Come pulire interruttori della luce: consigli in base al materiale
Come pulire e disinfettare correttamente gli interruttori della luce? Come rimuovere le impronte delle dita, la polvere, l’unto e lo sporco in maniera rapida ed efficace? Ecco una guida pratica dedicata alla pulizia degli interruttori in base al materiale: plastica, vetro, legno o metallo. Scopri come fare.
La pulizia degli interruttori della luce rientra tra quelle operazioni che tendiamo a trascurare di più e che consideriamo come un dettaglio di poco conto. Ma quando lo sporco tende ad accumularsi in superficie, anche gli ambienti, seppur puliti, assumono subito un aspetto più trasandato.
Inoltre, non bisogna dimenticare che i pulsanti sono sempre a diretto contatto con la nostra pelle e che vengono continuamente toccati da chiunque, anche diverse volte al giorno. Ciò significa che sotto una superficie apparentemente pulita si celano, in realtà, intere colonie di germi che possono compromettere la nostra salute.
Ecco perché la loro pulizia non andrebbe mai sottovalutata: scopri come pulire e disinfettare le placche e i pulsanti degli interruttori della luce in base al loro materiale. Con questi rimedi facili ed efficaci torneranno puliti e brillanti come nuovi.
Come pulire le placche in base al materiale
Le placche degli interruttori della luce sono quei rivestimenti protettivi esterni, che hanno il compito di preservare i circuiti interni e di isolarli dalla polvere. Rappresentano una protezione di sicurezza fondamentale, perché evitano il contatto diretto della pelle con la corrente elettrica.
Negli anni hanno subìto una metamorfosi dal punto di vista del design; infatti è possibile scegliere placche differenti per materiale, modello, colore e dimensione, così da poterle integrare perfettamente allo stile della casa e ai colori dell’arredamento.
Vediamo come pulirle in totale sicurezza e quali soluzioni adottare in base ai principali materiali presenti in commercio: plastica, legno, metallo o vetro.
Interruttori di plastica
La plastica è il materiale che crea meno difficoltà in assoluto in fatto di pulizia. Infatti basta utilizzare un normale panno in microfibra da inumidire in una soluzione concentrata di acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Attenzione, però, a utilizzare il panno ben strizzato, quasi asciutto: l’acqua non dovrà mai entrare in contatto con gli interruttori.
Per eliminare impronte, macchie di unto e sporco ostinato dalle placche di plastica, si può anche optare per l’alcol denaturato: versane un po’ direttamente su un panno asciutto e strofina sull’interruttore fino a quando il risultato non ti avrà soddisfatto. In pochi minuti torneranno come nuovi.
Interruttori di metallo
Gli interruttori di metallo riescono a camuffare meglio la presenza dello sporco, ma in alcuni casi è difficile nascondere l’unto o le impronte delle dita, specialmente per quanto riguarda gli interruttori della cucina, i più soggetti a sporcarsi con oli e grassi.
Per mantenerli lucidi si può adoperare lo stesso procedimento degli interruttori di plastica: un panno in microfibra ben strizzato, precedentemente immerso in una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia, offrirà un buon risultato già al primo colpo di spugna.
Tuttavia, se si tratta di placche molto sporche e incrostate, è possibile anche utilizzare il panno asciutto leggermente imbevuto di aceto bianco puro: le placche in ottone sono quelle che traggono maggior beneficio da questo trattamento e ritornano lucide e brillanti, come nuove.
Interruttori di legno
Le placche di legno sono quelle che esigono maggior cura e costanza nella loro pulizia; ma è indubbio che si tratti di una soluzione estetica di grande stile, specie quando sono scelte per essere inserite in un contesto di arredamento classico o totalmente in legno, come nel caso degli chalet.
Per pulirle efficacemente si possono adoperare due soluzioni. La prima prevede l’utilizzo di un classico prodotto spray per la cura del legno, disponibile in qualsiasi punto vendita.
La seconda soluzione, invece, consiste nell’impiego di qualche goccia di olio di oliva da strofinare con un panno di cotone asciutto solo sulla parte di legno dell’interruttore: l’olio, infatti, nutre e deterge il legno, eliminando qualsiasi traccia di sporco. Dopo aver strofinato la cornice, elimina gli aloni rimasti con un foglio di carta assorbente.
Interruttori di vetro
Impossibile nascondere la presenza di sporco e di impronte digitali sulle placche di vetro opache o trasparenti; per questa ragione, un tipo di interruttore in vetro va sempre mantenuto lucido con il prodotto giusto, come il detergente che utilizzi normalmente per la pulizia dei vetri di casa.
In alternativa puoi optare anche per l’alcol denaturato: l’importante sarà scegliere un panno morbido in microfibra, che non lascia residui o graffi sul vetro. Per pulire efficacemente gli interruttori basterà versare il prodotto direttamente sul panno asciutto e strofinare delicatamente sulle placche, fino a quando le macchie saranno completamente svanite.
Come sbiancare le placche ingiallite
Le placche di plastica sono quelle maggiormente soggette all’ingiallimento a causa del tempo, del sole ma anche per via del fumo di sigaretta o dei fumi della legna del camino. Per farle tornare a splendere esiste un rimedio casalingo molto efficace, ma bisogna prima smontarle dalla parete per trattarle in maniera mirata. Ecco come fare:
- prima di tutto stacca il contatore della luce e con l’aiuto di un cacciavite smonta la placca di rivestimento, facendo attenzione a non entrare in diretto contatto con i fili della luce;
- lavale sotto il getto dell’acqua tiepida, eliminando lo sporco con un normale detersivo per piatti;
- dopo averle lavate accuratamente, immergile in una bacinella con un litro di acqua calda e due misurini di acqua ossigenata. Lasciale in ammollo per qualche ora;
- se le placche appaiono molto ingiallite, puoi creare una pastella abrasiva con 2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di acqua. Strofina la pasta sulla superficie e lascia agire per 15 minuti. Infine sciacqua sotto il getto di acqua fredda;
- prima di rimontare le placche, assicurati che siano completamente asciutte. Lasciale asciugare all’aria aperta, ma non direttamente alla luce del sole: rischieresti di ingiallirli nuovamente!
Come disinfettare pulsanti e interruttori
Disinfettare i pulsanti degli interruttori della luce è un’operazione che bisognerebbe compiere quotidianamente. In effetti sono proprio loro a essere la principale causa di diffusione di germi e batteri, perché sono sempre a diretto contatto con le mani. E anche se lo sporco su di essi non è visibile, sappiamo bene che la loro superficie può veicolare il passaggio di virus dannosi per la salute.
Oltre ai numerosi prodotti disinfettanti presenti in commercio, è possibile preparare una soluzione casalinga molto valida, che potrai adoperare anche per disinfettare le maniglie delle porte o del frigorifero.
Per creare il tuo disinfettante fai da te, mescola 350 ml di acqua distillata con 150 ml di alcol denaturato a 90°. Versa la miscela in un flacone spray vuoto e conservala in un luogo asciutto, lontano da fonti di calore.
Ricorda di non spruzzarla mai direttamente sull’interruttore: ogni volta che dovrai disinfettare i pulsanti spruzzala su un panno asciutto e pulito e strofina leggermente, lasciando agire fino a quando non sarà del tutto vaporizzata.
Come pulire gli interruttori della luce: immagini e foto
In questa galleria di foto abbiamo inserito tutte le soluzioni ad hoc per la pulizia degli interruttori della luce, in base al loro materiale. Sfoglia le immagini e trova il rimedio più adatto alle tue esigenze.