Spezie natalizie
Il profumo del Natale lo si avverte nell’aria già dai primi giorni di dicembre, le strade iniziano a vestirsi di luci colorate, le vetrine vengono addobbate con ghirlande e fiocchi e le cucine si riempiono di aromi speziati e dolci essenze di miele e arancio.
Le spezie sono alla base di moltissime ricette della tradizione natalizia di molte regioni italiane e non solo! Le popolazioni del Nord Europa, soprattutto di discendenza celtica o le terre d’oltreoceano degli Stati Uniti, fanno largo uso di spezie non solo per deliziarne il palato ma anche per realizzare addobbi originali dall’essenza unica ed avvolgente.
Ed è così che dallo zenzero alla cannella, passando per i profumatissimi chiodi di garofano fino ad inebriarci dell’aroma delicato ed inconfondibile dell’anice stellato si celebra il Natale, in tutto il suo splendore e in tutti gli angoli del pianeta.
Come usare le spezie natalizie?
Colorate e profumate, in polvere, in bacche, in grani o in stecche le spezie sono una gioia per gli amanti della buona cucina e degli aromi importanti ed intensi. Capaci di regalare un tocco inconfondibile a dolci e secondi piatti a base di carne o dell’ottima cacciagione, le spezie sono le protagoniste della tavola delle feste non solo per regalare sapori decisi e delizie per il palato ma per creare l’atmosfera unica ed accogliente del Natale con i loro profumi intensi misti al dolce degli agrumi.
Da gustare in abbinamento con carni o in delicati dolci da forno o dessert al cucchiaio, sono ottime se miscelate per la preparazione di tisane ed infusi dagli indiscussi poteri terapeutici. L’inverno e i primi mesi freddi ben si prestano alla degustazione di queste deliziose bevande per riscaldare il corpo e rinvigorire l’anima.
Le spezie del Natale
Zenzero
Lo zenzero è tra le spezie più utilizzate in cucina per svariati usi che vanno dal dolce al salato passando per infusi e tisane dal forte potere terapeutico ed energizzante. Dal punto di vista botanico si presenta come un rizoma originario delle terre del Sol Levante, coltivato soprattutto in Cina e in India del Nord, è da sempre noto per per le sue proprietà fortemente antibatteriche ed il tipico sapore piccante e pungente al palato. Il miglior uso è senza dubbio in infusione, preferibilmente fresco ed affettato, ritenuto un vero toccasana per favorire la digestione ed agevolare la motilità intestinale.
Cardamomo
Insolito e forse ancora troppo sconosciuto, il cardamomo è noto per essere tra le spezie principali nella preparazione del panpepato ed altri biscotti della tradizione natalizia. Il suo uso favorisce benessere all’organismo soprattutto per prevenire malanni di stagione, infezioni della cavo orofaringeo e arrossamenti alla gola e tosse. Belli da vedere sono i suoi baccelli essiccati dal tipico colore verde scuro il cui profumo ricorda molto le note acidule e profumate del limone.
Cannella
Tra le spezie utilizzate in particolare per la preparazione di profumatissimi dolci da forno o per arricchire glasse e biscotti, c’è la cannella. Le sue note dolci e calde la consacrano come la regina delle feste visto il largo uso che se ne fa in pasticceria per la produzione di dolci e biscotti natalizi.
Spezia dalle molteplici proprietà curative si trova facilmente in commercio e come tanti suoi affini ne esistono diverse varietà tra le quali la Ceylon che si conferma essere tra le migliori in natura. Si può consumare sia in polvere che in stecche in base alle preparazioni alle quali è destinata.
Dalla consistenza impalpabile e altamente volatile, quella in polvere può essere conservata in un contenitore ermetico per circa un anno mentre le stecche riescono a mantenere il loro aroma intatto anche per tre anni dall’acquisto, previa conservazione ottimale in vasi di vetro perfettamente sigillati.
