Come rimuovere l’umidità dal seminterrato
L’umidità è un fastidioso problema che può manifestarsi nel seminterrato, dando luogo a muffe e cattivi odori che a lungo andare possono avere effetti nocivi per la nostra salute. Come risolvere il problema? Ecco alcune soluzioni efficaci.
Il seminterrato è una parte della casa molto utile. Infatti, si può adibire questo spazio domestico a diversi usi. Ad esempio è possibile realizzare una tavernetta per trascorrere il tempo libero, creare una cantina o ancora ricavare un ripostiglio ampio e capiente. Il seminterrato in generale, come dice la parola stessa, si trova interrato ed è collocato più in basso rispetto al livello stradale.
Uno dei problemi più frequenti che si possono verificare nei seminterrati è la presenza di umidità. A lungo andare l’umidità può generare muffe e cattivi odori. Ma anche provocare danni più seri come distacco di intonaci e caduta di calcinacci.
E come se tutto questo non bastasse, la formazione di muffe e funghi, causati dalla presenza di umidità nel seminterrato può avere ripercussioni anche sulla nostra salute.
Allora quali sono gli interventi che si possono effettuare per risolvere il problema? Le soluzioni possono essere diverse. La scelta di un sistema piuttosto che un altro dipende anche dalla causa che genera la formazione di umidità.
Scopriamo allora quali sono le cause e come intervenire.
Perché si forma l’umidità nel seminterrato
Il seminterrato, come dice la parola stesso è in generale collocato sotto al livello del manto stradale. Questa posizione, se da una parte è molto utile perché permette di avere a disposizione uno spazio domestico aggiuntivo, dall’altra può presentare problemi di umidità che dipendono proprio dalla sua collocazione.
Infatti, possono esserci diversi tipi di umidità e le cause sono diverse.
- Umidità di risalita
- Umidità laterale
- Insalubrità interna
- Umidità dall’alto
- Assenza di aerazione
Prima di fare qualsiasi intervento per rimuovere l’umidità è importante capire la causa ed effettuare solo dopo un intervento mirato.
Umidità ideale nel seminterrato
Abbiamo detto che la presenza di umidità nel seminterrato può dare vita a muffe e batteri che possono essere nocivi per la nostra salute. In realtà, in ogni ambiente della casa deve esserci un livello di umidità che potremmo definire normale.
Per sapere quale è la percentuale di umidità presente nel seminterrato dobbiamo dotarci di un igrometro. Si tratta di uno strumento utile per tenere sotto controllo il livello di umidità. Questo valore è diverso a seconda delle stagione climatiche. In inverno può oscillare tra il 40% ed il 50%. In estate il valore accettabile è al di sotto del 55%.
Questo strumento si può spostare facilmente da una parte all’altra della casa.
Sopralluogo e rilievi
La prima cosa da fare, quando bisogna affrontare i problemi di umidità, è rivolgersi ad una ditta specializzata che effettuerà un sopralluogo e con opportune analisi strutturali e rilievi, cercherà di individuare le cause della formazione dell’umidità. A seconda della causa effettuerà un intervento diverso.
Possibili cause
Tra le cause della formazione dell’umidità nel seminterrato possiamo indicare le seguenti.
- Sistemi di drenaggio sotterraneo mancanti o non funzionanti che non sono in grado di gestire il flusso di acqua piovana o falde acquifere nelle vicinanze.
- La mancata inclinazione della superficie del terreno lontano dalle fondamenta. In pratica la pendenza del terreno porta l’acqua ad accumularsi vicino alla casa.
- Assenza di un buon sistema di grondaie che fanno scorrere via l’acqua piovana.
- Umidità interna dovuta alla presenza di elettrodomestici o all’umidità dei calcestruzzi dopo la costruzione.
- Assenza di un sistema di aerazione dell’edificio.
Interventi
Per risolvere definitivamente il problema dell’umidità occorre eliminarne la causa, non aggirare il problema con soluzioni temporanee.
- Se l’umidità è dovuta alla presenza di elettrodomestici, è fondamentale eliminare la fonte che la produce, magari non concentrando più apparecchi nel seminterrato, ma sistemandoli in altre zone della casa.
- Se l’umidità è presente soprattutto in estate, è opportuno ventilare il seminterrato installando un impianto di condizionamento o uno scambiatore di calore di tipo essiccante.
- Tra le soluzioni più semplici c’è anche quella di permettere il ricambio di aria, lasciando aperte porte e finestre.
- Installare un deumidificatore che possa eliminare l’umidità presente. Esistono diversi modelli in commercio, disponibili anche a costi diversi ed accessibili.
Cambiamenti strutturali
Se gli interventi descritti in precedenza non sufficienti a risolvere il problema dell’umidità in casa, sarà opportuno effettuare degli interventi a livello strutturale.
- Costruire un sistema di drenaggio esterno alla casa. Si tratta anche dell’intervento più costoso. Bisognerà scavare la zona che circonda tutta la casa e impermealizzare l’edificio con sabbia e tubi di scarico dell’acqua piovana che confluiranno in un pozzetto di scarico.
- Se non c’è la possibilità di realizzare un sistema di drenaggio esterno all’edificio, spesso si ricorre alla creazione di un canale di drenaggio interno al seminterrato. La costruzione viene effettuata alla base del muro ed anche in questo caso si realizzerà un pozzetto dove confluirà l’acqua in eccesso che da origine all’umidità.
Questi interventi devono essere effettuati da aziende specializzate e possono essere piuttosto costosi, ma certamente risolveranno in maniera definitiva il problema dell’umidità.
Come eliminare l’umidità nel seminterrato: foto e immagini
L’umidità nel seminterrato è un problema molto fastidioso. Sfoglia la galleria e scopri come intervenire per risolvere il problema.