Escolzia coltivazione
L’ Escolzia o Papavero della California è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Papaveraceae originaria della California e del Messico, coltivata anche a scopo ornamentale per abbellire fioriere, come contorno per alberi d’alto fusto e bordure fiorite.
- Caratteristiche e generalità dell’Escolzia
- Fioritura
- Coltivazione dell’Escolzia
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Escolzia: coltivazione in vaso
- Moltiplicazione dell’Escolzia
- Semina
- Potatura
- Parassiti e malattie del Papavero della Californiano – Escolzia
- Cure e trattamenti
- Varietà di Escolzia
- Escolzia Alba
- Usi
- Proprietà medicinali della Escolzia – Papavero della California
- Nome inglese
- Curiosità
- Galleria foto Escolzia – Papavero della California
Caratteristiche e generalità dell’Escolzia
L’ Eschscholzia californica è una pianta annuale che in piena vegetazione forma un cespuglio denso e compatto alato circa 40 cm,
Ha steli verdi cilindrici con una sottile peluria e un fogliame molto decorativo.
Le foglie sono alterne, picciolate, frastagliate e di colore verde cinerino.
I fiori sono singoli, con 4 petali obovati liberi, con tonalità di colore che vanno dal bianco al giallo, dall’arancio al rosso. I fiori si chiudono di notte e quando il sole viene nascosto dalle nuvole.
I frutti sono capsule cilindriche verde-azzurre lunghe circa 5 cm che a maturazione si aprono liberando numerosi semi.
I semi, piccoli ma molto fertili possono essere raccolti ed utilizzati per la semina nella primavera dell’anno seguente.
Fioritura
L’Escolzia fiorisce copiosa e vivace si prolunga fino ad estate avanzata.
Coltivazione dell’Escolzia
Esposizione
Anche il Papavero della California come il comune papavero o rosolaccio dei campi, è una pianta che per potere produrre tanti fiori necessita di un’esposizione soleggiata, riparata dai venti forti. Ama il caldo; resiste alle temperature invernali purchè non inferiori a 0° C; non sopravvive alle gelate prolungate e soprattutto a quelle tardive.
Terreno
Pur adattandosi a tutti i tipi di terreno, l’Escolzia predilige quello calcareo, sciolto e sabbioso, ben drenato e fertile.
Annaffiature
Necessita di regolari ma moderate annaffiature nella fase di crescita e leggermente più abbondanti durante il periodo della fioritura e nei mesi estivi.
Concimazione
E’ una pianta non richiede fertilizzanti e il terreno di coltivazione va generalmente arricchito prima di effettuare la semina.
Escolzia: coltivazione in vaso
E’ una pianta da fiore che si coltiva anche in vaso purchè sufficientemente profondo e riempito con terriccio universale soffice e soprattutto ben drenato sul fondo per evitare che le radici vengano a contatto diretto con l’acqua di sgrondo che si raccoglie nel sottovaso.
Moltiplicazione dell’Escolzia
La riproduzione del papavero della California avviene per seme e in natura per auto-semina.
Semina
La semina delle piante di Papavero può essere fatta direttamente a dimora, in terreni soffici e ricchi in primavera, nel mese di Aprile. I semi vanno stratificati sul substrato e poi ricoperti con 2-3mm di terriccio messo da parte mantenuto sempre umido fino a quando non compaiono i germogli. Quando le piantine sono abbastanza robuste si procede al diradamento distanziandole tra loro almeno 5 cm. Si eliminano quelle più fragili mentre si trapiantano quelle più sviluppate in un altra zona o in vaso con la speranza che continuano a crescere poichè come i papaveri comuni sono piante che non sopportano i trapianti.
Per abbellire i balconi o le terrazze, è consigliabile effettuare la semina direttamente in un grande vaso per evitare i trapianti che sono mal tollerati dalle piante di Escolzia.
Nel mese di febbraio basta inserire i semi appena sotto la superficie del terreno a distanza di 8-10 cm e, come prima, si mantiene il terreno umido ma privo di ristagni idrici. Per favorire la germinazione dei semi, il vaso va posto in un luogo caldo come l’interno della casa o in una zona riparata ma soleggiata per molte ore del giorno.
