Anemopsis – Anemopsis californica

Autore:
Laura Bennet
  • Docente sc. biologiche

Anemopsis-californica

L’Anemopsis californica comunemente chiamata Yerba mansa è un pianta erbacea fiorita adatta ad essere coltivata come ornamentale tappezzante nei terreni umidi, in grandi vasi o fioriere vaso e come pianta acquatica nei laghetti o vasche artificiali poco profondi.

Anemopsis-fiori

Caratteristiche generali  Anemopsis californica

L’Anemopsis californica è una pianta perenne della famiglia delle Saururaceae originaria della California ed   è diffusa allo stato rustico nel sud-ovest degli Stati Uniti, nord-ovest del Messico e in tutte le zone caratterizzate da un clima tropicale.

Si tratta di una pianta che in pieno sviluppo vegetativo raggiunge un’altezza massima di circa 35 cm.

La parte ipogea di questa pianta palustre è una radice rizomatosa molto robusta con numerosi stoloni che si sviluppano orizzontalmente alla superficie del terreno generando in breve tempo colonie fitte e compatte capaci di tappezzare giardini molto estesi.

La parte aerea è formata da un ciuffo di foglie brevemente picciolate disposte a rosetta lunghe circa 20 cm.

Anemopsis-foglie

Le foglie sono carnose; hanno forma ovale, bordi o margini interi e lamine di colore verde opaco con varie venature bianche. Le foglie, commestibili ed aromatiche, nei mesi estivi presentano vistose sfumature rossastre mentre in autunno assumono una bella tonalità di colore rosso vivo. Quando la pianta entra in dormienza, le foglie seccano e cadono per poi essere ricacciate ai primi tepori nella primavera successiva.

I fiori, piccoli, bianchi e profumati, sono portati su vistose infiorescenze coniche contornate alla base da una specie di corolla stellata composta da 5-10 grandi brattee bianche a forma di cucchiaio che durante il periodo della fioritura, man mano che invecchiano, come le foglie possono assumere sfumature rossastre.

I frutti sono capsule coniche dure, contenenti piccoli semi simili a granuli di pepe che vengono disseminati sul posto. Nel caso in cui la pianta viene coltivata nell’acqua i semi vengono trasportati dalle correnti anche a notevole distanza dal luogo di produzione e una volta imbrigliati sul fondo limaccioso generano nuove colonie di piante.

I semi possono essere raccolti e utilizzati per produrre nuove piante con la semina.

Fioritura

L’Anemopsis fiorisce in estate, da Giugno a luglio, talvolta anche fino a Settembre.

Anemopsis-coltivazione

Coltivazione Anemopsis californica

Esposizione

E’ una pianta che ama il pieno sole per molte ore del giorno con moderata o alta umidità ma cresce bene anche a mezz’ombra. Non teme il gelo e resiste anche a temperature molto rigide, fino a -23 °C.

Terreno

E’ una pianta che si adatta a qualunque tipo di terreno umido, acido o alcalino con valori di pH compresi tra 5/9.

Annaffiature

Va annaffiata regolarmente per tutto il ciclo vegetativo e soprattutto nei periodi di siccità in quanto non tollera il terreno asciutto. L’apporto idrico va ridotto in inverno.

Concimazione

In primavera somministrare un concime specifico per piante verdi fiorite con azoto, fosforo, potassio, magnesio, e altri micronutrienti come ferro, manganese, boro, rame, molibdeno, zinco, nutrienti indispensabili per la crescita della pianta e per la produzione dei fiori.

Moltiplicazione Anemopsis californica

La pianta si riproduce per seme ma può essere propagata facilmente e rapidamente mediante la separazione degli stoloni aerei. Si separano con tagli netti gli stoloni ben radicati e si impiantano subito in un terreno umido e fresco.

Impianto o messa a dimora

Per ottenere tappeti erbosi molto compatti e decorativi occorrono almeno 7 piante per metro quadro il che vuol dire che vanno impiantate a distanza di 30-35 cm le une dalle altre.

