Croton coltivazione

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Croton-Codiaeum

Il Croton o Codiaeum è una pianta d’appartamento di facile coltivazione molto apprezzata per il suo fogliame decorativo e variegato.

Croton-foglie

Caratteristiche generali Croton – Codiaeum variegatum

Il Croton è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Euforbiacee originaria dell’India e della Malesia coltivata alle nostre latitudini a scopo ornamentale.

La pianta, a seconda della varietà, presenta foglie asimmetriche attaccate al fusto mediante un corto e robusto picciolo; la lamina fogliare si presenta sotto forme diverse a spirale, nastriforme o leggermente arrotolata e in diverse tonalità di colore che variano dal verde più o meno intenso, al rosso al giallo e al marrone.

Codiaeum-fiori

I fiori, delle infiorescenze bianche alquanto appariscenti ma poco decorative spuntano all’interno di una coppa formata da 5 brattee.

I semi sono piccolissimi.

Croton-variegato

Coltivazione Croton – Codiaeum variegatum

Esposizione

E’ una pianta tropicale che va coltivata in ambienti luminosi ma non esposta ai raggi solari diretti per evitare serie ustioni alle foglie. L’ambiente deve avere un adeguato grado di umidità e una temperatura costante di circa 18° C; ama gli ambienti umidi con temperature medie intorno ai 18° e non inferiore ai 13 gradi. Vanno evitate le zone prospicienti ai termosifoni, stufe, camini o porte d’ingresso.

Terreno

Cresce bene nei i terricci umidi, leggermente acidi e ben drenati. Come terreno ottimale di coltivazione  da preferire è un miscuglio formato da circa 2/3 di terriccio universale, 1/3 terzo di humus o compost o terriccio di foglie, e una manciata di sabbia.

Annaffiature

Gli apporti idrici devono essere regolari e abbondanti durante tutto l’anno, utilizzando acqua a temperatura ambiente e preferibilmente piovana. Il terriccio va mantenuto sempre umido ma mai fradicio per evitare l’insorgenza del marciume radicale. In estate vanno praticate anche nebulizzazioni settimanali. Nei mesi invernali invece le annaffiature vanno ridotte e pquindi praticate solo per non lasciar seccare il terreno.

Concimazione

Dalla primavera all’autunno, ogni 20 -30 gironi,  il terreno di coltivazione va arricchito di nutrienti con somministrazioni di un concime complesso a basso tenore di azoto (N), macro e microelementi sostanze utili per un armonioso sviluppo della pianta. Nel periodo autunno-inverno sono sufficienti concimazioni bimestrali.

Croton-varietà

Rinvaso del Croton

Il Croton necessita di rinvasi annuali da effettuare in primavera; i vasi devono avere un diametro leggermente più grande del precedente, al massimo di 25 cm. Negli anni successivi è sufficiente rimuovere 3 cm di terriccio e sostituirlo con uno fresco, soffice e fertile. Per evitare che le radici vengano a contatto diretto con l’acqua di sgrondo delle annaffiature è consigliabile mettere dei pezzi di coccio, argilla espansa o altro materiale drenante.

Croton-foto

Moltiplicazione del Croton- Codiaeum variegatum

Il Croton si propaga mediante talea apicale dei fusti.

In primavera prelevare porzioni apicali del fusto con 5-6 foglie e metterle a  radicare in un contenitore contenente terriccio misto o di tipo universale e poi ricoperte da un foglio di plastica trasparente che va rimosso nelle ore più calde della giornata per evitare che la condensa possa provocare l’insorgere di malattie fungine.

Codiaeum-variegato

Potatura

Leggera potatura degli apici al fine di favorire l’emissione di nuovi germogli laterali avendo l’accortezza di tamponare le ferite con carbone in polvere.

Rincospermo-Cocciniglia

Malattie e parassiti del Codiaeum – Croton

Il Croton teme:

  • l’attacco della cocciniglia bruna  o a scudetto che provoca la formazione di macchie brunastre sulle foglie;
  • il ragnetto rosso la cui presenza è rilevabile da piccole ragnatele sotto le foglie e tra gli steli;
  • il marciume radicale causato dal ristagno idrico che va prevenuto con lo svuotamento del sottovaso.