Anice stellato
Un capolavoro della natura, la sua bacca perfetta custodisce ed avvolge al suo interno preziosi semi profumati dai potenti principi curativi. La sua tipica forma ad otto punte le conferisce l’epiteto di “stellato” e per la sua immensa bellezza ben si presta per decorare la casa, per confezionare deliziosi ed eleganti regali di Natale o per profumare l’ambiente con un tocco di stile.
L’albero si presenta in natura dalle piccole dimensioni e come molte spezie è originario della Cina dov’è molto diffuso e da secoli viene utilizzato nella medicina tradizionale per curare infiammazioni, nervosismo e stati importanti di insonnia.
L’abbinamento perfetto per deliziare lo sguardo e l’olfatto durante le festività natalizie è da provare con l’arancia o le bucce di mandarino per realizzare delle piacevoli candele se utilizzato con la paraffina, o se volete degustare un’ottima cioccolata calda intensa e profumata che la renderanno semplicemente deliziosa.
Vaniglia
La vaniglia è tra gli aromi più diffusi in cucina insieme alla cannella e seppur non tutti la collocano tra le spezie è invece tra le più rinomate e apprezzate anche dai maestri profumieri per la realizzazione di essenze. Dal bellissimo fiore dal tipico colore giallo paglierino, è dal frutto, ovvero il baccello che si ricava questo aroma delicato dalle note olfattive molto apprezzabili.
Essa appartiene alla famiglia delle Orchidaceae ed è originaria del Messico, ma la sua coltivazione è diffusa in molte aree del pianeta ed in particolare in tutti i paesi tropicali. Il suo uso trova spazio soprattutto in pasticceria dove la varietà più pregiata, quella di Bourbon proveniente dal Madagascar è perfetta per dare un sapore autentico a creme e dolci da forno.
Chiodi di garofano
Talvolta sottovalutati per il loro dubbio uso in cucina, i chiodi di garofano sono, tra le spezie più note, quelli che godono di un nutrito gruppo di elementi utili al rafforzamento del sistema immunitario. Pianta originaria dell’Oriente, si presenta come un albero sempreverde che ha ben attecchito nelle terre straordinarie dell’Indonesia.
La loro forma affusolata e talvolta appuntita gli ha conferito il nome che tutt’oggi porta ed è perfetta per aromatizzare salse, creme ed infusi. Sin dal Medioevo erano note le sue proprietà curative e molto spesso veniva miscelata con altre spezie per combattere patologie di varia natura. Ben si sposa con le pietanze tipiche della tradizione natalizia è non può mancare nella preparazione del vin brûlé.
Come conservare le spezie
Le spezie in cucina sono gli alleati da tenere sempre a portata di mano per arricchire e perfezionare i nostri piatti e le creazioni più svariate, dai dolci da forno per donare un’aroma caldo ed intenso fino al condimento di salse e bevande con quel tocco inebriante che solo le spezie sanno dare.
La maggior parte di esse presenta una lunga conservazione soprattutto se acquistate secche. Primo fattore importante per una corretta conservazione per lungo tempo è di avere cura di riporle sempre in un luogo fresco e asciutto e al riparo da fonti di calore dirette.
Dunque evitate di posizionarle nei pressi un forno o del piano cottura oppure alla luce diretta del sole, magari in prossimità di una finestra. Le spezie sono colorate ed eleganti già così come si presentano in natura, dunque via libera alla vostra fantasia e sfruttate al meglio la bellezza di questi aromi per abbellire e decorare la vostra cucina.
Sarebbe un vero peccato conservarle in contenitori ermetici tradizionali o in sacchetti di plastica. L’ideale sono i vasetti in vetro con capsule ben solide per garantire una maggiore longevità soprattutto se le spezie che avete acquistato sono in polvere e dunque più facilmente evaporabili.
Spezie natalizie foto e immagini
Le spezie sono parte integrante della cultura culinaria del nostro paese. Le troviamo in tantissime ricette, ma soprattutto in quelle natalizie, con i dolci veri e propri protagonisti della tavola.