Issopo coltivazione
L’issopo è una pianta officinale che per il suo aroma intenso e piccante trova numerose applicazioni dalla cucina alle officine erboristiche.
Caratteristiche generali Issopo – Hyssopus officinalis
L’issopo è una erbacea aromatica perenne che come la menta, la salvia, la maggiorana, la lavanda, il basilico, l’origano, il timo e tante altre fa parte della famiglia delle Lamiaceae.
La pianta d’Issopo, diffusa allo stato spontaneo in molte zone montane dell’Italia settentrionale e nelle pianure del resto dell’Italia, presenta fusti eretti ramificati e legnosi alla base, alti circa 50 cm.
Gli steli portano foglie lineari o lanceolate e come quelle della melissa sono di colore verde intenso e ricoperte da una leggera ma fitta peluria.
I fiori piccoli e numerosi, di colore azzurro intenso e talvolta bianco (Hyssopus officinalis varietà albus) o rosa (Hyssopus officinalis varietà roseus), riuniti all’apice degli steli formano delle caratteristiche infiorescenze a spighe.
I fiori presentano un calice tuboloso.
Il frutto è un achenio molto piccolo.
Fioritura: fiorisce nel periodo giugno-luglio e fiori sono frequentati dalle api che ci trovano tanto nettare.
Coltivazione Issopo
Esposizione: ama i luoghi luminosi e soleggiati caratterizzati da un clima mite.
Terreno: ama i terreni rustici, calcarei, sciolti, sabbiosi e ben drenati.
Annaffiature: generalmente si accontenta dell’acqua piovana e quindi va annaffiata moderatamente solo nei periodi di prolungata siccità in quanto cresce bene nei terreni secchi.
Concimazione: anche se non necessita di fertilizzanti specifici almeno una volta all’anno è consigliabile effettuare una concimazione a base di letame o di zolfo.
Moltiplicazione Issopo
Mediamente questa pianta ha un ciclo produttivo che dura 4-5 anni. La moltiplicazione avviene per semina in semenzaio in primavera, in luglio -agosto in piena terra e per divisione dei cespi all’inizio dell’autunno.
Potatura
Per dare vigore alla pianta e per favorire l’emissione di nuovi getti floreali, all’inizio della primavera, accorciare i fusti a circa 10 cm dal terreno.
Raccolta dell’Issopo
I fiori vanno raccolti quando iniziano a schiudersi; le foglie, scalarmente in ogni periodo dell’anno.
Conservazione e usi
L’issopo è una pianta officinale dalle notevoli proprietà benefiche.
Foglie ed infiorescenze dopo l’essiccazione in luoghi asciutti e ventilati si possono facilmente conservare.
I fiori essiccati vengono utilizzati per la preparazione dei pot-pourri.
Le foglie più tenere sono ottime per preparare insalate e aromatizzare pietanze (un aroma simile a quello della menta).
In distilleria l’issopo viene utilizzato per vini e liquori a base di miscele di erbe.
Malattie e Cure
Le piante d’issopo temono le erbe infestati e pertanto necessitano di frequenti scerbature e zappature.
Issopo e linguaggio dei fiori
Nel gergo dei fiori l’issopo è simbolo della purificazione e del sacrificio.