Prodotti naturali: come utilizzare l’aceto per disinfettare casa

Autore:
Antonella Palumbo
  • Autore - Laurea in Scienze Politiche

Su quali superfici si può utilizzare? in che quantità? quale modo per ottenere il miglior risultato? Disinfettare casa con l’aceto. Tutti i possibili usi per aiutarti nelle faccende domestiche.

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L’aceto di vino è un prodotto molto comune in qualsiasi dispensa della cucina, per condire le tue insalate, sfumare il pesce e insaporire la carne. Magari non tutti sanno che questo prodotto è davvero completo in quanto può essere sfruttato, grazie alle sue proprietà antibatteriche, anche per le pulizie casalinghe.

Risulta davvero semplice da reperire in qualsiasi supermercato e il suo costo contenuto è un motivo in più per non farlo mancare mai a casa, inoltre è al 100% naturale quindi non inquinante. Prova questi suggerimenti per pulire con l’aceto e scoprirai un valido alleato per le tue faccende domestiche.

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1.Pulire la cucina

La cucina è il luogo della casa più soggetto a sporcarsi con macchie ostinate, grasso incrostato e aloni. Dopo aver preparato le tue pietanze preferite devi metterti a lavoro per cercare di riportarla alla brillantezza iniziale, ma è sempre una gran fatica! Prima di fare tutto ciò, fai attenzione al detergente che adopererai in quanto spesso quelli in commercio risultano molto schiumosi ma poco efficaci.

Possiamo trovare già diverse guide nello specifico che abbiamo realizzato e dove è presente anche l’aceto come metodo fai da te di pulizia:

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Piano cottura e forno

Prima di rimuovere l’unto dal piano cottura o dal forno assicurati di aver tolto tutti i residui di cibo che possono essere caduti durante la cottura delle pietanze. Prepara una soluzione  con 250 ml di aceto e 250 ml di acqua. Successivamente con una spugnetta imbevuta strofina per intero la superficie ripetendo, l’operazione se non soddisfa appieno lo scopo. Infine con un panno di daino risciacqua e lucida.

Pentole e stoviglie

Per le incrostazioni difficili sul fondo delle tue pentole versa un pò di aceto e lascia agire per 20-30 minuti. Per velocizzare il procedimento all’aceto aggiungi un goccio d’acqua e metti la pentola sul fuoco solo per qualche minuto in modo da permettere al grasso di sciogliersi. Passa poi a rimuovere definitivamente tutto con una spugnetta.

Qualche cucchiaio versato nell’acqua usata per il lavaggio delle stoviglie contribuisce a sgrassarle rapidamente e ad adoperare meno detersivo. Anche in lavastoviglie può risultare utile per aumentare la brillantezza, ma va sempre versato nell’apposita vaschetta.

Bicchieri in vetro e cristallo

Ottimo alleato per la brillantezza dei bicchieri in vetro e cristallo, l’aceto, va fatto agire mescolato con l’acqua (2-3 cucchiai per litro). Senza necessità di asciugarli con un panno, saranno capovolti e lasciati semplicemente all’aria.

Caffettiera e tazze

Per una caffettiera incrostata usa aceto e sale strofinando con una spugna in modo da rimuovere le macchie di bruciato e poi risciacqua abbondantemente. Allo stesso modo le tue tazzine da caffè vanno pulite con aceto e sale fino e poi sciacquate con cura.

Togliere il calcare

Altro problema è rappresentato dalle macchie di calcare su bollitori, vaporiere e teiere in acciaio. Prova a riempirli con 2/3 di aceto e 1/3 di acqua aggiungendo un cucchiaino di sale e porta ad ebollizione. In seguito spegni e lascia riposare diverse ore prima di riutilizzarle.

Se le macchie sono sulle pentole di acciaio inossidabile con una passata di aceto e acqua tiepida andranno via in un batter d’occhio. Uguale operazione per lavello e rubinetti della cucina.

Il frigorifero

Molto spesso questo elettrodomestico emana cattivi odori a causa dei tanti alimenti che contiene e che magari lasciamo in conservazione più del tempo dovuto. Innanzitutto va svuotato poi va posizionata, al suo interno, una scodella con aceto caldo.

Si lascia agire per una mezz’oretta e se eventualmente il cattivo odore persiste si ripete l’operazione. Inoltre per la sua pulizia periodica si consiglia di utilizzare una spugna imbevuta di acqua e aceto e poi risciacquare con acqua pura.

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2. Sturare le tubature

Essenziale risulta l’uso dell’aceto anche per sgorgare gli scarichi intasati, invece di ricorrere ad un qualsiasi detersivo inquinante e costoso seguite un semplice passaggio. Versate nello scarico questa soluzione composta da:

  • 2 bicchieri di aceto bianco
  • 1 bicchiere di sale fino
  • 1 bicchiere di bicarbonato

Aspettate qualche minuto permettendo al composto di agire e poi procedete versando acqua bollente per sciogliere il tutto.

