Le 10 piante indiane più belle
Vuoi portare un pizzico di India a casa tua? Puoi provare con le piante indiane più belle e comuni per aggiungere quel tocco in più che mancava.
Prendersi cura delle piante può rivelarsi un’attività divertente e, al tempo stesso, rilassante. Alcune volte, però, può rivelarsi più complicato del previsto. Soprattutto se non si ha un minimo di conoscenza di base della pianta, metterci tanta pazienza e non vedere i risultati sperati può rivelarsi frustrante.
Eppure, per movimentare un po’ la tua attività di giardinaggio, puoi pensare di creare angoli dedicati a diverse parti del mondo, soprattutto se il clima in cui vivi lo permette. In questo articolo, infatti, ti elencheremo 10 tipi di piante originarie dell’India. Ti proporremo le più belle così da farti innamorare.
Prima di arrivare alla lista delle piante indiane più belle, è necessaria una premessa, per capire il clima e la tipologia di piante di cui andremo a parlare.
Le piante indiane hanno varietà molto diverse. Ciò è dovuto al fatto che l’India si estende sia sui tropici che in zone montuose oppure molto umide e/o temperate. Clima che si avvicina a quello dell’Europa continentale. Basti pensare che le piante indiane sono quelle maggiormente utilizzate nei giardini inglesi.
Prima degli inglesi, anche i portoghesi e i tedeschi manifestarono il loro interesse per le piante indiane, in particolare per quelle da cui si potevano estrarre le spezie.
C’è da tenere bene a mente un fattore: non tutte le piante che nel loro nome contengono la parola India, sono effettivamente di origini indiane. Un esempio è l’Indian Bean Tree (albero dei sigari o Southern catalpa) che è nativa del Sud Est degli Stati Uniti.
Le specie di piante indiane esportate nel mondo sono circa 700 ed è arrivato il momento di entrare nel vivo per esplorare le 10 più belle selezionate da noi.
1.Flox
Il Flox fiorisce in estate e qualche volta in primavera. I suoi fiori a stella variano dal rosa al viola al bianco. Non è una pianta parecchio diffusa in Italia ma particolarmente apprezzata in America. E’ una pianta che non supera i trenta centimetri di altezza.
2. Gelsomino notturno
I petali bianchi del gelsomino notturno, emanano una fragranza particolare e facilmente riconoscibile. In India viene chiamato anche con il nome di Harsingar o Parijat.
3. Clitoria ternatea
La Clitoria ternatea appartiene alla famiglia delle Fabaceae (leguminose) ed è anche nota con il nome di pisello farfalla.
Si tratta di una pianta perenne e rampicante. Soprattutto in passato, questa pianta dai fiori particolari ed appariscenti, veniva coltivata per i suoi benefici medicinali ma anche per essere usata come colorante naturale.
Si tratta di una pianta molto decorativa ma anche dai molti benefici essendo ricca di antiossidanti. Inoltre, resiste fino ad una temperatura di -5 gradi.
4. Antirrino
L’antirrino, in inglese, viene chiamato Snapdragon perché i suoi fiori ricordano la testa di un drago. Queste piante crescono per lo più nelle aree rocciose. L’antirrino veniva usato per curare ulcere e tumori e, in generale per contrastare le infiammazioni.
5. Ixora Coccinea
L’Ixora Coccinea è nativa dell’India Meridionale. Il fiore veniva utilizzato per curare la dissenteria e, in generale come astringente. Inoltre, in Cina e in India viene usato anche per curare raffreddore e febbre.
6. Tiobouchina
Con dei fiori che sbocciano in inverno, da settembre a novembre, la tiobuchina è nota anche come fiore della principessa o Begum Bahar in lingua hindi. I fiori sono per lo più viola e, talvolta, sembrano fluorescenti al buio.
7. Crossandra
Originaria del Madagascar, la crossandra è coltivata in molte regioni dell’India. La maggior parte delle coltivazioni ha uno scopo commerciale. Se aggiunta al tuo giardino, darà quella nota di colore che mancava. I fiori sono conosciuti anche come Firecracker per il loro colore forte. E’ una pianta che, alla base, tende a diventare arbustiva arrivando fino ad un massimo di 80 centimetri.
8. Milii
L’Europhobia Milii, meglio nota come corona di Cristo, è una pianta che possiede molte spine, con dei fiori dal rosso intenso. La sua cura non richiede molto impegno trattandosi di una pianta semi succulenta. Soltanto il suo fusto, infatti, è carnoso e succulento, appunto. Il suo fusto, che può raggiungere il metro di altezza, tende a ripiegarsi e necessita di un supporto. Ecco perché la pianta, in natura, si attacca agli alberi.
9. Ibisco
Di ibisco se ne conoscono almeno 200 varietà diverse. I suoi fiori sono coloratissimi e, in medicina, venivano adoperati nel modo più disparato. Con i fiori di ibisco essiccati si prepara il karkadè ovvero un infuso di colore rosso che ricorda il te.
10. Lantana
Anche i fiori della lantana sbocciano nelle tonalità di colore più disparate. Purtroppo, però, i fiori non profumano di buono come ci si aspetta. Il terreno perfetto per questa pianta è ben drenato, con un pizzico di fertilizzante.
Le 10 piante indiane più belle: foto e immagini
Dopo aver esplorato attraverso la nostra mini lista, le piante indiane più belle, avrai sicuramente eletto la tua preferita. Prima di approfondire l’argomento piante indiane, non ti resta che dare un’occhiata alla nostra galleria di immagini.