Le piante di Escolzia ben sviluppate produrranno i primi fiori dopo 3-4 mesi dalla semina. Per avere una fioritura continua, è meglio procedere a semine ripetute.
Potatura
Si recidono man mano i fiori appassiti per favorire la produzione di quelli nuovi; si asportano le capsule contenenti i semi, lasciando maturare solo quelle che si intendono raccogliere e conservare per la semina. Si eliminano gli steli secchi e quelli danneggiati dai parassiti.
Parassiti e malattie del Papavero della Californiano – Escolzia
E’ una pianta erbacea sensibile agli attacchi del ragnetto rosso, degli afidi che solitamente si annidano alla base delle ascelle fogliari. Le foglie invece sono gravemente danneggiate dalle lumache. Tra le malattie fungine è sensibile come tante altre al marciume delle radici e al mal bianco o oidio se il clima è troppo umido o piovoso.
Cure e trattamenti
Le piante di Escolzia coltivate nelle aiuole vanno ripulite dalle erbe infestanti che si sviluppano alla base dei cespi. Per le piante coltivate in vaso è consigliabile svuotare il sottovaso dopo ogni annaffiatura.
Eventuali infestazioni parassitarie vanno combattute con prodotti specifici come l’antiparassitario all’aglio, all’ortica o anche con preparati a base di piretro.
Le lumache possono essere rimosse manualmente e gli altri attacchi possono essere scongiurati con della cenere di legna cosparsa intorno ai colletti delle piante.
Varietà di Escolzia
Esistono diverse varietà di Escolzia che si differenziano per altezza, grandezza e forma dei petali dei fiori che possono essere lisci o ondulati.
Escolzia Alba
Una varietà che si distingue differisce dalle altre per il fogliame sfrangiato di colore verde brillante e per i suoi larghi fiori con corolla composta da 4 petali ondulati e spiegazzati di color crema con vistoso bottone centrale giallo oro.
In medicina questa pianta possiede diverse proprietà terapeutiche: sedativa e analgesica, pertanto è utilizzata in terapie per combattere l’insonnia, il nervosismo e stati d’ansia. In passato gli indiani d’america la utilizzavano per curare coliche intestinali e altri malesseri.
Usi
Le piante di Escolzia vengono coltivate come ornamentali nei giardini per decorare aiuole e bordure, in vaso per creare macchie di colore su balconi e terrazzi, e in floricoltura per la produzione industriale dei fiori recisi utilizzati ancora in boccio nella preparazione di composizioni fiorite.
In passato, gli indigeni del Nord America utilizzavano la pianta a scopo alimentare e soprattutto come officinale per la preparazione di pozioni medicinali efficaci nella cura di coliche intestinali e altri malesseri.
Proprietà medicinali della Escolzia – Papavero della California
E’ una pianta che per il contenuto di chelidonia (un alcaloide), ha notevoli proprietà antispasmodiche ed analgesiche che la rendono consigliabile per affrontare soprattutto disturbi a livello gastroenterico, come crampi notturni, ma anche mal di testa e tosse.
Grazie alla presenza dell’alcaloide sanguinarina invece è indicata per l’igiene orale (sciacqui e tinture orali).
Possiede anche blandi proprietà rilassanti e sedative quindi L’Escolzia viene largamente utilizzata in fitoterapia per la cura dell’insonnia, come calmante nella pertosse e per le sindromi dolorose in genere come emicrania e spasmi e biliari. Inoltre aiuta a ridurre le vampate di calore durante la menopausa.
Nome inglese
In Inghilterra l’Escolzia viene chiamata: Care Of California Poppies.
Curiosità
Il nome scientifico della pianta deriva dal botanico tedesco Johann Friedrich von Eschscholtz, il quale fu il primo, nel XIX secolo, ad introdurre in Europa l’Escolzia come pianta ornamentale.
Il papavero della California è il fiore nazionale della California infatti in tale Stato è diffuso ovunque ed è protetto.
Le piante di Escolzia sono considerate dei barometri naturali infatti la chiusura dei fiori segnala l’arrivo di un temporale.