Aconito invernale – Eranthis
L’Eranthis o aconito invernale è una bulbosa di facile coltivazione, per il suo portamento tappezzante trova impiego nella realizzazione di macchie di colore nei giardini rocciosi, in aiuole e grandi fioriere.
- Caratteristiche Aconito o anemone invernale
- Fioritura
- Varietà di Eranthis
- Coltivazione Aconito invernale o Anemone invernale
- Esposizione
- Terreno
- Annaffiature
- Concimazione
- Moltiplicazione dell’Aconito Eranthis
- Impianto Anemone invernale
- Malattie e parassiti Aconito o anemone invernale
- L’aconito è velenoso?
- Curiosità
- Galleria foto dell’ Eranthis o Aconito invernale
Caratteristiche Aconito o anemone invernale
Gli Eranthis conosciuti anche con altri nomi comuni quali Piè di gallo, Aconito o anemone invernale, è un genere che conta una decina di bulbose a foglia caduca.
Le foglie, lucide, cuoiose, di colore verde scuro con margini incisi, formano una rosetta basale molto decorativa che compare dopo la fioritura.
I fiori portati da fusti eretti e carnosi sono simili a quelli dei ranuncoli.
La corolla è composta da 5-8 petali di una bellissima tonalità di giallo che contrasta con un verticillo di foglie verdi ripiegate verso il basso a mo’ di colletto.
I fiori si chiudono al tramonto del sole e nelle giornate nuvolose.
Fioritura
Gli Eranthis fioriscono abbondantemente verso la fine di gennaio.
Varietà di Eranthis
Tra le specie di Eranthis più diffuse ricordiamo:
- l’Eranthis cilicica di origine asiatica
- l’Eranthis hyemalis di origine europea che si differenzia dalla prima solo per fiori più vistosi.
Coltivazione Aconito invernale o Anemone invernale
Esposizione
Gli Eranthis prediligono le zone soleggiate al riparo o parzialmente ombrose.
Terreno
I bulbi di queste piante prediligono terreni sciolti, ben drenati e ricchi di sostanza organica.
Annaffiature
Generalmente si accontentano dell’acqua piovana ma in casi di prolungata siccità è bene annaffiare regolarmente soprattutto durante il periodo della fioritura.
Concimazione
Dopo l’impianto, in autunno, somministrare del concime a lento rilascio specifico per piante da fiore.
Moltiplicazione dell’Aconito Eranthis
La propagazione degli Eranthis avviene per seme che va effettuata in primavera, diradando poi le piccole piante quando saranno abbastanza robuste a distanza di circa 15 cm oppure per divisione dei rizomi o bulbi dopo al fioritura.
Impianto Anemone invernale
Gli Eranthis si pongono a dimora all’inizio dell’autunno, interrandoli a circa 10 cm di profondità con l’apice rivolto verso l’alto.
Prima della messa a dimora per favorire la radicazione ai consiglia di immergere i tuberi per alcune ore in acqua appena tiepida.
Malattie e parassiti Aconito o anemone invernale
Sono piante rustiche molto resistenti ma temono le lumache e limacce ghiotte dei loro teneri germogli. Tra le malattie fungine temono il marciume radicale causato dal ristagno idrico.
L’aconito è velenoso?
L’aconito è una pianta altamente velenosa e tossica e può portare alla morte di un uomo in poche ore con un’ingestione di soli 3 grammi.
Il principio tossico è l’aconitina, un alcaloide che colpisce il sistema nervoso e viene assorbita dall’organismo non solo per ingestione, ma anche per contatto.
I sintomi dell’intossicazione da aconitina sono formicolio in tutto il corpo, difficoltà respiratorie, disturbi sensoriali e motori, nausee, vomito, diarrea, disturbi cardiaci, seguiti da dilatazione delle pupille, senso di freddo e sudorazione appiccicosa.
Rivolgersi immediatamente ad un centro di pronto intervento per la terapia corretta, generalmente a base di atropina.
Curiosità
Questa pianta anticamente veniva chiamata strozzalupo perchè utilizzata per avvelenare lupi e volpi.
Altri nomi comuni della pianta e che alludono alla forma e ala colore dei fiori sono:
- Elmo blu,
- Cappuccio di monaco,
- Elmo di Giove,
Si riconosce facilmente per le foglie palmate-partite; per i fiori a elmo o cappuccio di colore blu e per i frutti simili a baccelli di fagiolo contenenti all’interno dei piccoli semi scuri.