Cimatura piante
Che cos’è la cimatura ed a cosa serve? Quando e come cimare le piante ornamentali e le piante ortive?
Guida alla cimatura delle piante erbacee da giardino, delle verdure e degli ortaggi
La cimatura è una particolare potatura verde che si effettua su piante ornamentali e colture ortive al fine di favorire l’irrobustimento l’infoltimento basale della piante e talvolta anche il contenimento delle dimensioni.
Come effettuare la cimatura
L’intervento consiste nel recidere la parte apicale di germogli vigorosi, al di sopra del nodo in corrispondenza del punto di inserzione della foglia, con cesoie o forbici (ben affilate e disinfettate) oppure direttamente con il pollice e l’indice.
Per evitare danni alle piante la lunghezza dei germogli apicali non deve superare i 20 cm.
La tecnica della cimatura va effettuata sempre al momento giusto e solo quando il germoglio comincia a lignificare al piede; una cimatura anticipata comporterebbe l’emissione di quelli nuovi vanificando lo scopo desiderato.
La cimatura si effettua ad esempio su piante da frutto quali le viti per limitare lo sviluppo dei tralci.
Cimatura delle piante ornamentali
Le piante ornamentali che sviluppano fusti lunghi con fusti come ad esempio potos. Si cimano anche gli apici del cisso, della salvia splendens, delle petunie e delle begonie.
Si cimano soprattutto i gerani parigini, i gerani edera e la calibrachoa.
I germogli cimati di queste piantine daranno vita a nuove piante se messe a radicare in un miscuglio di sabbia e torba. I rametti di potos e di cisso radicano anche nell’acqua.
Cimatura delle piante ortive
Questa semplice tecnica ha i suoi vantaggi anche su colture ortive come zucche, zucchine, meloni, melanzane, pomodori, peperoni e peperoncini e su alcune piante aromatiche come la menta e basilico.
Quando cimare le piante
La cimatura delle piante è una particolare potatura verde, che si effettua di solito nel periodo primavera – estate.