetale si consiglia di prelevarle con un mestolo forato o un retino  spostarle per un breve periodo in un contenitore contenente acqua e concime specifico e poi risistemarle nuovamente nella loro dimora sempre appoggiandole sul pelo dell’acqua.

Lattuga acquatica-moltiplicazione

Moltiplicazione della Pistia – Lattuga acquatica

La pianta si riproduce per seme ma la via agamica o vegetativa per divisione dei cespi è di gran  lunga preferita perchè semplice e di sicuro successo.

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Moltiplicazione per seme

Si mettono a germinare i semi contenuti nelle piccole bacche verdi che la pianta produce dopo la fioritura. Come letto di semina si utilizza un contenitore pieno d’acqua o di gelatina per idrocoltura posto in luogo riparato e dopo 2 anni le nuove piantine potranno essere poste a dimora.

Propagazione per divisione dei cespi

Si pratica in primavera separando dalle piante madri le piante figlie che si sono formate sugli stoloni laterali emessi dalle radici. Si staccano ovviamente le colonie di piste più folte e si mettono a dimora in un altro specchio d’acqua. In breve tempo si originano nuove rosette.

Impianto o messa a dimora

La messa a dimora della Pistia si effettua in pochissimo tempo e senza fatica.  Le piantine già ben sviluppate vanno appoggiate sulla superficie dell’acqua del laghetto.

Lattuga acquatica-pianta galleggiante

Potatura

La Pistia come tante altre piante palustri emette numerosi stoloni che in breve tempo colonizzano tutto lo spazio disponibile e per tale motivo va regolarmente sfoltita dividendo i cespi manualmente almeno una volta a settimana soprattutto se coltivata in acquario. Le piante più fragili vanno eliminate e quelle più sane e robuste possono essere utilizzate per la riproduzione agamica.

Parassiti e malattie della lattuga acquatica – Pistia

Questa varietà di pianta acquatica presenta un carattere rustico e resistente e, per questo motivo, non teme parassiti o malattie. Non risulta necessario, quindi, procedere con trattamenti antiparassitari preventivi.

Cure e trattamenti

Le piante di Pistia se allevate in condizioni ambientali giuste non necessitano di particolare manutenzione: è sufficiente una buona umidità ambientale ed evitare di esporre al sole diretto le piantine ancora in via di sviluppo. In inverno si trasferiscono in un luogo protetto ma ben illuminato.

Inoltre per la resistenza alle malattie fungine e ai comuni parassiti animali non necessitano di trattamenti antiparassitari o antifungini preventivi.

Pistia-stratiotes-lattuga acquatica

Usi

Le piante di  Lattuga d’acqua vengono consigliate per abbellire come laghetti, stagni o  acquari e anche come piante depuratrici dell’acqua in quanto come tutte la maggior parte delle piante galleggianti assorbono dall’acqua le sostanze nutritive migliorandone la qualità.

Le piste sono piante ideali per limitare o combattere lo sviluppo delle alghe; perfette come substrato di supporto per la riproduzione dei pesci tropicali della famiglia degli Anabantidi e dei comuni pesci da laghetto; ottime come ombreggiatura per gli avannotti e per i pesci che non amano la luce del sole filtrata dall’acqua.

Lattuga acquatica-moltiplicazione

Curiosità

La Pistia stratiotes è chiamata anche cavolo d’acqua o cavolo del Nilo, in alcuni stati e paesi è considerata fortemente invasiva per la sua facilità riproduttiva.

E’ dannosa sia perchè con le sue tantissime ramificazioni ostruisce i corsi idrici, canali, pompe, sia perché altera la struttura  animale e vegetale dei corsi d’acqua invasi e  perchè offre anche un habitat ideale per le zanzare. Per tutti questi motivi elencati la coltivazione della lattuga d’acqua nelle zone tropicali è regolamentata da normative locali.

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