Errori da non fare nella cura delle piante: guida in 5 step
Che siano piante da appartamento o da esterno scopri con noi di Casa e giardino quali sono gli errori da non fare nella cura delle piante. Consigli, rimedi e utili consigli. Prendi appunti e approfondisci con noi.
Arredare il tuo appartamento con le piante rappresenta un’idea speciale che scalda l’ambiente in poche mosse, un ottimo valore aggiunto insomma. Un tocco green, infatti, è in grado di completare il tuo stile senza rinunciare al benessere di casa. Ma come fare quando le piante iniziano a soffrire e appassire?
Diciamo che non è proprio semplice prendersi cura delle piante, hanno bisogno di cure e di attenzioni costanti ma soprattutto ci sono degli errori che commettiamo (magari non sapendolo) e che è bene conoscere per evitarli. Curioso di scoprirli tutti?
Conosciamoli insieme per allungare la vita alle piante e regalare loro il giusto benessere in casa o fuori. Mettiti pure comodo e assapora passo dopo passo tutti i consigli utili da tenere a mente. Foglie gialle o fiori con la testa china saranno solo un lontano ricordo! Iniziamo.
1. Errori da non fare nella cura delle piante: scegliere un vaso inadatto
Può apparire scontato ma in realtà così non è: curare il benessere delle tue piante passa attraverso la scelta corretta del vaso. Se ci pensi è la loro casa e come tale va scelto con molta cura: che sia capiente al punto giusto, del materiale adatto in grado di favorirne la crescita e il benessere. Non è dunque solo questione di estetica come pensavi: la forma e il colore contano ma in minima parte. Vediamo insieme come scegliere quello perfetto.
Tutto dipende dalla pianta che devi accogliere e dove hai intenzione di farlo: all’interno o all’esterno? Partiamo dai materiali: plastica e terracotta i più diffusi. I primi perfetti per quelle piante che hanno bisogno di terreno umido, quelli in terracotta al contrario ideali per quelle che non devono avere alcun ristagno d’acqua altrimenti morirebbero. Indispensabili anche gli accessori, vale a dire sottovasi o portavasi. Passiamo al secondo errore più frequente.
2. Usare il terreno sbagliato
Le piante hanno bisogno del giusto terreno per poter crescere al meglio e non tutti i terreni sono uguali: mettitelo in testa! Inutile dire che per scegliere quello giusto qualcosina sulle tue piante, inclusa la provenienza, dovresti saperla.
Questo perché ci sono alcune piante che hanno bisogno di un terreno più argilloso e altre meno, altre piante che crescono in terreni soffici e così via. Chiedi sempre aiuto all’esperto e sceglierai il terreno adatto: torba, sabbia, terriccio universale non avranno più segreti per te.
3. Sbagliare i prodotti di cura
Che tu sia un pollice verde o nero poco importa, per curare le piante occorre agire con cognizione di causa per questo risulta fondamentale prendersene cura anche con i prodotti adeguati. Non lasciarti convincere da spray miracolosi però, a volte basta controllare le radici per mantenere la tua pianta in salute o estirpare le foglie secche per consentire alla pianta di crescere più forte e rigogliosa di prima.
Se, però, vuoi coccolare le tue piante o devi intervenire per proteggerle da malattie o parassiti segna queste ricette rigorosamente green:
- la propoli è ideale per la cura delle tue piante d’appartamento. Sciogli 15-20 grammi in un litro d’acqua e spruzza sulle foglie: ottimo per favorire il processo di cicatrizzazione della pianta ma anche come valido alleato contro gli afidi.
- Sapone di Marsiglia disciolto in acqua e spruzzato sulle foglie crea un ambiente sfavorevole per gli insetti.
- Ti basterà qualche peperoncino, infine, per creare l’antiparassitario perfetto.
Di ciascuna di queste ricette testane l’efficacia prima su qualche foglia e poi procedi sull’intera pianta. Andiamo ora a leggere insieme il prossimo errore.
4. Quanta acqua?
Questo è uno degli errori più ricorrenti e quello che ci dà da pensare più degli altri. Quanta acqua dare da bere alle piante? Cominciamo con il dire che annaffiarle troppo ha la stessa gravità del non annaffiarle affatto. Ricorda che ogni pianta è a sé e di ciascuna bisogna valutare la necessità di essere innaffiate con maggiore o minore frequenza.
Metti le piante grasse, ad esempio, un must per gli interni, innaffiarle quotidianamente e in abbondanza equivale a decretarne morte certa. Passiamo all’ultimo step.
5. Esposizione errata
Proviamo insieme a sciogliere l’ultimo nodo della matassa: la corretta esposizione. Ci sono, infatti, piante che amano essere inondate dalla luce del sole diretto (o indiretto) ed altre che, per motivi di origine e provenienza, preferiscono starsene al calduccio e all’ombra. Un esempio attuale? La stella di Natale.
Valuta bene la collocazione esatta e quando l’hai trovata non spostarle più: potrebbero soffrire anche di continui cambiamenti.
Errori da non fare nella cura delle piante: foto e immagini
Questi che ti abbiamo presentato nel corso dell’articolo sono solo cinque degli errori più frequenti in cui perfino un pollice verde può inciampare. Prova a tenerli a mente con l’aiuto della galleria di immagini che segue. Sfogliamola insieme.