Garcinia cambogia – Garcinia

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Garcinia cambogia

La garcinia cambogia è una pianta da frutto esotica che viene coltivata anche a scopo ornamentale nelle regioni del Sud della nostra penisola.

Garcinia-frutti

Caratteristiche generali della Garcinia cambogia

La Garcinia cambogia è una pianta perenne della famiglia delle Clusiaceae originaria della Garcinia, diffusa allo stato spontaneo in Indonesia, Vietnam, Filippine ed altre zone del Sud-Est Asiatico. In Italia questa pianta tropicale viene coltivata nelle regioni caratterizzate da un clima primaverile piovoso ed estati caldo-umide.

La garcinia cambogia è dotata di un robusto e profondo apparato radicale che la tiene ben salda al terreno. La parte aerea, negli esemplari adulti e ben sviluppati, è formata da un tronco legnoso con corteccia corrugata e chioma variamente ramifica ed espansa. La pianta anche se ha una crescita alquanto lenta, in condizioni ambientali adeguate, può superare anche i 6 metri di altezza.

Garcinia-foglie

Le foglie ovate ellittiche, con apice a punta e a margini lisci hanno la pagina superiore lucida e di colore verde brillante; la pagina inferiore invece, è opaca e di colore verde pallido. Le foglie della Garcinia per forma, dimensioni e colore ricordano quelle della Camelia.

Garcinia-cambogia-frutto

I frutti, simili a tante zucche costolute o bitorzolute grandi non più di 10 centimetri, hanno una buccia esterna lucida, coriacea di colore verde acido che a maturazione completa diventa gialla. La polpa divisa in spicchi compatti come negli agrumi è verde giallognola ed è ricca, come la buccia di ricca di acido idrossicitrico.

I semi sono oblunghi e molto duri.

Fioritura : la Garcinia fiorisce in primavera.

Garcinia-cambogia-coltivazione

Coltivazione della Garcinia

Esposizione

Predilige le esposizione parzialmente ombreggiate soleggiate e riparate dal vento. Le piante di Garcinia molto piccole e giovani vanno posizionate in zone dove possono godere di ombra per gran parte del giorno. Le temperature ottimali di coltivazione si aggirano fra i 25°-35° C. Al di sopra dei 35° C la pianta soffre mentre sotto i 20° cresce molto lentamente e sotto i 15° può anche morire. Soffre anche  minime escursioni termiche tra il giorno e la notte.

Terreno

La Garcinia ama il terreno sciolto, ricco di sostanza organica, soprattutto ben drenato e con pH leggermente acido, 6, 5. Nei terreni troppo compatti o troppo sabbiosi la pianta cresce in modo stentato.

Annaffiature

Questa bella pianta tropicale è molto esigente di acqua, pertanto va irrigata abbondantemente e regolarmente per tutto il periodo che va dalla fioritura fino alla completa maturazione dei frutti. Le esigenze idriche variano anche in relazione alle dimensioni della Garcinia: le piante giovani necessitano dai 3 ai 10 litri di acqua al giorno mentre quelle adulte richiedono fino a 100 litri, ogni 3 giorni, soprattutto in concomitanza della fruttificazione. Nelle giornate particolarmente caldi e secche giovano alla pianta le nebulizzazioni della chioma.

Concimazione

Per produrre e portare a maturazione i frutti, la Garcinia necessita di un terreno ricco quindi va concimata con un fertilizzante contenente azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) macroelementi che devono essere presenti in quantità bilanciata e soprattutto a rilascio lento controllato. Un buon titolo NPK è 18-6-12 o 18-8-12. Il concime granulare va distribuito a spaglio alla base della piante nella superficie sotto la chioma in quantità che dipende dalla grandezza della chioma e, come per gli altri alberi da frutti, le concimazioni si effettuano 3 periodi diversi: una primaverile (febbraio-marzo), una estivo (maggio-giugno) ed una autunnale (ottobre-novembre). Generalmente si somministrano 100 kg di concime all’anno alle piante adulte e 40 kg a quelle che non hanno più di 5-6 anni di vita.

Moltiplicazione della Garcinia cambogia

La pianta si riproduce per seme.

I semi capaci di germinare sono quelli sani e ben sodi raccolti direttamente dai frutti ancora appesi ai rami che possono essere conservati nel reparto del freezer  per un massimo di 5 settimane.

