Eragrostis – Eragrostis spectabilis
L’Eragrostis spectabilis o erba dell’amore è un’elegante graminacea ornamentale apprezzata per i suoi fiori piumosi e perchè di facile coltivazione in piena terra e in vaso su balconi e terrazze.
- Caratteristiche generali Eragrostis spectabilis
- Fioritura
- Coltivazione Eragrostis
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Eragrostis: coltivazione in vaso
- Rinvaso
- Moltiplicazione Eragrostis spectabilis
- Moltiplicazione per seme
- Propagazione dei cespi
- Impianto o messa a dimora
- Abbinamenti
- Potatura
- Parassiti e malattie Eragrostis
- Cure e trattamenti
- Varietà e specie di Eragrostis
- Eragrostis curvula
- Eragrostis pilosa
- Usi
- Curiosità
- Galleria foto Graminacee
Caratteristiche generali Eragrostis spectabilis
L’Eragrostis spectabilis è una pianta erbacea perenne della Famiglia delle Poaceae originaria Del Sud America, diffusa allo stato spontaneo soprattutto in Florida, Arizona e Messico.
E’ una graminacea semi-sempreverde provvista di una robusta radice rizomatosa-fascicolata. In pieno sviluppo vegetativo, da quarto anno in poi raggiunge i 55 cm di altezza dando vita a d eleganti cespugli ricchi di foglie semi-sempreverdi larghi circa 50 cm.
Le foglie sono nastriformi con pagini di colore verde brillanti che contrastano con il porpora dei margini. In periodi di prolungata siccità le foglie si arrotolano verso l’interno per conservare l’umidità di cui necessitano. In autunno le foglie assumono una colorazione rossastra-dorata e in inverno scompaiono per poi essere ricacciate completamente nuove nella primavera seguente.
I fiori, piccoli e riuniti in pannocchie che arrivano ai 30 cm di larghezza, formando una specie di nuvola aerea e leggera di colore rosa ametista o porpora violacea in mezzo al denso fogliame.
ll frutto è un antecario, con cariosside obovoide o prismatica liscia o leggermente striata, bruno-lucente.
I semi liberati in piena maturazione si autodisseminano facilmente, generando nuove piante. ; indispensabile un buon drenaggio; meglio una posizione riparata; non è sempreverde e d’inverno scompare; disponibile in vaso diam 22 cm
Fioritura
Le piante di Eragrostis producono abbondanti fioritura nel periodo estate-autunno, da Luglio a Settembre.
Coltivazione Eragrostis
Esposizione
E’ una pianta che pur crescendo bene a mezz’ombra predilige l’esposizione in pieno sole per potere produrre un’abbondante fioritura. Anche se tollera qualche ora di ombra non fiorirà bene in troppa ombra.
Tollera bene le temperature estive superiori ai 35 ° C; sopravvive nelle regioni caratterizzate da un clima invernale molto rigido con temperature minime di -15 ° C.
Terreno
Cresce bene in qualunque tipo di terreno anche molto povero ma predilige quello sciolto, ben drenato e preferibilmente misto a sabbia.
Annaffiature
La Eragrostis si accontenta delle acque piovane. Le irrigazioni vanno praticate saltuariamente e con moderazione nei periodi di prolungata siccità e in estate facendo attenzione ai ristagni idrici. Se coltivata in vaso va annaffiata più frequentemente fornendo scarse quantità di acqua.
Concimazione
Va concimata in primavera con concime granulare a lenta cessione specifico per piante verdi. La concimazione primaverile aiuta a produrre nuova massa vegetale.
Eragrostis: coltivazione in vaso
E’ una graminacea che viene coltivata anche in vaso per la forma la forma piena e compatta della sua chioma e per la bellezza dei suoi fiori piumosi. Il contenitore deve essere adeguato allo sviluppo della radice e del cespuglio frondoso.il terreno ricco di sostanza organica e ben drenato. Le annaffiature vanno fatte regolarmente da marzo a ottobre.
Rinvaso
Si effettua quando le radici della pianta fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua di sgrondo e il fogliame risulta ristretto in poco spazio.
Moltiplicazione Eragrostis spectabilis
La pianta si moltiplica facilmente per seme e per via vegetativa mediante la divisione dei cespi.
