Rubinetti in bagno: le frontiere del design
I nuovi rubinetti del bagno, innovativi ed accattivanti. Cosa troviamo sul mercato quando cerchiamo dei pezzi per completare con stile l’arredo del nostro bagno. Le nuove frontiere del design privilegiano una tecnologia orientata al consumo critico ed al risparmio.
I rubinetti in cui ci imbattiamo quando ci apprestiamo a scegliere per il nostro nuovo bagno sono tanti e tutti con caratteristiche uniche. Il percorso per scegliere è articolato tanto quanto la miriade di prodotti presenti sul mercato.
Una prima scrematura la facciamo in ragione del costo che siamo intenzionati a sostenere, anche se valuteremo che dei prezzi più alti sono ampiamenti giustificati da una tecnologia eccellente, che consente dei grossi risparmi per noi e per l’ambiente.
In questo articolo ci soffermiamo sui rubinetti da bagno di design, quelli che racchiudono in soluzioni spesso molto piccole in termini di dimensioni, delle qualità incredibili.
Design ed ergonomia
Rubinetti capaci di dare un senso estetico all’intera stanza da bagno. Linee sinuose per l’abilissimo uso dei metalli che da freddi elementi funzionali divengono degli oggetti di grande attrazione.
La porta aperta dall’architettura d’interni alle percezioni tattili e sensoriali nel design propone combinazioni di materiali cosiddetti classici con altri, assolutamente innovativi in questo ambito.
Agli studi sull’ergonomia si deve molto in termini di forme, impugnature e materiali. Le ricerche sui movimenti consueti compiuti nell’uso dei rubinetti hanno indirizzato il design verso produzioni di elementi confortevoli, facili nell’utilizzo, veloci e pratici.
Il design diventa ecologico
Un rubinetto eroga in media 8 litri di acqua al minuto, una quantità importante viste le predizioni circa la scarsità dell’elemento sul pianeta. Le nuove generazioni di rubinetti riescono a ridurre anche del 50% questa quantità stimata. L’altra metà di acqua viene praticamente sostituita da aria.
I nuovi modelli montano all’interno della canna dei piccoli dispositivi a valvola fissati nella prossimità della bocca di erogazione che riducono la quantità di acqua in uscita, semplicemente perché la miscelano con dell’aria che occupa la percentuale che si risparmia. Questa strategia fa sì che il getto resti corposo e la sensazione tattile risulti pressoché invariata.
Doppia valenza, ecologica ed economica, poiché minor consumo d’acqua calda vuol dire minor costo al metro cubo e quindi una bolletta meno cara.
Oltre le forme
La rubinetteria di design non prescinde dall’obiettivo del risparmio idrico ed energetico. Per una scelta di qualità l’invito è di valutare ulteriori elementi. Il primo dei due è la presenza o meno di una valvola termostatica, un dispositivo a cui dobbiamo la miscelazione tra l’acqua calda e quella fredda. Molti dei nuovi modelli dispongono di valvole che reagiscono alle variazioni di pressione o di temperatura in maniera repentina, praticamente immediata.
Il limitatore della portata del flusso d’acqua è l’altra opzione ecologica a cui prestare attenzione. All’interno della cartuccia un blocco riesce a frenare il movimento della leva, creando una resistenza che induce l’utilizzatore a decidere per un flusso inferiore di acqua in uscita.
Cosa offrono le nuove collezioni
Il rubinetto che abbiamo usato e che molto probabilmente continuiamo ad avere in casa è dotato di un miscelatore monocomando, che racchiude in una sola leva regolazione del flusso d’acqua e della temperatura. Qualche decennio fa era stata infranta e superata la frontiera della doppia manopola, da manovrare per miscelare i due flussi d’acqua, calda e fredda.
La nuova generazione di rubinetti presenta dei modelli a doppio comando, soluzioni con sostanziali modifiche rispetto ai suoi precursori. Due i comandi dunque, uno finalizzato a regolare ed impostare la temperatura e l’altro a scegliere il flusso dell’acqua in uscita. In quest’ultima si inserisce la rubinetteria di design, che introduce le caratteristiche appena elencate in elementi scenografici, accurati nei dettagli, in perfetto accordo stilistico con il lavabo e gli altri sanitari.
Canne e ampolle
Firma la linea di Frattini, propone un rubinetto da lavabo che è poco più di una canna sottile. Il design sceglie il risparmio idrico, infatti se nei grossi flussi d’acqua una parte consistente di essa viene sprecata, questo modello di soli 10 mm espelle la giusta quantità, quella che occorre, non oltre.
Il sistema di miscelazione è a doppio comando, la manopola a sinistra del rubinetto è delegata a definire la temperatura dell’acqua in uscita, che resta così impostata fino a quando non saremo noi stessi a cambiarla. L’altra manopola ha il compito di aprire e chiudere l’acqua.
Per la doccia, Frattini commercializza il modello Melograno. Restiamo a guardare l’effetto di un soffione dall’impatto scenografico, creato dalla mistura sinergica dell’elemento acqua con la luce in emissione dalle bocchette che pendono come ampolle dall’alto.
Elementi materici
Ritmonio con la sua linea Haptic, introduce nel rubinetto da lavabo una leva di comando in cemento, a cui concede ben otto diverse colorazioni, ognuna delle quali richiama scenari diversi, tutti da riempire di dettagli in tema.
Una scelta di design che sceglie degli elementi materici, rubinetti dall’aspetto concreto che regalano sensazioni tattili di realismo e consistenza.
Nastro, una sinuosa rotazione del metallo che mima un nastro che ripiega su se stesso, un miscelatore per lavabo e per bidet, da uno a tre fori, disponibile in cromo o in oro.
Come una goccia
Goccia by Gessi offre una rivoluzionaria collezione di rubinetti, che possiamo a ragione considerare dei pezzi d’arredo. Il design trae ispirazione dalle forme dell’acqua, le linee sono fluide, semplici, più che essenziali. Gli elementi terminano con una dilatazione finale, come una goccia appunto.
Il risultato, l’impatto visivo che si offre è quello di un elemento quasi incorporeo. Linea sottile per i rubinetti, gocce da replicare in coppie o triplette per i soffioni doccia che non lasciano dubbi interpretativi.
Indicatori luminosi
Nel modello Acqualite di Newform la scenografia creata non ha eguali. Tecnologia e creatività, perché sia possibile fare un’esperienza sensoriale di rilievo, solo azionando il rubinetto dell’acqua, prima ancora di lavarsi.
La leva più vicina al lavabo è destinata a regolare il flusso dell’acqua, quella superiore si occupa della temperatura, mentre in alto o al centro troviamo un indicatore luminoso, che segnala in blu o in rosso l’acqua calda o fredda.
Finiture splendenti
Miscelatore per lavabo della collezione Nice di Fantini. Disponibile in una gamma vasta di colori, abbinati alla lucentezza dell’acciaio per soluzioni molto caratterizzanti. Oltre al colore, le manopole regalano una piacevolissima sensazione tattile.
Le forme lo rendono adatto a bagni in stile contemporaneo o comunque moderni, che apprezzano l’essenzialità unita all’eleganza del design.
La serie Venezia evoca il fascino delle maniglie in vetro, celebrando la secolare esperienza dei maestri vetrai di Murano. Un mix di eleganza e raffinatezza per dei rubinetti in metallo reinterpretato, con finiture shining.
Rubinetti di design in bagno: foto e immagini
Come impreziosire il bagno con questi oggetti di design, perché i rubinetti sono diventati degli elementi d’arredo, capaci di imprimere un messaggio stilistico tanto quanto gli ulteriori pezzi della stanza.