Come fare la manutenzione del gazebo in poche mosse
Con la stagione estiva prendono vita gli spazi outdoor e per renderli più belli e confortevoli un check up dei nostri arredi e complementi è tutto ciò che serve. Oggi capirai con noi come fare la manutenzione del gazebo: tutto l’occorrente e il procedimento da seguire step by step. Iniziamo pure.
Il gazebo è un complemento d’arredo ideale per i tuoi spazi esterni soprattutto se hai un bel giardino o un grande terrazzo. Esso ti offre un adeguato riparo dalla calura estiva e allo stesso tempo uno spazio da vivere anche la sera, dove riunirsi e proteggersi dall’umidità. Perché svolga il suo ruolo sempre al 100%, in modo efficace ed efficiente occorre però un’adeguata manutenzione.
Sempre esposti alle intemperie – sia d’estate che, soprattutto, d’inverno – dopo un po’ il gazebo comincia ad accusare i primi segni del tempo, per questo prima che incalzi il caldo è buona norma prendersene cura con un’attenta ispezione iniziale per capire il tipo di intervento da affrontare, quindi il tempo necessario per compierlo e la spesa finale.
Prepariamo insieme la cassetta degli attrezzi.
Prepariamo insieme l’occorrente
Cominciamo con il dire che piuttosto che avere un cospicuo numero di strumenti da utilizzare per la manutenzione del tuo gazebo, ciò che conta veramente è soprattutto il tempo da dedicare a quest’operazione. Non trascurarla mai e procedi con calma, meglio se prima che incalzi il caldo. Indossa abiti comodi e un paio di guanti alle mani.
Armati di spugne, saponi e giornali, teli di protezione, martelli, cacciaviti o avvitatore e una manciata di viti e bulloni da sostituire ove necessario. Un’idropulitrice sarà di fondamentale aiuto per un’accurata e profonda pulizia e in più sigillanti, impregnanti e vernici per regalare nuova vita al tuo gazebo senza dimenticare i pennelli giusti per stenderli in modo uniforme. Ora iniziamo con il valutare quale tipo di intervento effettuare.
Quali interventi effettuare: superficiali o profondi?
Un occhio attento ci guiderà verso l’intervento giusto da eseguire. Iniziamo con una pulizia esterna quindi:
- eliminiamo eventuali piante rampicanti che hanno iniziato ad abbracciare il nostro gazebo o foglie
- rimuoviamo fango o altri detriti
- puliamo eventuali muschi o licheni con un po’ di candeggina per un rimedio tutto green.
Questa operazione sarà utile per due motivi: da un lato garantirà una struttura sempre pulita ed efficiente, dall’altro ci farà rendere conto dell’eventuale presenza di danni più profondi come la presenza di lesioni, eventuali rotture o viti allentate. In questi casi ti spieghiamo noi come fare.
Come fare la manutenzione del gazebo: procedimento
Diversi i modi di procedere in base al materiale di cui è costituito il tuo gazebo: legno, metallo o plastica. Scegli quello ideale in base alla grandezza dei tuoi spazi esterni e alla sua funzione decorativa. Partiamo con il legno, caldo ed accogliente.
Gazebo in legno
Questo materiale rende la struttura resistente e aggiunge il giusto tocco rustico al giardino. Abete, pino o teak i più diffusi. In questo caso, dopo un’accurata pulizia superficiale dovrai agire in modo da garantire una corretta ventilazione all’area intorno alla struttura, allontanando così acqua e umidità suoi nemici giurati.
Procedi poi a levigare le parti e a proteggerle con un sigillante per legno trasparente o una vernice che lo proteggerà per un paio d’anni. Se ci fossero danni strutturali è buona norma sostituire i pezzi recandoti presso un negozio di bricolage o contattando il tuo falegname di fiducia.
Gazebo in metallo
Acciaio, alluminio o ferro battuto: molti preferiscono tali materiali per una manutenzione più semplice e una lunga durata nel tempo. In questo caso l’arma segreta è una costante pulizia con acqua tiepida, straccio e sapone neutro. Scongiurerai così la formazione della ruggine e con essa l’eventuale corrosione dell’intera struttura.
In casi estremi prova a grattarla via con della carta vetrata e poi intervieni con una vernice antiruggine.
Altri materiali
In ultimo ti segnaliamo alcuni gazebo realizzati in plastica, vinile o più moderne fibre sintetiche che non richiedono una particolare manutenzione e si stanno ritagliando uno spazio sempre più ampio sul mercato. Un gazebo però non è solo struttura portante, ma anche altre componenti: prendiamocene cura insieme.
Come pulire telo in pvc e altre parti
Copertura, reti, tende o zanzariere: importante è effettuare una corretta manutenzione di tutte le parti che compongono il gazebo per mantenerlo sempre come nuovo. Iniziamo dal telo di copertura che quasi sempre è in pvc: materiale resistente ad acqua, sole, vento e smog. Come pulirlo?
Rimuovi il grosso dello sporco con una scopa poi in un secchio metti acqua tiepida e sapone per piatti, pulisci con un panno in microfibra e lascia asciugare. Per tende o zanzariere anche un lavaggio rapido in lavatrice sarà sufficiente a farle splendere di nuovo.
Come fare la manutenzione del gazebo: foto e immagini
Ora hai in mano tutto quel che ti serve per intervenire nel modo giusto e goderti il relax che meriti. Che ne dici di dare un ultimo sguardo alla galleria di immagini che segue per fissare bene ogni fase di manutenzione? Sfogliamola insieme e mettiti all’opera. Buon lavoro!