Codiaeum-foto

Cure e trattamenti

E’ una pianta che non va assolutamente sottoposta agli sbalzi termici o esposta al soleggiamento diretto. Basta collocarla in un angolo a vista e luminoso avendo cura di tanto in tanto di ruotarla a 360 gradi e in caso di mancata colorazione delle foglie spostarla in un’altra stanza.

Per evitare che gli stomi fogliari vengano occlusi dalla polvere si consiglia, almeno una volta a settimana, di pulire le foglie con uno straccio umido. Ne mesi estivi, per assicurare il giusto grado di umidità richiesto dalla pianta, nebulizzare le foglie con acqua a temperatura ambiente, preferibilmente non calcarea.

In caso di infestazioni parassitarie, lavare le foglie con soluzioni saponate ed eliminare i parassiti manualmente con un batuffolo imbevuto in una soluzione di acqua ed alcol.  nebulizzare le foglie con acqua a temperatura ambiente.

Croton-varietà

Varietà di Croton – Codiaeum variegatum

Esistono diverse specie di Croton o Codiaeum variegatum, alcune ibride ottenute da incroci di varietà diverse e che differiscono l’una dall’altra per la forma e il colore delle foglie, tutte comunque molto ornamentali.

Tra le varietà di Codiaeum variegatum ricordiamo quelle più particolari dal punto di vista ornamentale.

Croton o Codiaeum variegatum pictum

Una pianta molto decorativa originaria dell’India-Malesia. Ha portamento colonnare e fusti alti circa 150 cm ricoperti da ricoperti foglie nastriformi di colore vedere scuro. Necessita di molta luce, di un terreno leggero, di annaffiature frequenti specialmente nei mesi estivi. Teme il freddo e le correnti d’ari.

 Croton o Codiaeum variegatum Sunny Star

Una varietà più resistente al freddo e alla siccità. Forma arbusti caratterizzati da foglie lanceolate di colore giallo oro con zone apicali verde scuro. Va maneggiata con i guanti perchè le foglie ei semi prodotti dai fiori bianchi sono velenosi.

Croton o Codiaeum variegatum Gold Sun

Una varietà a sviluppo arbustivo con foglie ovali di colore verde chiaro e chiazze gialle.

Croton  o Codiaeum Petra

Una varietà di alto pregio ornamentale con foglie ovate, colorate di verde, screziate di rosso o di giallo lungo le nervature. Le tonalità di colore, più o meno cariche, dipendono dall’intensità del  della luce.

Croton-Codiaeum-Petra

Usi

Le diverse specie di Croton sono apprezzate per la bellezza del fogliame altamente decorativo come piante ornamentali d’appartamento.

Oltre che come elemento d’arredo da interni, è annoverata tra le piante depuratrici in quanto capace di assorbire e metabolizzare le sostanze tossiche , come il benzene e la formaldeide, emesse dalle vernici dei complementi di arredo che si trovano nelle case e anche nella carta da parati.

Nelle zone native le varie parti della pianta di Croton vengono utilizzate per le loro proprietà medicamentose:

  • le foglie per ottenere tisane;
  • la corteccia aromatica e ridotta in polvere viene utilizzata nella cura di infezioni intestinali;
  • i semi vengono spremuti per produrre un olio con proprietà lassative.

Croton-Codiaeum-foto

Il Croton è velenoso?

Il Croton produce un lattice bianco tossico e velenoso sia per l’uomo che per gli animali domestici quali cani e gatti per la presenza di alcaloidi.

Avvertenze: quando si maneggiano le foglie è bene indossare i guanti da giardinaggio per evitare il contatto con il latice.

Linguaggio dei fiori e delle piante

Il Croton, nel linguaggio dei fiori, significa capriccio in riferimento al suo fogliame volubile e variopinto. Se questa belle pianta ornamentale viene regalata alla moglie, alla fidanzata o anche anche ad un’amica le si dice anche se in maniera garbata: quanto sei capricciosa.

Croton-Codiaeum variegatum

Curiosità

Il Croton anche se è una delle piante più decorative ha una vita piuttosto limitata.

Galleria foto Croton – Codiaeum