Bietola coltivazione
La bietola o bieta è una pianta ortiva a ciclo biennale coltivata per l’alto contenuto di principi nutritivi, sali minerali, vitamine e acido folico.
Caratteristiche generali della bietola
La bietola, Beta vulgaris, è una una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Amaranthaceae o Chenopodiaceae, coltivata a scopo alimentare in una vasta di varietà da quella a foglia a quella a costa.
La pianta, dotata di un robusto apparato radicale, forma cespi larghi ed espansi composti da grandi foglie spesse, carnose e di colore verde pallido, bianco, argento o rosa-violetto con evidenti coste coriacee e spesse bianche, gialle o rossastre.
La varietà di bietola più coltivata in Italia è quella con le foglie verdi e grandi e le coste bianche.
Coltivazione delle bietole
Esposizione: ama i luoghi soleggiati ed ariosi e resiste bene anche alle basse temperature. Non tollera l’umidità eccessiva.
Terreno: predilige terreno di medio impasto lavorato a fondo, misto a sabbia ricco di sostanza organica, ben drenato e con pH compreso neutro o debolmente basico.
Annaffiature: la coltura primaverile si accontenta generalmente delle acque piovane, mentre quella estiva necessita di abbondanti annaffiature dalla semina fino alla raccolta.
Concimazione: prima della semina e subito dopo la lavorazione del terreno interrare a circa 30 cm di profondità del letame maturo ( 10-20 kg di letame maturo ogni 100 mq). Dopo la semina o al momento stesso somministrare un concime azotato.
Moltiplicazione delle bietole
La bietola si moltiplica per seme. La semina si effettua, come lo spinacio, in luoghi soleggiati ed ariosi anche tre volte l’anno: in marzo-aprile per la raccolta primaverile, in agosto per quella autunnale e ancora in ottobre – novembre per la raccolta invernale.
Semina della bieta
I semi delle biete da foglie vanno interrati a 1,5-2 cm di profondità, su file distanti tra loro 20 -25 cm mentre quelli delle bietole da coste vanno distanziati tra loro di 35 40 cm.
Raccolta delle bietole
Le bietole da costa si raccolgono quando le foglie sono alte circa 30 cm mentre la varietà da taglio si raccolgono tagliando il cespo a pochi centimetri dal terreno.
Parassiti e malattie della bietola
Le foglie della bietola sono sensibili all’attacco di virosi o malattie fungine come l’oidio o mal bianco e la peronospora.
Le foglie più tenere sono anche richiamo per lumache e limacce,
Cure e trattamenti
Frequenti scerbature e copertura del letto di semina con una leggera pacciamatura di paglia.
L’oidio si può prevenire evitando di concimare spesso, e in caso di infestazione le piante meno sofferenti possono essere trattate con infuso di equiseto o con un decotto di aglio.
La peronospora si previene coltivando le bietole in luoghi ben ventilati e in caso di malattia sono utili ed efficaci il macerato d’ortica oppure l’infuso di equiseto.
Usi della bietola
La bietola oltre ad essere utilizzata in cucina, come contorno o come ingrediente di numerosi piatti, viene spesso impiegata per le sue molteplici proprietà fitoterapiche, nella preparazione di decotti antinfiammatori delle vie urinarie, di cataplasmi lenitivi per scottature di lieve entità e nella cura delle infezioni della pelle come la foruncolosi e l’acne.
Calorie bietola
100 grammi di bieta apportano solo 19 Calorie.