Poichè le piante di Anemopsis sono piante palustri possono essere coltivate anche in acque poco profonde facendo attenzione che le radici siano sommerse dal limo solo per qualche cm e il colletto  si trovi a pelo d’acqua,

Potatura

Le piante di Anemopsis non necessitano di interventi di potatura veri e propri. Si eliminano solo le foglie secche per evitare che marcendo possano essere veicolo di infezioni fungine. Si interviene, tagliando regolarmente le radici e dividendole ogni due o tre anni,talvolta accorciando gli stoloni striscianti (corridori) per contenerne la diffusione anche se non è è considerata una pianta invasiva.

Parassiti e malattie Anemopsis

E’ una pianta rustica che non teme gli attacchi degli afidi e della cocciniglia. Le foglie più tenere però sono spesso fonte di cibo per le larve di alcuni insetti o di lumache ma i danni causati non sono rilevanti.

Cure e trattamenti

Nelle regioni con clima invernale molto rigido le piante di Anemopsis coltivate in giardino vanno protette dal freddo con una pacciamatura di paglia mentre quelle in vaso potranno essere riparate sotto tettoie luminose.

Usi

La pianta di Anemopsis californica viene utilizzata a scopo ornamentale come pianta tappezzante  nei giardini, nei parchi pubblici e soprattutto per realizzare bordure a laghetti, per abbellire stagni o zone paludose. Viene utilizzata anche per depurare le acque stagnanti.

Le strutture floreali e le foglie secche, per la loro bellezza o per il loro profumo speziato, vengono utilizzate nelle composizioni floreali miste e sminuzzate nei nei pot-pourri.

Nei paesi di origine o di massima diffusione la radice che è commestibile e molto profumata viene consumata cruda o cotta. La farina ottenuta dai semi macinati viene utilizzata per fare il pane.

Le foglie o le radici essiccate vengono consumate anche per prepare infusi e decotti da assumere nel trattamento di sintomi da raffreddamento e in caso di influenza.

Anemopsis californica-fioritura

Proprietà dell’Anemopsis

L’Anemopsis o Yerba mansa come tante altre piante medicinali possiede proprietà antimicrobiche, antibatteriche, antinfiammatorie, antireumatiche, antimicotiche, che vengono sfruttate in ambito della medicina popolare o in campo erboristico per trattare una grande varietà di disturbi. : dal freddo e dai graffi alle malattie veneree. Tra i principali benefici documentati ci sono i seguenti:

per il trattamento o la cura di varie infezioni o patologie di varia natura. della candidosi vaginale .

Usi medicinali

La Yerba mansa viene consigliata nel trattamento della candidosi vaginale, della gotta, delle infiammazioni delle mucose, del mal di gola, delle infezioni del cavo orale (gengive gonfie, afta), infiammazione della pelle e d altro.

L’infuso di radici essiccate viene consigliato per uso interno come un diuretico per trattare malattie reumatiche, per prevenire l’accumulo di cristalli di acido urico nei reni e quindi utile ed efficace contro la gotta una malattia che causa una dolorosa infiammazione delle articolazioni.

Il decotto di radice allevia i sintomi del raffreddore; aiuta a liberare le vie aeree superiori; attenua la tosse.

La polvere estratta dalla radice essiccata è un ottimo rimedio naturale per le allergie da pannolino e e per alleviare le micosi in generale e quelle del piede dell’atleta.

Gli impacchi locali praticati con le foglie alleviano gonfiori, edemi e infiammazione muscolare.

Controindicazioni

L’assunzione può causare sonnolenza. Il consumo è sconsigliato alle persone che soffrono di infezioni del tratto urinario, in gravidanza o durante l’allattamento.

Avvertenze: per l’assunzione è consigliabile consultare il parere del proprio medico di fiducia.

Curiosità

Il nome generico deriva dalla parola greca  greco ὄψις (ópsis) che significa somiglianza ed è riferito alla sua inflorescenza che ricorda quella di un anemone.

L’Anemopsis californica è una pianta palustre perenne e appartiene alla stessa famiglia della Houttuynia cordata.

Il nome comune Yerba mansa è di origine spagnola che dallo spagnolo “erba calma, tranquilla” anche se non ha proprietà calmanti.

L’Anemopsis californica è conosciuta anche come coda di lucertola.

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