Il gatto ti segue ovunque: ecco perché lo fa
Anche se ritenuto un animale molto indipendente il felino ha i suoi momenti di affettuosità e il gatto che ti segue ovunque non è un comportamento anomalo. Ma perché lo fa? Cosa significa questo suo atteggiamento?

Molti associano alla figura del gatto quella di un animale assolutamente indipendente, freddo e distaccato, soprattutto se lo si paragona al cane. In realtà molto dipende anche dal carattere del felino ma, la gran parte di questi animali, tende ad assumere diversi atteggiamenti per esprimere affetto al proprio amico umano.
Uno di questi è proprio quello di seguire il proprio padrone ovunque vada quando è in casa. Se abbiamo un gatto, ci sarà capitato almeno una volta di ritrovarci a scansare con difficoltà e quasi fastidio il nostro amico che, silenziosamente, si è inserito tra le nostre gambe o magari posizionato dietro di noi. Per molti gatti, infatti seguire il proprio padroncino ovunque vada, è a tutti gli effetti un’abitudine: che sia il soggiorno, la camera da letto o addirittura il bagno.
Questo dimostra quanto i gatti siano in realtà animali tutt’altro che anaffettivi e che, anzi, fatichino parecchio a restare soli in casa per troppo tempo. Seguire il primo padrone, rappresenta proprio il loro bisogno di contatto e vicinanza con l’umano. Ma, se questo atteggiamento diventa continuativo ed insistente, in realtà potrebbe celare anche altre motivazioni che vanno approfondite.
Il gatto ti segue ovunque: cosa può significare

Tra i principali motivi per cui il nostro gatto ci segue in casa abbiamo certamente il bisogno di socializzare e condividere momenti con noi. Un gatto sano, sia mentalmente che fisicamente, saprà infatti combinare i momenti di contatto e socievolezza con gli esseri umani che vivono con lui, con altri in cui tenderà ad isolarsi, ad esempio per giocare per conto proprio o per riposare. Certamente, ricercheranno maggiormente contatto con il proprio padrone soprattutto se verranno lasciati in casa per diverse ore ogni giorno.
Un altro motivo per cui potrebbero cercare in noi un rifugio è perché necessitano di conforto. Ad esempio, se si tratta di un gatto di una certa età o se è turbato per qualcosa, è probabile che cercherà con una certa insistenza contatto fisico per poter essere consolato e coccolato e sentirsi meglio.
Un’altra ragione, piuttosto frequente, che riguarda i gatti di casa, è la noia e il bisogno di stimoli che ne deriva. Soprattutto se trascorre, appunto, molto tempo in casa da solo ed è privato di ogni forma di interazione, contatto e divertimento, è probabile che, dal momento in cui torniamo a casa, inizierà a non lasciarci più andare, ricercando stimoli e attenzioni.
Un ultimo motivo, in questo caso piuttosto preoccupante, potrebbe essere un problema di salute che il nostro micio vuole segnalarci. Se infatti il seguirci diventa un comportamento costante e improvviso, è possibile che il nostro gatto non stia bene e che cerchi di comunicarcelo. In tal caso è bene approfondire la questione ed eventualmente rivolgersi al nostro veterinario di fiducia.
Cosa fare in questi casi

Possiamo dedurre da ciò che quindi, i gatti, avranno una pluralità di ragioni per cui pedinarci quando siamo in casa. In base al motivo reale, che possiamo scoprire analizzando accuratamente il suo comportamento, dobbiamo quindi intervenire in modo specifico.
Se il nostro gattino è ad esempio annoiato, sarà bene arricchire l’ambiente di più stimoli, giochi e intrattenimento che riusciranno a farlo divertire anche quando siamo fuori casa. Possiamo ad esempio posizionare negli ambienti che utilizza maggiormente tiragraffi, giochi e mensole che renderanno le stanze più movimentate e stimolanti. Se invece il gatto non sta bene, chiaramente, sarà necessario rivolgersi al nostro veterinario e sottoporlo ad una visita accurata.
Un ultimo consiglio è quello di evitare di sgridarlo o di chiuderlo in una stanza. Ciò perché, il nostro gattino, in questo modo non capirà il motivo per cui lo trattiamo in questo modo e rischieremo solo di danneggiare il nostro rapporto.