Marmellata di cipolle di Tropea
Questa particolare ma buonissima marmellata di cipolle di Tropea è facile da preparare semplicemente sul fuoco, utilizzando una pentola con fondo antiaderente a bordi alti. Il segreto della sua bontà? Il sapore unico ed inconfondibile della famosa cipolla di Tropea.
Buona e delicata si prepara in pochi e semplici passaggi e potrete gustarla sia con abbinamenti dolci che salati. Perfetta per le preparazioni in agrodolce questa conserva è adatta per guarnire tartine o delle buonissime fette di pane casereccio abbinate ad un buon formaggio stagionato o fresco spalmabile.
Perfetta per dessert ma anche per la preparazione di ricchi antipasti e sfiziosi e golosi aperitivi, sarà il tocco originale ed autentico per ogni vostra creazione gastronomica. Vediamo come preparare questa deliziosa, colorata e profumata marmellata di cipolle di Tropea nella nostra ricetta passo passo.
Procedimento della Marmellata di cipolle di Tropea
- Per prima cosa sterilizzate i barattoli e i coperchi facendoli bollire per almeno 30 minuti. Lasciateli raffreddare nell’acqua e poi capovolti su un canovaccio da cucina. Indossate un paio di guanti e mettetevi all’opera. Sfogliate le cipolle sode e prive di ammaccature. Eliminate le foglie macchiate e troppo coriacee. Successivamente, sciacquatele sotto il getto dell’acqua fredda e poi asciugatele con un canovaccio pulito o con carta assorbente da cucina.
- Affettate le cipolle di Tropea: potete utilizzare la mandolina in modo da ottenere fette dello stesso spessore. Mettete le cipolle affettate in una terrina. Aggiungete lo zucchero, i chiodi di garofano, la cannella e il vino. Mescolate bene bene con un cucchiaio di legno, coprite con un coperchio o un canovaccio pulito. Lasciate macerare il tutto per 5 – 6 ore.
- Trascorso il tempo di macerazione, trasferite il composto in una pentola di acciaio, mescolate ben bene e mettetelo a cuocere sul fuoco, a fiamma dolce, fino a quando la marmellata non avrà raggiunto la giusta consistenza, che potete saggiare con la prova del piatto freddo: se la marmellata o confettura di cipolla resta attaccata al piatto, spegnete il fuoco; se invece cola lasciate cuocere ancora per un po’.
- Durante la cottura mescolate spesso per evitare che le cipolle caramellando si possano bruciare. Quando la marmellata di cipolle è cotta, spegnete il fuoco. Lasciate riposare per 2 – 3 minuti. Invasate la marmellata di cipolle fino a 1 centimetro dal bordo del barattolo. Tappate i barattoli e fateli raffreddare capovolti. Conservate i barattoli in luogo fresco. Se la marmellata di cipolle non viene consumata tutta conviene conservarla in frigo. La marmellata di cipolle è ottima sui formaggi piccanti. Da provare anche la pasta con le cipolle rosse.
Marmellata di cipolle di Tropea: consigli e suggerimenti
Se vi risulta difficile procurarvi le cipolle di Tropea potete sostituirle con altre varietà di cipolle ramate o rosse, anche se non avrete una marmellata dal sapore dolce aromatico tipico delle famose cipolle calabresi. Se volete, potete sterilizzare i barattoli pieni avvolgendoli in stracci e facendoli bollire per 10-15 minuti.
La marmellata di cipolle per la sua digeribilità è ottima anche per la prevenzione dell’osteoporosi, delle malattie virali e dell’asma, in quanto ricca di quercetina, un flavonoide che aiuta a combattere il colesterolo e che svolge funzioni antiossidanti e anti-cancerogene.