Materasso ergonomico: come e perché sceglierlo
Cosa vuol dire materasso ergonomico? Perché è meglio sceglierlo al posto di un tradizionale sistema di riposo? Ecco una guida completa su tutto quello che c’è da sapere sui materassi di ultima generazione: caratteristiche, tipologie, vantaggi e prezzi che ti aiuteranno a individuare il materasso più adatto alle tue esigenze di riposo.
Riposare bene per sentirsi meglio: la scelta del materasso è indispensabile per garantire il nostro benessere psico-fisico. Ma in commercio esistono così tanti modelli diversi, che scegliere il miglior materasso a volte risulta davvero complicato.
Tuttavia il materasso ergonomico è il top dei modelli di ultima generazione, perché unisce praticità e funzionalità, garantendo riposo, igiene e salute. Ma quali sono i vantaggi di questo moderno sistema di riposo, rispetto a un materasso più tradizionale?
Ecco una guida completa per scoprire come e perché sceglierlo: caratteristiche, tipologie, vantaggi e prezzi che ti aiuteranno a individuare quello perfetto per le tue esigenze.
Cosa vuol dire ergonomico?
L’ergonomia è una scienza che si avvale di differenti discipline per il miglioramento della qualità della vita. Il materasso ergonomico è la naturale evoluzione del materasso ortopedico: anche se all’esterno sembra un normale materasso, in realtà il materiale interno è studiato per modellarsi e accogliere la forma del corpo.
A differenza di un materasso ortopedico, infatti, il modello ergonomico è più efficiente e pratico da usare; non solo offre un comfort maggiore durante il riposo, ma anche la sua manutenzione risulta più semplice e funzionale.
In realtà questa distinzione oggi non ha più senso di esistere, in quanto tutti i materassi di ultima generazione sono da considerare ergonomici: rispetto al passato la scienza ergonomica ha dimostrato che un materasso deve necessariamente adattarsi alle forme del corpo per indurre un buon riposo. Dimenticate, quindi, quelli rigidi e pesanti: i modelli ergonomici sono studiati per garantire sostegno e relax, insieme a igiene e facilità d’uso.
Caratteristiche e vantaggi
Le caratteristiche che contraddistinguono un materasso ergonomico rispetto a uno tradizionale corrispondono ai vantaggi offerti:
- si adatta alle forme del corpo: i materiali interni sono studiati per consentire l’allineamento della colonna vertebrale, della testa e del collo senza forzature di tipo meccanico. L’assenza di sollecitazione rende il sonno migliore;
- ha un grado di rigidità intermedia: a differenza di un vecchio materasso ortopedico, il modello ergonomico è meno rigido e offre un comfort maggiore;
- traspirabile, antibatterico e antiacaro: i materiali sono altamente anallergici e consentono una facile manutenzione;
- zone a portanza differenziata: conferiscono il giusto supporto al corpo durante il riposo;
- facilità di trasporto e spostamento.
Come scegliere materasso ergonomico
La scelta del miglior materasso ergonomico è strettamente personale. Su di essa influiscono diversi fattori, come la frequenza di utilizzo, la costituzione fisica e la presenza di patologie fisiche che possono inficiare la qualità del sonno.
Inoltre, i materassi ergonomici hanno varie fasce di prezzo, che dipendono essenzialmente dai materiali utilizzati e dalla loro qualità. Per orientarsi nella scelta è sempre meglio constatare di persona le potenzialità del materasso, così da individuare quello più adatto alle proprie esigenze.
In commercio è possibile scegliere tra diversi tipi di materassi ergonomici, che si differenziano per il materiale interno. Tra le tipologie più diffuse ci sono i materassi in lattice, in memory foam, a molle insacchettate e il materasso waterfoam.
1. Materasso in lattice
Il lattice è ottenuto dalla sintesi tra una resina naturale, derivata dalla gomma, e un lattice creato in laboratorio, che offre il giusto grado di elasticità e di adattamento alle forme del corpo. I materassi in lattice sono molto resistenti e sono i prodotti più costosi presenti sul mercato.
Oltre a garantire il minor numero di zone di pressione sul corpo, il lattice è un materiale antiacaro e anallergico. Ovviamente la scelta del materasso in lattice è sconsigliata solo a chi risulta allergico a questo tipo di materiale.
2. Materasso in memory foam
Tra le tipologie di materasso ergonomico, quello in memory foam è il più diffuso. Questo materiale si adatta perfettamente a ogni forma del corpo ed è, quindi, perfetto come materasso matrimoniale, laddove le esigenze di sostegno risultino differenti.
Il memory foam è un materiale che memorizza la forma del corpo, così da modellarsi perfettamente alle esigenze di ciascuno. Ma non lasciatevi ingannare da questa sua proprietà: è indeformabile e ritorna sempre alla sua posizione originaria.
Il grado di morbidezza è garantito dall’insieme di schiume di poliuretano, materiali con un elevato grado di elasticità e resistenza. Sconsigliato solo a chi soffre di iperidrosi: il materasso in memory foam è sensibile alla temperatura corporea e potrebbe risultare fastidioso a chi soffre di sudorazione eccessiva.
3. Materasso a molle insacchettate
Dimenticate i vecchi e scomodi materassi a molle: le nuove tecnologie prevedono l’utilizzo delle molle disposte in sacchetti indipendenti, garantendo sostegno ed equilibro a tutto il corpo.
Rispetto alle altre tipologie, questo materasso ha una grande circolazione d’aria al suo interno, che lo rende particolarmente traspirante. Nessun ristagno di umidità e calore: il materasso a molle indipendenti è particolarmente indicato a chi è allergico al lattice, alla polvere e a chi patisce il caldo.
4. Materasso waterfoam
Simile al modello in memory foam ma leggermente più rigido: il materasso waterfoam è chiamato così perché la schiuma di poliuretano è lavorata sotto la pressione di getti d’aria e di acqua.
Completamente anallergico e traspirante, questo tipo di materasso è consigliato alle persone sovrappeso. Si adatta perfettamente alle forme del corpo ma sostiene un peso maggiore, senza forzare la colonna vertebrale.
Prezzi
Il costo di un materasso ergonomico prevede varie fasce di prezzo, che partono da poche centinaia di euro fino ad arrivare ai 1000-1500 euro. Il modello più economico è sicuramente quello a molle insacchettate, mentre i modelli più costosi sono il lattice e il memory foam.
Ovviamente sul prezzo incidono anche la dimensione, le caratteristiche specifiche del materasso e il marchio. Il consiglio è quello di non rincorrere il prezzo più basso, ma di valutare attentamente le proprie esigenze, optando sempre per un buon rapporto qualità-prezzo.
Materasso ergonomico: immagini e foto
Dopo aver illustrato ampiamente le caratteristiche e i vantaggi legati alla scelta del materasso ergonomico, ecco immagini e foto per individuare il modello più adatto alle proprie esigenze.