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3. Pulizia di vetri e pavimenti

Decisamente impegnativa risulta anche la pulizia dei vetri e la detersione dei pavimenti, infatti questi sono molto delicati e non tutti i prodotti sono adatti alla loro cura. Per la maggior parte di questo tipo di superfici l’aceto può risultare davvero utile grazie alla sua azione disinfettante.

Vetri di finestre, balconi o lampadari

Spesso sul vetro oltre che la polvere si accumulano tracce di insetti che si poggiano in continuazione procurando un aspetto opaco e poco gradevole. La patina che l’aceto lascia con il suo passaggio favorisce non solo la brillantezza del vetro ma risulta essere un deterrente efficace per tener lontane mosche e moscerini.

Dosando in modo accurato aceto e acqua prepara il tuo detergente naturale per i vetri:

  • 150 ml di aceto bianco
  • 250 ml di acqua

Con l’aiuto di un contenitore spray distribuisci il prodotto uniformemente e procedi a rimuoverlo con un panno di cotone.

Pavimenti

L’aceto è ottimo anche per i pavimenti e semplice da usare versandone un bicchiere nel secchio d’acqua e procedendo alla pulizia. Raccomandiamo di non usarlo su pavimenti in marmo, parquet, cotto, granito e quarzo perché potrebbe macchiare il materiale.

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4. Pulire il bagno

I prodotti adoperati per pulire il tuo bagno possono non essere abbastanza efficaci per eliminare i germi e le muffe o per rimuovere dentifricio e sapone dai sanitari. Oltre all’igiene cerchi anche un detergente che doni la giusta brillantezza, ecco che l’aceto torna utile anche per pulire il bagno.

Water

Calcare e sporco all’interno del water sono spesso ostinati, lì puoi intervenire versando direttamente l’aceto puro lasciandolo agire per circa 15 minuti provvedendo poi a strofinare con lo scopino per rimuovere i residui.

Rubinetti

Per sciogliere il calcare all’interno delle griglie rompi getto dei rubinetti o del soffione della doccia provvedete a smontarli e a lasciarli immersi nell’aceto per una notte intera. Il giorno dopo provvederete a sciacquarli con semplice acqua, asciugarli e rimontarli.

Lavandino

Veloce anche la pulizia del lavandino e degli altri sanitari per togliere le macchie di sporco e calcare. Preparate uno spruzzino con:

  • 200 ml di aceto bianco
  • 300 ml di acqua

Lo step successivo sarà sciacquare e asciugare sempre con cura.

Doccia

Anche la cabina della doccia si pulisce con l’uso dell’aceto passandolo con una spugnetta ruvida su tutto il pannello e preferibilmente lasciandolo agire una decina di minuti. In seguito si sciacqua e poi si asciuga con un panno in cotone.

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5. Lavare il bucato

Quanti prodotti usi per pulire e mantenere i tuoi capi sempre perfetti? Sicuramente troppi! Acqua e aceto impiegati nel lavaggio dei vestiti possono semplificarti la vita senza dover spendere una fortuna. Non temere l’odore dell’aceto, con questi accorgimenti non resterà sul bucato:

  • Aggiungi un cucchiaio di aceto al normale detersivo e sgrasserai i capi più sporchi, magari quelli da lavoro o usati per lo sport.
  • Per evitare che i vestiti colorati stingano perdendo la loro bellezza, aggiungi un cucchiaio di aceto prima dell’ultimo risciacquo.
  • L’aceto è anche uno smacchiatore naturale e quindi basta applicarlo direttamente sulla macchia e lasciarlo agire 5 minuti per poi procedere al normale lavaggio.
  • Invece di utilizzare il classico ammorbidente potete versarne un bicchiere nella vaschetta apposita della lavatrice.
  • Anche i capi in lana sono trattabili con questo metodo che inoltre evita che questo materiale si sfibri.

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6. Ulteriori usi

Dopo aver elencato gli innumerevoli usi dell’aceto nella pulizia della casa possiamo rammentare ulteriori consigli per impiegarlo in modo soddisfacente:

  • Nel ferro da stiro a vapore per eliminare il calcare: riempiendolo con acqua e aceto in parti uguali, si fa riscaldare e poi si fa uscire il vapore.
  • la lavatrice è un altro elettrodomestico dove nelle tubature si accumula il calcare. Si può fare un lavaggio a vuoto versando 1 l di aceto e allungando con l’acqua.
  • Utensili in rame e ottone ritornano a brillare sfregandoli con sale grosso e aceto.
  • Mobili di legno si puliscono con olio e aceto miscelati in parti uguali.
  • Per eliminare i cattivi odori di fumo o di chiuso dagli ambienti si predispone un contenitore con aceto che assorbe e purifica l’aria.

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Galleria delle immagini: aceto per disinfettare casa