Semina

Per favorire la germinazione, i semi di Garcinia vanno tenuti in ammollo in acqua tiepida  per almeno 12 ore.

La semina si effettua utilizzando dei singoli vasi, interrando i semi in buche profonde circa 10 cm; si compatta il terriccio superficiale e lo si mantiene costantemente umido fino alla comparsa dei teneri germogli che generalmente si presentano dopo 20 giorni dalla semina. Le piante nate dai semi si lasciano irrobustire e solo quando avranno raggiunto un’altezza di 70 -80 centimetri potranno essere messe a dimora definitiva.

Impianto o messa a dimora

Il trapianto della Garcinia in piena terra si effettua in primavera dopo circa due mesi dallo sviluppo del germoglio. Le buche destinate ad accoglierle devono essere larghe e profonde il doppio del pane di terra che avvolge il loro apparato radicale. Le dimensioni ottimali della buca sono 60 x 60 x 60. Con molta delicatezza si estrae la pianta dal vaso e la si mette nella buca che va colmata con terreno fresco e ricco fino all’altezza del colletto. Per piante di Garcinia di altezza superiore al metro le buche devono esser larghe e profonde 1 metro circa. Se si intende impiantare più di una pianta, si ricorda che  bisogna distanziarle almeno di 7 metri l’una dall’altra e che l’esposizione al sole non deve superare il 50%.

Potatura

La pianta di Garcinia non ama essere potata e gli interventi vanno praticati solo per eliminare i rami secchi.  Potature frequenti o  troppo drastiche potrebbero compromettere la crescita naturale della pianta.

Parassiti e malattie della Garcinia

Tutte le parti vegetali della pianta di Garcinia sono ricche di tannini, xantoni e acidi polifenolici sostanze che funzionano come antiparassitari naturali, pertanto proteggono la pianta dall’attacco dei comuni parassiti animali che colpiscono gran parte degli alberi da frutto.

La pianta viene difesa anche dalle malattie crittogame o fungine ad eccezione della Ruggine che come è noto si manifesta con macchie bruno -rossastre a carico delle foglie.

Cure e trattamenti

La pianta di Garcinia va liberata alla base dalle erbe infestanti che impoveriscono il terreno dei nutrienti indispensabili alla sua crescita. Va protetta dal freddo e dall’esposizione diretta ai raggi solari quando è ancora giovane.

Le foglie danneggiate dalla ruggine vanno eliminate per evitare la trasmissione a quelle vicine. I trattamenti fitosanitari non sono necessari visto le capacità di autodifesa con i suoi pesticidi naturali.

Garcinia-cambogia-usi

Usi medicinali della Garcinia cambogia

Il frutto ha notevoli proprietà: della garcinia si utilizza soprattutto la buccia considerata dagli nutrizionisti e dai dietologi un integratore nelle diete ipocaloriche e un valido aiuto a non aumentare di peso grazie all’azione anti-obesità  svolta dall’acido idrossicitrico contenuto soprattutto nella buccia dei frutti.

L’assunzione di garcinia cambogia dona un senso di sazietà a lungo termine, molto utile durante un periodo in cui si segue un’alimentazione ipocalorica. L’azione combinata della garcinia sul peso corporeo agisce inibendo l’accumulo di tessuto adiposo e sottraendo gli zuccheri dal sangue stimolando così il senso di sazietà.

L’acido idrossicitrico agisce infatti sul metabolismo lipidico cellulare e inibisce la trasformazione degli zuccheri in grasso, favorendo un incremento di energia per l’organismo umano. L’assunzione di garcinia cambogia dona un senso di sazietà a lungo termine, molto utile durante un periodo in cui si segue un’alimentazione ipocalorica.

Per la ricchezza di fibre il consumo di Garcinia viene consigliata per combattere la stipsi e sotto forma di estratto secco per abbassare i livelli di colesterolo cattivo, favorire il buonumore, aumentare la produzione di bile ed assicurare la corretta trasmissione degli impulsi nervosi e muscolari.

Curiosità sulla Garcinia

La garcinia è conosciuta anche con altri nomi e quelli più comuni sono:

  • Malabar tamarindo.
  • Garcinia gummi-gutta.
  • Brindleberry.
  • Kudam puli.

Nel mercato alimentare occidentale il frutto della Garcinia è venduto come bibita oppure come integratore alimentare contenente una concentrazione pari al 50% di acido idrossicitrico, calcio, carboidrati e pectine.

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