Moltiplicazione per seme
La semina si effettua nel periodo primaverile. e altre specie vanno seminate in vaso a primavera, in cassonetto. Proteggere da luce intensa e seminare più semi per vaso in modo da produrre un cespo denso. Data la variabilità delle piante da seme questo metodo non è applicabile alle cultivar.
utilizzando sun substrato specifico mantenuto costantemente umido fino alla comparsa dei germogli. Le piantine vanno fatte irrobustire e poi messe a dimora definitiva.
Propagazione dei cespi
Si tratta di una tecnica di riproduzione agamica facile da fare e che assicura piante di Eragrostis già sviluppate. Si pratica in autunno dividendo i cespi più rigogliosi in più parti aventi radici ben sviluppate. Le porzioni divise si interrano al momento stesso in buche ben lavorate e ben drenate.
Impianto o messa a dimora
Le piante di Eragrostis si impiantano in primavera in buche profonde, ben lavorate e ben drenate. distanti tra loro 50 cm, 4 piante per metro quadrato.
Abbinamenti
Per realizzare aiuole spettacolari e miste le piante di Eragrostis possono essere accostate con Carex. Achillea, Allium, Agerato,Artemisia, Eryngium, Rudbeckia, Sedum e Vernonia. E’ insuperabile nel giardino d’inverno se associata ad arbusti dalla corteccia colorata come Cornus.
Potatura
Vanno eliminati regolarmente i fiori appassiti, a meno che non si desideri raccoglierne i semi o si desideri avere cespugli ricchi anche nel periodo invernale. Generalmente, alla fine del ciclo vegetativo, a fine inverno, si recide tutta la parte aerea fino a terra per favorire l’emissione di quella nuova e verdeggiante che verrà ributtata con i primi tepori primaverili.
Parassiti e malattie Eragrostis
E’ una pianta rustica che non soffre gli attacchi degli afidi o delle cocciniglie ma teme possibili insetti terricoli ,limacce e roditori. Tra le malattie fungine come la maggior parte delle piante è sensibile al marciume delle radici a causa dei ristagni idrici nel terreno.
Cure e trattamenti
La Eragrostis non necessita di particolari cure e i parassiti terricoli possono essere contrastati cospargendo intorno al colletto della cenere di legna o mediante l’utilizzo di esche.
Varietà e specie di Eragrostis
Eragrostis curvula
Una graminacea originaria dell’Africa del Sud che in pieno sviluppo vegetativo forma cespugli alti 1 metro e larghi 90 cm. Ha foglie lunghe e sottilissime con portamento ricadente come un salice, assieme alla Stipa tenuissima è una delle piante più belle da veder muovere al vento. Resiste alla salsedine, alla siccità. In estate, da Giugno a Settembre, produce bellissime infiorescenze composte da numerosi fiorellini di colore giallo chiaro. Va coltivata in pieno sole o a mezz’ombra.
Eragrostis pilosa
Conosciuta comunemente come Panicella pelosa, questa specie erbacea è originaria dell’Eurasia e dell’Africa e del Nord America. È ampiamente un’erba comune in molte aree.
E’ specie annuale che cresce fino a 70 centimetri di altezza. Le foglie strette sono lunghe fino a 20 centimetri. L’ infiorescenza è una pannocchia aperta con rami lunghi fino a 10 centimetri ciascuno. I rami più bassi sono avvolti attorno allo stelo. Le spighette strette, grigiastre o viola-verde sono lunghe fino a un centimetro e ognuna può contenere da 10 a 17 cimette.
Usi
L’Eragrostis viene coltivata a scopo ornamentale nei parchi pubblici, nei giardini privati e anche in vaso per realizzare splendide aiuole verdi e con macchie etere. I fiori recisi vengono utilizzati recisi nelle composizioni floreali, come fiori da recidere.
Curiosità
La famiglia di appartenenza della Eragrostis, Poaceae, deve il nome a N.M. von Wolf nel 1776. Il nome della pianta deriva dal greco ἀγρωστις , erba dei campi, gramigna; mentre al termine greco ηρα o ἐράω sono stati dati significati come signora, padrona e amore. Dalla traduzione letterale del nome Eragrostis, Eros (amore) e Agrostis (erba), si spiega il nome comune della pianta: erba dell’amore.